Carlo Flamigni
La scienza e l'etica nella pma: un equilibrio delicato
Le critiche alla PMA, proposte soprattutto dai moralisti cattolici, sono iniziate in sordina, ma hanno preso aïre via via che venivano messe sul tavolo nuove proposte di nuove tecniche. E’ però molto probabile che la bioetica non sia in grado di arrestare l’acquisizione di nuove conoscenze e la loro utilizzazione in campo umano e che il compito dei moralisti debba limitarsi al tentativo di rendere queste importanti innovazioni accettabili per equità evitando grossolane ingiustizie sociali