TEST di autovalutazione

1 Si definisce gruppo di lavoro:
A) L’incontro di operatori con professionalità diverse
B) Un insieme “organizzato” di persone che si influenzano reciprocamente
C) Un modello di attività per compiti
D) L’integrazione di persone che producono linee guida

 

2 Il gruppo di lavoro è caratterizzato da persone che:
A) Riconoscono valori norme e ruoli dichiarati e condivisi
B) Sono impegnate a raggiungere un obiettivo scelto o assegnato
C) Sono impegnate a raggiungere un obiettivo di crescita personale
D) Riconoscono valori norme e ruoli dichiarati e condivisi,
sono impegnate a raggiungere un obiettivo scelto o assegnato, sono impegnate a raggiungere un obiettivo di crescita personale

 

3 Il conflitto è:
A) Un ''difetto'' di comunicazione afferente alla dimensione della relazione
B) Una divergenza di opinione
C) Una comunicazione alterata da toni elevati
D) Un ''difetto'' di comunicazione afferente alla dimensione della relazione,  una divergenza di opinione, una comunicazione alterata da toni elevati

 

4 Il conflitto può essere gestito e trasformato:
A) Trasferendo la comunicazione su argomenti diversi
B) Facendo leva su un atteggiamento assertivo
C) Aggiornando la discussione ad un incontro successivo
D) Trasferendo la comunicazione su argomenti diversi e aggiornando la discussione ad un incontro successivo

 

5 Secondo Rahim, nelle organizzazioni esiste anche il conflitto intrapersonale che:
A) Appare in occasione della non corrispondenza tra competenze attese, ovvero compiti assegnati dall'organizzazione all'individuo, con le competenze individuali
B) è uno scontro tra i componenti del gruppo e i dirigenti dell’Azienda
C) Si manifesta nell’organizzazione per malintesi tra reparti
D) Si evidenzia solo in situazioni sociali critiche

 

6 Il conflitto interpersonale può essere gestito anche:
A) Allontanando dalla struttura la persona psicologicamente più fragile
B) Mirando agli obiettivi assegnati e ignorando quelli degli altri
C) Tramite denuncia scritta e formalizzata
D) Allontanando dalla struttura la persona psicologicamente più fragile e tramite denuncia scritta e formalizzata

 

7 La sottomissione è un metodo per gestire il conflitto interpersonale appropriato:
A) Nelle situazioni in cui il risultato è importante per la controparte
B) Quando si pensa di essere in torto
C) Quando si tratta da una posizione di debolezza
D) Nelle situazioni in cui il risultato è importante per la controparte, quando si pensa di essere in torto, quando si tratta da una posizione di debolezza

 

8 Si evita il confronto e la disputa interpersonale quando:
A) è necessario prendere tempo per calmarsi
B) è nostra responsabilità prendere una decisione
C) Quando il problema necessita di risposta immediata
D) è nostra responsabilità prendere una decisione, quando il problema necessita di risposta immediata

 

9 Gli obiettivi di una buona leadership sono:
A) Garantire la fruizione delle ferie e dei riposi al personale assegnato
B) Riconoscere, intrattenere e saper coordinare adeguate relazioni interpersonali nell’ambito del team
C) Esercitare una verifica sull’utilizzo ed un controllo puntuale sul materiale economale in transito
D) Esercitare una verifica sull’utilizzo ed un controllo puntuale sul materiale economale in transito e garantire la fruizione delle ferie e dei riposi al personale assegnato

 

10 Indica quale affermazione ritieni veritiera:
A) Tanto più elevata è la complessità, ossia il numero e la qualità degli elementi in gioco, tanto maggiore è l’esigenza di capire per gestire
B) All’aumentare delle decisioni da assumere, aumenta anche la quantità di informazioni di cui è necessario disporre
C) L’autorità, qualunque essa sia, genera reazioni positive e negative
D) Tanto più elevata è la complessità, ossia il numero e la qualità degli elementi in gioco, tanto maggiore è l’esigenza di capire per gestire, all’aumentare delle decisioni da assumere, aumenta anche la quantità di informazioni di cui è necessario disporre, l’autorità, qualunque essa sia, genera reazioni positive e negative