TEST di autovalutazione |
TEST di autovalutazione |
1 | Il lavoro accessorio può essere stipulato: | ||
A) | Solo in agricoltura | ||
B) | In qualunque settore di attività compresi gli enti locali | ||
C) | Solo da parte di committenti privati o enti senza scopo di lucro | ||
D) | Solo se i lavoratori sono studenti con meno di 25 anni o pensionati |
2 | Natura tipologica del lavoro accessorio: | ||
A) | E' una prestazione di lavoro subordinato | ||
B) | E' una prestazione di lavoro autonomo | ||
C) | Non è una prestazione di lavoro | ||
D) | Non ha una sua definziione tipologica. Può essere una prestazione intrinsecamente autonoma o subordinata |
3 | Il limite economico all'utilizzo del lavoro accessorio è così individuato: | ||
A) | Doppio limite per ogni anno civile: € 2.020 in capo al committente se imprenditore o professionista; € 7.000 in capo al prestatore | ||
B) | Unico limite per ogni anno civile: € 2.020 in capo al committente, a prescindere dai compensi del lavoratore | ||
C) | Unico limite da rispettare per ogni anno civile: € 7.000 in capo al lavoratore | ||
D) | Limite cumulativo da non superare di € 9.020 (7.000 + 2.020) |
4 | Il lavoro accessorio è vietato, a prescindere: | ||
A) | Se la prestazione di lavoro accessorio rientra nel core-business aziendale. Il termine "accessorio" esclude per l'appunto che vi possa essere una relazione con l'attività che caratterizza quel committente | ||
B) | Se il numero dei lavoratori accessori supera il 20% dell'organico rappresentato dai lavoratori subordinati a tempo indeterminato | ||
C) | Se il committente ha attivato licenziamenti per motivi oggettivi negli ultimi 6 mesi | ||
D) | Nell'ambito di esecuzione di appalti di opere o servizi, salvo deroghe da introdurre con DM |
5 | Il valore del buono (salvo che per i settori dell'agricoltura ed altri settori specifici) è di €: | ||
A) | 10 euro lordi per ogni ora, pari a € 7,5 netti | ||
B) | 10 euro netti per ogni ora | ||
C) | 10 euro lordi, ma utilizzabili anche per più di un'ora se c'è accordo tra le parti.netti per ora | ||
D) | 7,5 lordi per ora |
6 | In caso di prestazione svolta senza aver preventivamente attivato i voucher presso l'Inps: | ||
A) | Non vi sono sanzioni amministrative applicabili. Si pagano i contributi e i premi evasi con le relative sanzioni civili | ||
B) | Si applica la sanzione amministrativa da 400 a 2.400 euro prevista dall'art. 49, comma 2 del D.Lgs 81/2015 | ||
C) | Si applica la maxi-sanzione amministrativa sul lavoro nero ex art.3, comma 3 del D.L 12/2002 unitamente a quella ex 49, comma 2, del D.Lgs 81/2015, compresa tra 400 e 2.400 euro | ||
D) | Si applica la (sola) maxi-sanzione amministrativa sul lavoro nero ex art.3, comma 3 del D.L 12/2002 |
7 | All'atto della singola chiamata il committente deve: | ||
A) | Comunicare prima dell'inizio dell'attività (anche un minuto prima) una comunicazione telematica al Centro per l'impiego contenente i dati anagrafici, il luogo, ora di inizio e fine | ||
B) | Comunicare alla sede territoriale dell'Ispettorato nazionale del lavoro almeno 60 minuti prima dell'inizio della prestazione (per ora solo) via mail, i dati anagrafici, il luogo, ora di inizio e fine | ||
C) | Entro 60 minuti dopo la fine della prestazione comunicare per l'appunto l'avvenuto svolgimento dell'attività lavorativa alla sede territoriale dell'Ispettorato nazionale del lavoro, indicando i dati anagrafici, il luogo, l'ora di inizio e fine | ||
D) | Non deve fare nulla: un obbligo di comunicazione preventiva è previsto solo per il lavoro intermittente (c.d. "a chiamata") ai sensi dell'art.15 del D.Lgs 81/2015 |
8 | Il lavoro gratuito: | ||
A) | E' una forma di lavoro in cui non si remunera la prestazione resa, ma si pagano i contributi sul salario "figurativo", ancorché non erogato, ai sensi della legge 389/89 | ||
B) | Consiste in una prestazione resa per effetto di un vincolo affettivo, di solidarietà e non prevede una remunerazione | ||
C) | E' una forma di lavoro irregolare in quanto la controprestazione in denaro deve sempre sussistere nell'ambito del sinallagma contrattuale | ||
D) | E' una forma di lavoro dove il costo della retribuzione viene accollato dallo Stato, trattandosi di soggetti che versano in particolari condizioni |
9 | Il lavoro dei volontario, ai sensi della legge 266/1991: | ||
A) | E' gratuito, salvo il diritto ad ottenere solo il rimborso delle spese effettivamente sostenute, di norma entro limiti stabiliti dalle Organizzazioni di appartenenza | ||
B) | E' un'attività remunerata dallo Stato sulla base dei contratti collettivi della categoria a cui appartiene il destinatario della prestazione | ||
C) | E' totalemente gratuito e il volontario non ha diritto nemmeno al rimborso delle spese per evitare forme elusive di erogazione di somme detassate e decontribuite | ||
D) | E' regolamentato attraverso l'erogazione di buoni "voucher" nell'ambito del c.d. "lavoro accessorio" |
10 | I soci volontari di cooperative sociali: | ||
A) | Sono soci che si prestano, dietro remunerazione, a svolgere determinate attività in luoghi diversi dalla sede operativa della cooperativa sociale | ||
B) | Sono soci che non percepiscono remunerazione ma nei cui confronti è prevista una contribuzione previdenziale in base alle e prestate | ||
C) | Integrano figure particolari di soci non remunerati che non possono superare il 50% dei soci | ||
D) | Sono soci che svolgono atività di lavoro non subordinata e hanno diritto ad un compenso svincolato dalle retribuzioni dei contratti collettivi, sulla base di una "volontà" espressa dalla cooperativa di appartenenza | ||