TEST di autovalutazione

1 Ellen Helsper e Rebecca Enyon da una ricerca sul web hanno dedotto che l'espressione "nativo digitale":
A) Presenta diverse contraddizioni
B) Non è così diffusa come credevano
C) Ha fatto la sua comparsa prima di quanto si aspettassero
D) Benché molto diffusa non è molto studiata in ambito accademico

 

2 Secondo le autrici i sostenitori di etichette come "nativi digitali" o "net generation" si basano su:
A) Differenze generazionali
B) Differenze biologiche
C) Differenze culturali
D) Differenze sociali

 

3 L'approccio seguito dalle due autrici prevede di "separare il fare dall'essere" e cioè:
A) Di partire dall'osservazione dei comportamenti dei nativi
B) Di partire dalle attività che sono di solito associate ai nativi digitali
C) Di partire da un'osservazione sistematica dei giovani
D) Di partire dai fatti più che dalle teorie

 

4 L'argomento alla base dell'ipotesi dei nativi digitali sta nell'osservare come i ragazzi di oggi siano diversi per via:
A) Dei tempi in cui vivono
B) Del multitasking
C) Della continua interazione con le nuove tecnologie
D) Dei loro ritmi sempre più frenetici

 

5 Secondo la teoria della neuroplasticità il nostro cervello è:
A) Adattabile (plastico) in risposta ai cambiamenti dell'ambiente
B) Plastico (adattabile)
C) Adattabile (plastico) a vari contesti
D) Poco adattabile

 

6 Ad un'analisi più approfondita risulta che nei comportamenti dei ragazzi in relazione alle nuove tecnologie si riscontrano:
A) Notevoli capacità critiche
B) Differenze significative
C) Evidenti regolarità
D) Modelli ricorrenti

 

7 Secondo l'idea dei "media autoalfabetizzanti" i media digitali:
A) Sarebbero utili per alfabetizzare i ragazzi
B) Non richiederebbero nessuna capacità
C) Non richiederebbero nessun intervento di un insegnante per essere utilizzati
D) Sarebbero utili ad acquisire le competenze di base

 

8 Secondo Rivoltella, ai docenti "resistenti" alle nuove tecnologie occorrerebbe:
A) Fornire una prima alfabetizzazione
B) Mostrare che le tecnologie che usano nel tempo libero possono essere impiegate in classe
C) Fornire rassicurazione e conforto
D) Fornire mezzi più avanzati

 

9 Il concetto di "nativo digitale" se assunto implica:
A) Che la distanza tra adulti e ragazzi è incolmabile
B) Che l'istruzione formale dovrebbe lasciare il posto a quella informale
C) Che i ragazzi dovrebbero ridimensionare il loro uso della tecnologia
D) Che gli adulti dovrebbero imparare dai ragazzi

 

10 La differenza tra nativi e immigrati digitali, secondo Prensky, deve portare:
A) Ad un approccio più lineare nell'insegnamento
B) All'impiego del computer in classe
C) Ad una nuova idea di società
D) Ad approcci pedagogici nuovi