TEST di autovalutazione |
TEST di autovalutazione |
1 | Il ciclo economico: | ||
A) | Rappresenta solo lo strumento per fotografare le variazione degli indici quantitativi di una data economia in un certo periodo di tempo | ||
B) | Può essere utilizzato come chiave per indagare le ragioni e le cause che stanno alla base delle variazioni economcihe di medio-lungo periodo | ||
C) | Può essere utilizzato per fotografare le variazione degli indici quantitativi di una data economia in un certo periodo ma non come la chiave per indagarne le ragioni e le cause | ||
D) | Rappresenta lo strumento per fotografare le variazione degli indici quantitativi del modello capitalistico di Adam Smith |
2 | La «scoperta» da parte degli studiosi del concetto contemporaneo di ciclo economico: | ||
A) | Coincide con la nascita e, soprattutto, con l'espansione del mercantilismo nell'Europa del Seicento | ||
B) | Coincide con la nascita del socialismo realizzato in Unione Sovietica | ||
C) | Coincide con la nascita e, soprattutto, con l'espansione del capitalismo industriale nell'Europa della metà dell'Ottocento | ||
D) | Deriva dal modello interpretativo dell'economia classica di Adam Smith |
3 | L'interpretazione di lungo periodo presuppone: | ||
A) | Un'analisi delle modificazioni strutturali presenti in un dato intervallo di tempo nel processo di riproduzione del sistema economico | ||
B) | Un'analisi delle modificazioni congiunturali presenti in un dato sistema economico | ||
C) | La sola durata temporale degl ciclo economico | ||
D) | Un'analisi delle modificazioni strutturali presenti in un datosistema economico indipendentemente dal contributo fornito dal fattore lavoro |
4 | Ogni ciclo economico è composto: | ||
A) | Da una Fase "A" di esapnsione e da una Fase "B" di caduta che non prevedono alcuna differenziazione al loro interno | ||
B) | Da una sola fase di variazione degli indici economici | ||
C) | Da una Fase "A" di esapnsione nella quale non sono previsti incremneti di produttività dei fattori della produzione | ||
D) | Da una Fase "A" di esapnsione e da una Fase "B" di caduta a loro suddivise al proprio interno ciascuna in due sotto periodi |
5 | Clement Juglar propone un'interpretazione: | ||
A) | Dei cicli economicia di lungo periodo basati sulle evoluzioni delle crisi commerciali e dalle fluttuazioni finanziarie legate all'espansione del credito e del tasso di interesse | ||
B) | Dei cicli economicia di breve durata (5/10 anni) basati sulle evoluzioni delle crisi commerciali e dalle fluttuazioni finanziarie legate all'espansione del credito e del tasso di interesse | ||
C) | Dei cicli economicia di breve durata (5/10 anni) basati sulle innovazioni tecnologiche | ||
D) | Dei cicli economicia di lungo periodo basati sulle innovazioni tecnologiche |
6 | Nikolai Kondrat'ev propone: | ||
A) | Una nuova interpretazione dei cicli basata su un'analisi di lungo periodo di 40/60 anni determinati da un incremento della quantità di oro e materie prime e da una crescita dei prezzi | ||
B) | Una nuova interpretazione dei cicli basata su un'analisi di breve periodo e sullo studio degli andamenti e delle fluttuazioni dell'economia di 5/10 anni | ||
C) | Una nuova interpretazione dei cicli basata su un'analisi di lungo periodo di 40/60 anni determinati da un incremento dei tassi di interesse | ||
D) | Una nuova interpretazione dei cicli basata su un'analisi di lungo periodo di 40/60 anni determinati dalle innovazioni tecnologiche |
7 | Secondo la teoria organica dei cicli economici elaborata da Schumpeter: | ||
A) | E' l'aumento dell'occupazione a consentire la crescita quantitativa e qualitativa della produzione | ||
B) | E' l'innovazione tecnologica a consentire la crescita quantitativa e qualitativa della produzione | ||
C) | Nessun ciclo può evidenziare una contemporanea crescita quantitativa e qualitativa della produzione | ||
D) | E' l'uso estensivo del fattore capitale a consentire la crescita quantitativa e qualitativa della produzione |
8 | Secondo la teoria organica dei cicli economici elaborata da Schumpeter: | ||
A) | L'innovazione può presentarsi attraverso varie forme, come l'incremento dell'uso estensivo del capitale | ||
B) | L'innovazione non può presentarsi nel sistema senza una contemporanea variazione dell'uso del fattore lavoro | ||
C) | Il profitto dell'imprenditore deriva dalla capcità di contenere i costi tecnologici | ||
D) | L'innovazione può presentarsi attraverso varie forme, come l'applicazione su scala industriale dell'invenzione scientifica o una modificazione delle modalità di gestione della produzione |
9 | Secondo la teoria organica dei cicli economici elaborata da Schumpeter: | ||
A) | La crisi economica può essere, molto schematicamente, interpretata come la conseguenza della progressiva estensione a tutto il sistema delle innovazioni e della riduzione del saggio di profitto dell'imprenditore-innovatore | ||
B) | La crisi economica può essere, molto schematicamente, interpretata come la conseguenza della progressiva estensione a tutto il sistema dell'impiego del fattore lavoro a scapito del capitale | ||
C) | La crisi economica non consente alcuna forma di rirpesa del meccansimo di riproduzione del sistema | ||
D) | La crisi economica interviene nella Fase "B", detta anche di caduta del sistema |
10 | A ogni fase di espansione del ciclo corrisponde: | ||
A) | Un diminuzione delle risorse e una crescita dell'impiego del fattore lavoro | ||
B) | Un incremento delle risorse e l'affermazione di nuovi paradigmi tecnologici, spesso, ma non sempre, accompagnati da innovazioni anche nel modello energetico di sostegno | ||
C) | Un incremento delle risorse ma non l'affermazione di nuovi paradigmi tecnologici | ||
D) | L'affermazione di nuovi paradigmi tecnologici mai però accompagnati da innovazioni anche nel modello energetico di sostegno. | ||