TEST di autovalutazione |
TEST di autovalutazione |
1 | Analizzando l'Italia preunitaria: | ||
A) | Molti studi hanno riconosciuto forti differenziazioni tra i vari Stati preunitari tra nord e sud, mentre altri hanno invece cercato di evidenziare come fino al 1891 il divario tra le due aree del Paese fosse meno netto | ||
B) | Non erano presenti differenziazioni all'interno del meridione o tra nord e sud | ||
C) | L'Italia era sostanzialmente uniforme da nord a sud | ||
D) | L'Austria Ungheria, occupanfdo il Lombardo veneto aveva avvantaggiato lo sviluppo delle PMI |
2 | Durante la I guerra mondiale: | ||
A) | L'industria del nord è penalizzata dall'essere vicina ai luoghi di combattimento | ||
B) | Non si registrano diversità nelle commesse pubbliche tra nord e sud | ||
C) | La necessità di sostenere immediatamente lo sforzo bellico avvantaggia le imprese presenti nel meridione | ||
D) | La necessità di sostenere immediatamente lo sforzo bellico avvantaggia le imprese già operanti al nord Italia rispetto a quelle (poche) presenti nel meridione |
3 | Negli anni del miracolo economico: | ||
A) | Rimangono inalterate le distanze tra nord e sud | ||
B) | Per la prima volta, grazie anche all'introduzione di politiche di marca neokeynesiana, vengono predisposte una serie di politiche strutturali per il meridione | ||
C) | Lo Stato si astiene da qualuqneu forma di intervento pubblico | ||
D) | L'intervento nel mezzogiorno si interrompe con il Trattato di Maastricht |
4 | Nel periodo preunitario: | ||
A) | Il meridione preunitario presentava una realtà geo-economica omogenea, senza forti differenziazioni regionali e locali, soprattutto in agricoltura | ||
B) | Il meridione preunitario presentava una realtà geo-economica plurale, con forti differenziazioni regionali e locali, soprattutto in agricoltura | ||
C) | Il meridione preunitario presentava una realtà geo-economica plurale, con forti differenziazioni regionali e locali, soprattutto in agricoltura, ma una forte presenza industriale in tutte le aree | ||
D) | Il meridione era ricco di materie prime della seconda rivoluzione industriale |
5 | Durante il periodo giolittiano: | ||
A) | Scoppia il problema del brigantaggio | ||
B) | Il governo non attua alcuna forma di intervento per il sud | ||
C) | Il governo vara i primi provvedimenti nazionali che, seppure non possano essere considerati organici come quelli del secondo dopoguerra, hanno comunque il merito di riconoscere e provare a intervenire per sostenere la crescita della società meridionale | ||
D) | Il governo vara i primi provvedimenti organici per l'industrializzazione del meridione |
6 | Malgrado la propaganda: | ||
A) | Durante il ventennio il divario diminuisce grazie agli aiuti americani | ||
B) | Durante il ventennio il divario diminuisce grazie agli aiuti tedeschi | ||
C) | Durante il ventennio il divario diminuisce perché La ripresa dei dazi all'importazione del grano e la cosiddetta 'battaglia del grano' in realtà favoriscono soprattutto le colture intensive specialistiche | ||
D) | Durante il ventennio il divario non diminuisce perché la ripresa dei dazi all'importazione del grano e la cosiddetta 'battaglia del grano' in realtà favoriscono soprattutto la grande proprietà latifondista e le colture estensive e non specialistiche |
7 | Nell'ambito del nuovo interventismo pubblico del secondo dopoguerra: | ||
A) | Non vengono attuate misure speciali per il merdidione | ||
B) | Si inserisce la prima vera forma di intervento organico nel mezzogiorno definita innanzitutto attraverso due misure eccezionali, mai assunte prima e che vengono approvate a distanza di pochi mesi nel 1950: la riforma agraria e la nascita della Cassa per il Mezzogiorno | ||
C) | Vengono allocate poche risorse per motivi specifici e particolari | ||
D) | Non viene intaccata la proprietà fondiaria |
8 | Tra gli effetti delle misure scelte negli anni Cinquanta per il sud (CasMez e Riforma Agraria) è possibile annoverare: | ||
A) | Una crescita della disoccupazione nel settore industriale | ||
B) | Una neutralità rispetto ai livelli del divario | ||
C) | Un aumento del divario fino alla metà degli anni Settanta | ||
D) | Una riduzione del divario fino alla metà degli anni Settanta |
9 | La fine dell'intervento pubblico strutturale per il meridione: | ||
A) | Coincide con l'eliminazione del divario nord/sud | ||
B) | Coincide con i mutamenti strutturali dell'economia italiana negli anni Ottanta e Novanta | ||
C) | Coincide con lo scandalo di tangentopoli | ||
D) | Concide con la fine della guerra fredda |
10 | All'interno di quella che abbiamo definito come la 'crisi di sistema' degli anni Duemila: | ||
A) | Il meridione vive difficoltà ancora più accentuate in virtù del ritardo nuovamente riaccumulato a partire dagli anni Ottanta e Novanta | ||
B) | Il meridione vive difficoltà ancora più accentuate in virtù dell'arrivo degli immigrati a Lampedusa | ||
C) | Il meridione vive difficoltà ancora più accentuate in virtù della scarsa produttività della terra | ||
D) | Il meridione vive difficoltà ancora più accentuate in virtù della volontà tedesca di far uscire l'Italia dall'Euro | ||