TEST di autovalutazione

1 Sensibilizzazione dei dipendenti di una azienda:
A) Un corso di formazione
B) Politica aziendale
C) Un obbligo
D) Una norma

 

2 La gestione dei rifiuti deve prevedere:
A) Promozione della differenziazione dei rifiuti
B) Individuazione delle modalità di smaltimento
C) L'individuazione dei costi
D) Riduzione dei costi di smaltimento

 

3 La definizione dei punti di scarico delle acque di lavaggio ha lo scopo:
A) Di avere la sicurezza che le acque di lavaggio confluiscono nelle acque nere e che in nessun modo possano avvenire scarichi in condotte dedicate alle acque meteoriche
B) Evitare allagamenti
C) Evitare intasamenti delle fognature
D) Di manutenere l'impianto fognario

 

4 Lo smaltimento differenziato delle acque di lavaggio post-deceratura deve prevedere:
A) La definizione dei punti di scarico delle acque di lavaggio
B) La manutenzione dell'impianto fognario
C) L'adozione di misure per evitare l'intasamento della fognatura.
D) La chiusura in contenitori ermetici e smaltimento mediante ditta specializzata, con rendicontazione mediante produzione di copia dei formulari di conferimento a rifiuto

 

5 La classificazione dei rifiuti prodotti dalle attività di pulizia e sanificazione deve prevedere:
A) L'identificazione di ciascun rifiuto con codice CER, compilazione modulistica F.I.R. e registri carico/scarico
B) La classificazione dei punti di scarico delle acque di lavaggio
C) La compilazione della modulistica CER
D) La compilazione dei registri carico/scarico F.I.R.

 

6 I prodotti chimici per i servizi di igiene degli ambiente:
A) Devono rispettare i criteri ecologici contenuti nelle Specifiche Tecniche di cui al Codice degli Appalti Pubblici
B) Devono rispettare i criteri ecologici contenuti nelle Specifiche Tecniche di cui al punto 5.3 del D.M. 24 maggio 2012
C) Devono rispettare i criteri ecologici contenuti nelle Specifiche Tecniche di cui al D.Lgs. 152
D) Devono rispettare i criteri ecologici contenuti nelle Specifiche Tecniche di cui al Codice dell'Ambiente

 

7 L'utilizzo di ammendanti sostenibili ha lo scopo di promuovere:
A) Lo smaltimento differenziato dei rifiuti
B) La politica aziendale
C) L’utilizzo di materiali rinnovabili e/o il riciclaggio di sostanze organiche derivate dalla raccolta e/o dal trattamento dei rifiuti e la riduzione dell’impatto ambientale connesso all’estrazione e alla produzione di materiali non rinnovabili
D) La strategia del riciclo

 

8 Gli ammendanti, gli eventuali concimi utilizzati, i correttivi e prodotti correlati:
A) Devono essere conformi almeno ai requisiti minimi di cui all’All. 1 del D.M. dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare del 12.10.2009
B) Devono essere conformi almeno ai requisiti minimi di cui ai CAM
C) Devono essere conformi almeno ai requisiti minimi di cui al Codice degli Appalti
D) Devono essere conformi almeno ai requisiti minimi di cui all’All. 1 del D.M. dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare del 12.10.2008

 

9 Le attrezzature e macchinari per l’erogazione del servizio di pulizia:
A) Devono rispettare criteri al fine della massima riduzione dell’impatto ambientale
B) Devono rispettare criteri al fine della massima riduzione dei costi
C) Devono essere tecnologicamente innovativi
D) Devono essere idonei alla procedura da eseguire

 

10 Le attrezzature alimentate con cavo elettrico dotate di variatori di velocità hanno lo scopo:
A) Ridurre il rumore
B) Ridurre i consumi utilizzando le modalità meno elevate
C) Ridurre la velocità in caso di procedure particolari
D) Ridurre il tempo di utilizzo in caso di necessità