TEST di autovalutazione

1 Uno dei criteri più importanti per decidere sull'opportunità di tenere scorte centralizzate presso lo stabilimento oppure in altro luogo è dato: :
A) Dal numero dei mercati in cui il prodotto viene venduto
B) Dal livello qualitativo del prodotto
C) Dalle normative che regolano il trasporto merci
D) Dal grado di tecnologia che caratterizza gli impianti produttivi

 

2 Per "grado di specificità" di un prodotto si intende:
A) La versatilità di utilizzo del prodotto stesso
B) Il numero di componenti che, assemblati, formano il prodotto finito
C) Il numero di mercati (o, spesso, il numero di Paesi) in cui una categoria di prodotti è venduta
D) La possibilità di impiegare il prodotti in settori specifici e di nicchia

 

3 E' conveniente tenere scorte di prodotto intermedie addizionali e/o centralizzate:
A) Per tutti quei prodotti che possono essere venduti solo in un Paese
B) Per tutte le seconde marche
C) Per tutti i prodotti che risultano tecnicamente specifici per particolari Paesi
D) Per alcuni prodotti che potrebbero essere venduti su vari mercati (due, tre o quattro)

 

4 Detenere scorte di prodotto intermedie addizionali e/o centralizzate, comporta:
A) Minori costi di manipolazione
B) Costi addizionali di manipolazione, immagazzinamento, trasporto e oneri finanziari
C) Minori costi di immagazzinamento
D) Minori costi di trasporto

 

5 La "densità di imballggio" di un prodotto:
A) Indica in numero di unità di prodotto confezionabili in un metro cubo di imballo
B) Presenta una precisa corrrelazione con il peso della merce
C) E' anche definita "densità di valore"
D) E' direttamente collegata alla capacità di carico di un veicolo

 

6 Non rientrano tra le principali componenti di costo della distribuzione fisica:
A) Il trasporto e la manipolazione fisica
B) I costi amministrativi e gli oneri finanziari
C) Il costo di acquisto delle materie prime ed i costi di produzione
D) L'immagazzinamento e l'imballaggio

 

7 Indicare l'affermazione non corretta in merito alla correlazione tra densità di valore e densità di imballaggio:
A) Un prodotto con densità di valore elevata richiede una percentuale relativamente alta di oneri finanziari
B) La bassa densità di valore di un prodotto implica un’incidenza relativamente elevata dei costi di trasporto e di immagazzinamento
C) La bassa densità di valore di un prodotto implica una percentuale relativamente bassa di costi di trasporto e di immagazzinamento
D) Ad un aumento della densità di valore corrisponde un aumento dei costi finanziari e una riduzione dei costi di trasporto e di immagazzinamento

 

8 Indicare l'affermazione non corretta in merito ai prodotti con densità di valore e densità di imballaggio relativamente basse:
A) Sono prodotti sensibili al trasporto
B) La strategia di distribuzione fisica dovrebbe tendere alla minimizzazione dei costi di trasporto e di immagazzinamento
C) Sono prodotti sensibili all'immagazzinamento
D) La strategia di distribuzione fisica dovrebbe tendere alla massimizzazione dei costi di trasporto e di immagazzinamento

 

9 Indicare l'affermazione non corretta in merito ai prodotti con densità di valore elevata:
A) La strategia di distribuzione fisica dovrebbe tendere alla minimizzazione dei costi delle scorte
B) La strategia distributiva vincente è sempre quella di centralizzare le scorte
C) La strategia di distribuzione fisica dovrebbe tendere alla minimizzazione degli oneri finanziari
D) Sono prodotti per i quali l'onere finanziario rappresenta la componente principale dei costi di distribuzione fisica

 

10 Indicare l'affermazione non corretta in merito ai prodotti con densità di imballaggio elevata:
A) Si tratta generalmente di prodotti di grandi dimensioni
B) Si tratta generalmente di prodotti di piccole dimensioni
C) L'enfasi doverbbe essere posta sulla minimizzazione dei costi di manipolazione
D) Sono prodotti per i quali ci si può attendere il massimo vantaggio dalla meccanizzazione del processo di manipolazione