TEST di autovalutazione

1 Le attività di vigilanza e i poteri di controllo degli organi societari sono delineati :
A) Dal codice civile
B) Dal codice penale
C) Dal d.lgs. 231/01
D) Dal normativa comunitaria in materia di responsabilit amministrativa

 

2 Il dovere di vigilanza rimesso all’OdV si risolve :
A) Nella predispozione del MOG
B) Nell'assistenza ai vertici dell'ente nel settore sicurezza
C) nella vigilanza sulla corretta applicazione delle misure e dei presidi adottati dall’Ente per prevenire il fenomeno del riciclaggio
D) Nella vigilanza sulla corretta applicaione delle norme sulla predisposzione del bilancio

 

3 Con specifico riferimento ai profili antiriciclaggio l’OdV deve:
A) 1. comunicare al vertice aziendale le violazioni di cui venga a conoscenza;2. verificare che l’ente abbia svolto attività di formazione specifica per i personale appartenente alla funzione antiriciclaggio; 3. promuovere sinergie con la funzione di revisione interna, con la quale si confronta nell’ambito di incontri periodici
B) Comunicare senza ritardo all'Autorità Giudiziaria le violazioni di cui venga a conoscenza
C) 1. Segnalare al vertice aziendale le violazioni 2. verificare ch l'ente abbia rimosso le eventuali violazioni 3. promuovere un'indagine da parte del Collegio Sindacale
D) 1. predisporre una dettagliata relazione da sottoporre al primo Consiglio di amministrazione utile 2. Se il Cda non insrisce la relazione all'ordine del giorno denunciare la cosa al Collegio Sindacale 3. presentare un esposto all'Autorità Giudiziaria

 

4 Gli Obblighi di comunicazione esterna dell'Odv :
A) L'Odv deve comunicare senza ritardo tutte le violazioni del d.lgs 231/01
B) L'Odv deve senza ritardo comunicare gli illeciti civili eventualmente commessi
C) L'Odv deve comunicare all’Autorità di Vigilanza di settore, senza ritardo, tutti “gli atti o i fatti” di cui venga a conoscenza “nell'esercizio dei propri compiti”, che possano costituire una violazione delle disposizioni emanate dalle Autorità di Vigilanza medesime, ai sensi dell'art. 7, comma 2, del D.Lgs. n. 231/2007
D) Non ha nessun obbligo di comunicazione esterna

 

5 L’OdV deve comunicare al Ministero dell'Economia e delle Finanze, entro trenta giorni, le infrazioni relative :
A) Al falso in bilancio
B) All'evasione fiscale
C) Alla circolazione del denaro contante di cui abbia notizia
D) Al pagamento di somme non dichiarate

 

6 L'Odv deve comunicare all’Autorità di Vigilanza di Settore le eventuali infrazioni alle disposizioni relative all’obbligo :
A) Di registrazione sull'archivio dell'antiriciclaggio
B) Di registrazione delle infrazioni disciplinari
C) Di registrazione degli infortuni
D) Di registrazione nell’Archivio Unico Informatico

 

7 Tra gli obblighi di comunicazione interna dell'Odv rientrano :
A) L'obbligo di informare il titolare dell'attività o il legale rappresentante delle informazioni di cui sia venuto a conoscenza
B) L'obbligo di informazione periodica del legale rapprsntante
C) L'obbligo di denuncia al Collegio Sindacale
D) L'obbligo di denuncia tempestiva all'Autorità giudiziaria

 

8 Gli obblighi posti a carico dell’OdV da parte del legislatore sono quelli tassativamente elencati nell’art. 52 del D. Lgs. n. 231/2007:
A) Si
B) Solouna parte il resto sono disciplinati dal d.lgs. 231/01
C) Si in concorso con la normativa generale e speciale
D) No non lo sono

 

9 Il mancato rispetto degli obblighi di comunicazione di cui all’art. 52, comma 2, del D. Lgs. n. 231/2007 è sanzionato:
A) Civilmente
B) Amministrativamente
C) Penalmente
D) Civilmente e penalmente

 

10 I componenti dell'Odv sono chiamati a rispondere del loro operato in presenza dei seguenti elementi :
A) Inadempimento generico
B) Dolo eventuale
C) Colpa
D) Rapporto di causalità tra inadempimento e danno