TEST di autovalutazione

1 Il sistema di attaccamento ha lo scopo di:
A) Fondare la relazione esclusivamente sulle caratteristiche fisiche del genitore
B) Non solo ricercare la vicinanza fisica, bensì conservare l’accessibilità e la responsività del genitore, ovvero ottenere la sua piena disponibilità
C) Ricercare la vicinanza fisica del genitore al di là della sua responsività e piena disponibilità
D) Non solo ricercare la vicinanza fisica, bensì instaurare uno scambio cognitivo con la figura di riferimento

 

2 Il legame di attaccamento è:
A) Di lunga durata e rivolto esclusivamente a persone esterne al nucleo familiare
B) Di breve durata e rivolto a più individui sia interni che esterni al nucleo familiare
C) Di lunga durata, estremamente forte ed emotivamente significativo, con una persona specifica
D) Di breve durata, transitorio e non emotivamente significativo, con una persona specifica

 

3 L’attaccamento selettivo si riferisce a:
A) Il legame affettivo che il bambino instaura con una persona specifica (di solito il genitore) al di là della sua responsività
B) Il legame affettivo che il bambino instaura con un suo coetaneo all’interno del gruppo dei pari
C) La dipendenza assoluta del bambino, nella tarda infanzia, da una figura maschile
D) Il legame affettivo che il bambino instaura con una persona specifica (di solito il genitore) che risponde alle sue richieste

 

4 In età infantile il sistema di attaccamento ha una soglia di attivazione:
A) Molto bassa, nel senso che sono moltissimi gli stimoli capaci di evocare l’attivazione del sistema di attaccamento
B) Molto alta, nel senso che sono pochissimi gli stimoli capaci di evocare l’attivazione del sistema di attaccamento
C) Molto bassa, nel senso che sono pochissimi gli stimoli capaci di evocare l’attivazione del sistema di attaccamento
D) Molto alta, nel senso che sono moltissimi gli stimoli capaci di evocare l’attivazione del sistema di attaccamento

 

5 I messaggi specifici in grado di attivare il sistema di attaccamento sono:
A) Non-verbali, ad alto contenuto cognitivo, prodotti in risposta ai corrispondenti segnali verbali emessi dall’altro individuo
B) Non-verbali, ad alto contenuto emozionale, prodotti in risposta ai corrispondenti segnali non-verbali emessi dall’altro individuo
C) Verbali, ad alto contenuto emozionale, prodotti in risposta ai corrispondenti segnali verbali emessi dall’altro individuo
D) Verbali, ad alto contenuto comunicativo, prodotti in risposta ai corrispondenti segnali non-verbali emessi dall’altro individuo

 

6 Nel legame di attaccamento i modelli operativi interni sono:
A) Immagini mentali, organizzate in schemi, che il bambino si crea in relazione al mondo esterno
B) Schemi mentali organizzati gerarchicamente, costituiti esclusivamente dalle informazioni di cognitivo, relative a sé e al mondo
C) Schemi mentali costituiti esclusivamente dalle informazioni di tipo affettivo che, relative a sé
D) Schemi mentali organizzati gerarchicamente, costituiti dalle informazioni, sia di tipo affettivo che cognitivo, relative a sé e al mondo

 

7 Gli stili di attaccamento principali sono:
A) Ansioso-evitante, ansioso-resistente
B) Sicuro, estroverso, nevrotico
C) Sicuro, ansioso-evitante, ansioso-resistente
D) Sicuro, ansioso, psicotico

 

8 Secondo la classificazione dei comportamenti di attaccamento alla Strange Situation:
A) I bambini che evitano il contatto con il genitore, ignorandolo o allontanandolo, sono ansioso-evitanti
B) I bambini che si dimostrano felici al momento del ricongiungimento con i genitori sono ansioso-evitanti
C) I bambini che mostrano rabbia e ostilità nei confronti del genitore sono sicuri
D) I bambini che evitano il contatto con il genitore, ignorandolo o allontanandolo sono ansioso-resistenti

 

9 L'attaccamento disorganizzato è causato da:
A) Una relazione genitore-figlio abnorme in cui il genitore è imprevedibile e fonte di paura
B) Una relazione genitore-figlio non patologica in cui il genitore è imprevedibile
C) Una relazione genitore-figlio ansiosa in cui il genitore è molto apprensivo
D) Una relazione genitore-figlio in cui il genitore è freddo e distaccato

 

10 Il disturbo reattivo dell’attaccamento è caratterizzato da:
A) Paura o ansia eccessiva e inappropriata rispetto allo stadio di sviluppo che riguarda la separazione da caregiver
B) Un pattern costante di comportamento inibito, emotivamente ritirato nei confronti dei caregiver
C) Un pattern di comportamento in cui il bambino approccia attivamente e interagisce con adulti sconosciuti
D) Azioni multiple, incomplete e contraddittorie, prive di orientamento e di finalità