TEST di autovalutazione |
TEST di autovalutazione |
1 | Secondo la giurisprudenza, se il compenso dovuto per la prestazione d’opera intellettuale non è convenuto tra le parti: | ||
A) | E' determinato dal giudice | ||
B) | E' stabilito esclusivamente secondo le tariffe | ||
C) | E' stabilito esclusivamente secondo gli usi | ||
D) | E' stabilito secondo le tariffe e gli usi, in mancanzadi essi dal giudice |
2 | Una volta sottoscritta una parcella da cui si evince l’entità dell’onorario: | ||
A) | Non è di norma possibile per il prestatore d’opera intellettuale fare successivamente riferimento alle tariffe professionali per pretendere una somma maggiore | ||
B) | E' prevista la possibilità di ricorrere alle tariffe se prevedono un corrispettivo maggiore | ||
C) | E' possibile ricorrere al giudice per modificare il corrispettivo | ||
D) | Si può comunque ricorrere agli usi |
3 | Le tariffe inderogabili erano quelle: | ||
A) | Per le quali nessuna disposizione di legge era intervenuta a modificare il principio desunto dall’art. 2233 c.c. di prevalenza delle pattuizioni negoziali. | ||
B) | Per le quali un atto avente forza di legge prevedeva espressamente tale qualità e dispiegavano la loro validità non solo nei confronti del professionista, ma anche del cliente e, in genere, erga omnes | ||
C) | Previste espressamente dall'art. 35 Costituzione | ||
D) | Previste dalla legge Bersani (d.l. 4 luglio 2006, n. 223, conv. con significative modifiche in l. 4 agosto 2006, n. 248) |
4 | La legge Bersani (d.l. 4 luglio 2006, n. 223, conv. con significative modifiche in l. 4 agosto 2006, n. 248) ha previsto: | ||
A) | L’abrogazione delle tariffe fisse o minime nelle prestazioni d’opera intellettuale | ||
B) | L'abrogazione della obbligatorietà delle tariffe limitatamente agli importi minimi o fissi da esse indicati | ||
C) | Il divieto di pattuire compensi parametrati al raggiungimento degli obiettivi conseguiti | ||
D) | Il divieto di pattuire compensi secondo l'autonomia negoziale delle parti |
5 | Le disposizioni previste dalla legge Bersani: | ||
A) | Vietano alle parti di pattuire compensi parametrati al raggiungimento degli obiettivi perseguiti | ||
B) | Introducono il divieto del patto di quota lite | ||
C) | Sopprimono il divieto del patto di quota lite ex 2233 c.c. | ||
D) | Introducono nel sistema giuridico l'obbligatorietà di compensi minimi come corrispettivo di prestazioni d’opera intellettuale |
6 | L’art. 2233, comma 1, c.c. per la determinazione dell'onorario prevede che: | ||
A) | In mancanza di accordo fra le parti e tariffe, si ricorre agli usi | ||
B) | In mancanza di accordo fra le parti e tariffe, si ricorre al giudice | ||
C) | Le tariffe predeterminate prevalgono sull'accordo tra le parti | ||
D) | Gli usi prevalgono sull'accordo tra le parti |
7 | Nella gerarchia tra le fonti gli usi: | ||
A) | Non costituiscono una fonte normativa autonoma | ||
B) | Costituiscono una fonte normativa autonoma e vengono posti sullo stesso piano delle tariffe | ||
C) | Non sono considerati dalla legge per la determinazione dell'onorario del prestatore d'opera intellettuale | ||
D) | Rappresentano una fonte normativa gerarchicamente sovraordinata alle tariffe |
8 | La corte di Cassazione con la sentenza n.15786 del 24 Giugno 2013 interviene in tema di determinazione del compenso professionale statuendo che: | ||
A) | Il compenso per prestazioni professionali va determinato in base alla tariffa ed adeguato all'importanza dell'opera solo nel caso esso non sia stato liberamente pattuito. | ||
B) | Il compenso per prestazioni professionali va determinato in base alla tariffa ed adeguato all'importanza dell'opera anche nel caso esso sia stato liberamente pattuito | ||
C) | Il compenso per prestazioni professionali va sempre determinato in base alla tariffa ed adeguato all'importanza dell'opera. | ||
D) | Il compenso va sempre sottoposto alla determinazione di un giudice |
9 | I patti conclusi tra gli avvocati e i praticanti abilitati con i loro clienti che stabiliscono i compensi professionali: | ||
A) | Sono sempre validi anche se non redatti in forma scritta | ||
B) | Sono nulli se non redatti in forma scritta | ||
C) | Sono nulli se non sottoposti alla determinazione di un giudice | ||
D) | Sono nulli anche se redatti in forma scritta. |
10 | Una novità rivelante a opera del DL 1/2012 è che: | ||
A) | Oltre ai minimi tariffari, risultano oggi aboliti anche i massimi, sicchè il professionista potrà pattuire qualunque compenso con il cliente, purchè adeguato all'importanza dell'opera. | ||
B) | Oltre ai minimi tariffari sono stabiliti dei massimi, che il professionista dovrà tenere in considerazione nel pattuire il compenso con il cliente. | ||
C) | Il compenso che il professionista potrà pattuire con il cliente va sottoposto alla determinazione del giudice. | ||
D) | Il compenso non può essere parametrato alla difficoltà dell'incarico | ||