TEST di autovalutazione

1 Oltre alla misura del compenso il professionista deve rendere noto al cliente:
A) Le previsioni d'incasso relative al progetto e le imposte da pagare
B) Il grado di complessità dell’incarico e le informazioni utili circa gli oneri ipotizzabili dal momento del conferimento alla conclusione dell’incarico
C) Solo il numero della polizza assicurativa
D) Nessun'altra informazione

 

2 Nel silenzio della legge, si presume che il professionista debba adempiere agli obblighi informativi:
A) Anche in forma orale
B) Esclusivamente in forma scritta
C) Esclusivamente con atto pubblico
D) Può anche non adempiere

 

3 Il professionista deve adempiere agli obblighi informativi:
A) Alla fine dell'espletamento dell'incarico
B) Successivamente l'inizio dell'incarico
C) Al momento del conferimento dell'incarico
D) Solo su richiesta del cliente

 

4 In relazione alla difficoltà di valutare il grado di complessità dell'incarico o prefigurare gli oneri ipotizzabili il professionista può:
A) Inserire nel contratto una clausola di salvaguardia di rinvio a circostanze non previste o non prevedibili dalle parti
B) Imporre al cliente un prezzo più alto per coprire eventuali costi imprevisti
C) Chiedere il risarcimento del danno
D) Esternalizzare le attività a basso valore aggiunto

 

5 A norma della lett. c) co. 5 dell’art. 3 del DL 138/2011 , a tutela del cliente il professionista è tenuto a:
A) Redigere un business plan previsionale
B) Informare il cliente circa la complessità dell'incarico
C) Redigere un contratto chiaro e veritiero
D) Stipulare idonea assicurazione per i rischi derivanti dall’esercizio dell’attività professionale

 

6 Al momento dell’assunzione dell’incarico il professionista deve rendere noti al cliente:
A) Il numero di iscrizione all'ordine e gli anni di anzianità
B) Gli estremi della polizza stipulata per la responsabilità professionale e il relativo massimale
C) Il numero della carta d'identità ed il Comune che l'ha emessa
D) I nomi dei suoi collaboratori ed i loro curriculum

 

7 L’art. 9 co. 3 del DL 1/2012 stabilisce che:
A) Il contratto deve avere forma scritta
B) Il contratto deve avere forma orale
C) La misura del compenso è previamente resa nota al cliente con un preventivo di massima
D) La misura del compenso deve essere comunicata al cliente alla fine dell'incarico

 

8 Il preventivo in considerazione della natura anticipata della valutazione rispetto al conferimento dell’incarico stesso può:
A) Contenere solo dati non contabili
B) Indurre il cliente in errore
C) Contenere solo dati non finanziari
D) Avere natura sommaria

 

9 Il preventivo in forma scritta, se accettato dal cliente:
A) Non è mai vincolante per le parti
B) E' vincolante solo se vidimato
C) Diventa vincolante per entrambe le parti
D) Può essere ignorato completamente nell'espletamento dell'incarico

 

10 Il modello di contratto oggetto della lezione è stato elaborato da:
A) Istituto di Ricerca dei Dottori Commercialisti
B) Ordine degli avvocati
C) Istituto di ricerca degli avvocati
D) Ordine dei dottori commercialisti