TEST di autovalutazione |
TEST di autovalutazione |
1 | La responsabilità amministrativa degli enti prevista dal d.lgs.231/01 è configurabile : | ||
A) | Se il Consiglio di Amministrazione commette un reato | ||
B) | Se la lista dei reati presupposto non è correttamente stilata | ||
C) | Se un soggetto in posizione apicale o sottoposto all’altrui direzione ponga in essere una delle fattispecie di reato elencate nel d.lgs. 231/01 stesso purchè ciò avvenga nell’interesse o a vantaggio dell’ente stesso | ||
D) | Se l'ente non è dotato di un Odv |
2 | La responsabilità Amministrativa Reato è strettamente correlata : | ||
A) | Alle norme del codice penale | ||
B) | Alle norme del codice civile | ||
C) | Alla violazione dei soli reati presupposto | ||
D) | Alla configurabilità delle fattispecie delittuose previste dal Decreto |
3 | Nel corso degli anni l’elenco dei reati presupposto della responsabilità amministrativa dell’ente si è ampliato sempre di più estendendosi: | ||
A) | Ai reati contro gli animali | ||
B) | Ai reati di danno | ||
C) | Ai reati di falso nummario | ||
D) | Ai delitti tentati |
4 | La responsabilità amministrativa è configurabile anche nel caso di : | ||
A) | Illeciti Civili | ||
B) | Sanzioni Amministrative | ||
C) | Omicidio colposo o lesioni gravi commesse con violazione della normativa sulla salute e sicurezza sul lavoro | ||
D) | Reati contro il patrimonio |
5 | Nel 2009 il legislatore ha introdotto ulteriori categorie di reati presupposto: | ||
A) | Delitti contro l'amministrazione della giustizia | ||
B) | Delitti contro il sentimento religioso e la pietà dei defunti | ||
C) | Delitti contro la Pubblica Amministrazione | ||
D) | Delitti di criminalità organizzata |
6 | La prima categoria di reati da cui deriva la configurabilità della responsabilità amministrativa degli enti è rappresentata : | ||
A) | Dai Reati Ambientali | ||
B) | Da reati diretti a conseguire un illecito profitto in danno allo Stato o altro soggetto pubblico | ||
C) | Da reati diretti ad alterare il mercato | ||
D) | Da reati contro la sicurezza sui luoghi di lavoro |
7 | L’art. 24 del d.lgs. 231/01 prevede tra i reati presupposto : | ||
A) | Il danno ambientale | ||
B) | La truffa, l'appropriazione indebita, l'insolvenza fraudolenta | ||
C) | La truffa aggravata e la malversazione a danno dello stato | ||
D) | Il Riciclaggio, l'intralcio alla giustizia e il favoreggiamento reale |
8 | Per il reato di malversazione ai danni dello stato è prevista la : | ||
A) | Sanzione pecuniaria fino a 500 quote. Se l’Ente ha conseguito rilevanti profitti o è derivato un danno di particolare gravità la sanzione pecuniaria sarà da 200 a 600 quote. Si applicano le sanzioni interdittive per un periodo non inferiore ad un anno | ||
B) | Sanzione pecuniaria fino a 400 quote. Se l’Ente ha conseguito rilevanti profitti o è derivato un danno di particolare gravità la sanzione pecuniaria sarà da 300 a 700 quote. Si applicano le sanzioni interdittive per un periodo non inferiore ad un anno | ||
C) | Sanzione pecuniaria fino a 600 quote. Se l’Ente ha conseguito rilevanti profitti o è derivato un danno di particolare gravità la sanzione pecuniaria sarà da 250 a 650 quote. Si applicano le sanzioni interdittive per un periodo non inferiore ad un anno | ||
D) | Sanzione pecuniaria fino a 500 quote. Si applicano sanzioni interdittive per un periodo non inferiore a sei mesi |
9 | Nel delitto di Indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato : | ||
A) | Il soggetto agente è l'ente | ||
B) | Il soggetto agente è il vertice dell'ente | ||
C) | Chiunque abbia ottenuto dallo Stato da altro ente pubblico, o dalle Comunità europee, contributi finanziamenti, mutui agevolati o altre erogazioni | ||
D) | Chiunque abbia ottenuto dallo Stato da altro ente pubblico, o dalle Comunità europee contributi o sovvenzioni |
10 | Elemento Oggettivo del delitto delitto di Truffa aggravata : | ||
A) | Chiunque mediante artifizi e raggiri attestazione e/o creazione di circostanze e fatti non conformi al vero al fine di ottenere erogazioni pubbliche, tali da indurre in errore il soggetto erogante | ||
B) | Coscienza e volontà di non destinare le somme ottenute alle attività dichiarate per cui sono state erogate | ||
C) | Utilizzo (mediante l’attestazione o il silenzio) di circostanze e fatti (seppur non “creati” dall’agente) non conformi al vero al fine di ottenere erogazioni pubbliche | ||
D) | Mancata destinazione dei contributi, delle sovvenzioni (erogazioni a fondo perduto) e dei finanziamenti ricevuti, alle opere o attività di pubblico interesse per i quali sono stati erogati. | ||