TEST di autovalutazione

1 Le prestazioni erogate dalle forme di previdenza complementare:
A) Non sono determinate nell’atto costitutivo o nello statuto
B) Sono determinate nell’atto costitutivo o nello statuto
C) Non sono condizionate all’esistenza dei requisiti minimi di età
D) Non sono condizionate all’esistenza dei requisiti minimi di contribuzione

 

2 Nel caso in cui la cessazione dell’attività lavorativa comporti l’inoccupazione per un periodo superiore a 48 mesi:
A) Le pensioni possono essere erogate, su richiesta dell’iscritto, con un «anticipo» massimo di 5 anni rispetto ai requisiti previsti per l’accesso alle prestazioni nel regime previdenziale obbligatorio di appartenenza
B) Le pensioni possono essere erogate, su richiesta dell’iscritto, con un «anticipo» massimo di 10 anni rispetto ai requisiti previsti per l’accesso alle prestazioni nel regime previdenziale obbligatorio di appartenenza
C) Le pensioni possono essere erogate, su richiesta dell’iscritto, con un «anticipo» massimo di 6 anni rispetto ai requisiti previsti per l’accesso alle prestazioni nel regime previdenziale obbligatorio di appartenenza
D) Le pensioni possono essere erogate, su richiesta dell’iscritto, con un «anticipo» massimo di 8 anni rispetto ai requisiti previsti per l’accesso alle prestazioni nel regime previdenziale obbligatorio di appartenenza

 

3 Alla RITA (Rendita integrativa temporanea anticipata) possono accedere:
A) I lavoratori che, cessata l’attività lavorativa, maturino l’età anagrafica per la pensione di vecchiaia entro i 10 anni successivi e siano in possesso di un requisito contributivo complessivo di almeno 20 anni nel «regime generale»
B) I lavoratori che, cessata l’attività lavorativa, maturino l’età anagrafica per la pensione di vecchiaia entro i 5 anni successivi e siano in possesso di un requisito contributivo complessivo di almeno 25 anni nel «regime generale»
C) I lavoratori che, cessata l’attività lavorativa, maturino l’età anagrafica per la pensione di vecchiaia entro i 5 anni successivi e siano in possesso di un requisito contributivo complessivo di almeno 20 anni nel «regime generale»
D) I lavoratori che, cessata l’attività lavorativa, maturino l’età anagrafica per la pensione di vecchiaia entro i 6 anni successivi e siano in possesso di un requisito contributivo complessivo di almeno 20 anni nel «regime generale»

 

4 La contribuzione volontaria alle forme di previdenza complementare può proseguire anche oltre il raggiungimento dell’età pensionabile prevista dal regime obbligatorio di appartenenza, purché l’iscritto abbia almeno:
A) Tre anni di contribuzione presso di esse
B) Due anni di contribuzione presso di esse
C) Un anno di contribuzione presso di esse
D) Cinque anni di contribuzione presso di esse

 

5 Il datore deve fornire al lavoratore le necessarie informazioni sulla previdenza pensionistica complementare alla quale sarà destinato il TFR alla scadenza del semestre:
A) Se il lavoratore, 60 giorni prima della scadenza del termine dei 6 mesi, non ha manifestato alcuna volontà
B) Se il lavoratore, 35 giorni prima della scadenza del termine dei 6 mesi, non ha manifestato alcuna volontà
C) Se il lavoratore, 40 giorni prima della scadenza del termine dei 6 mesi, non ha manifestato alcuna volontà
D) Se il lavoratore, 30 giorni prima della scadenza del termine dei 6 mesi, non ha manifestato alcuna volontà

 

6 La COVIP:
A) E' la Commissione di vigilanza sui fondi pensione
B) Ha subito un ridimensionamento in termini di competenze
C) E' stata istituita presso l'Inps
D) E' stata istituita presso il Ministero dell'Economia e delle Finanze

 

7 Il conferimento del TFR alle forme di previdenza complementare:
A) Può avvenire con modalità esplicite o tacite
B) Può avvenire solo con modalità esplicite
C) Può avvenire solo con modalità tacite
D) E' stato abolito

 

8 In materia di previdenza complementare, il riscatto della posizione individuale:
A) E' vietato
B) Può essere, nei rispetto dei requisiti previsti dalla legge, sia totale, sia parziale
C) Può essere solo parziale
D) Può essere solo totale

 

9 Il lavoratore ha la facoltà di trasferire l’intera posizione individuale maturata ad altra forma pensionistica, anche commerciale:
A) Decorsi quattro anni dalla data di iscrizione ad una forma pensionistica sindacale
B) Decorsi cinque anni dalla data di iscrizione ad una forma pensionistica sindacale
C) Decorsi due anni dalla data di iscrizione ad una forma pensionistica sindacale
D) Decorsi tre anni dalla data di iscrizione ad una forma pensionistica sindacale

 

10 Quando si tratti di regimi preesistenti e gestiti a ripartizione:
A) La legge ha escluso che l’adeguamento delle pensioni erogate dalle forme di previdenza complementare «preesistenti» sia regolato dalla disciplina della perequazione automatica vigente nella previdenza pubblica
B) La Corte costituzionale ha ritenuto illegittima la compressione dell’autonomia collettiva, anche se giustificata da superiori interessi generali
C) Il diritto alle prestazioni non è condizionato alla maturazione del diritto a pensione nel regime pubblico al quale il lavoratore è iscritto
D) Al fine di realizzare un equilibrato rapporto tra onere di prestazioni e finanziamenti, la legge ha disposto che il diritto alle prestazioni sia condizionato alla maturazione del diritto a pensione nel regime pubblico al quale il lavoratore è iscritto