TEST di autovalutazione

1 La Repubblica:
A) Tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo ed interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti
B) Tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo ed interesse della collettività, e garantisce cure agli indigenti dietro corrispettivo
C) Tutela la salute come diritto pubblico della collettività. Di conseguenza le cure sono gratuite solo in caso di epidemie
D) Non tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo ed interesse della collettività, e non garantisce cure gratuite agli indigenti

 

2 Lo Stato:
A) Non ha competenza legislativa in materia di salute
B) Ha competenza legislativa solo assoluta in materia di salute
C) Ha competenza legislativa solo concorrente in materia di salute
D) Ha competenza legislativa in materia di salute esclusiva e concorrente

 

3 Il servizio sanitario è ispirato:
A) Al criterio per cui i pazienti debbono pagare corrispettivi di mercato onde ottenere prestazioni sanitarie, salva la possibilità di accedere ai servizi assicurativi pubblici e privati
B) Al criterio della riduzione della spesa pubblica
C) Ai criteri dell’universalità, dell’uguaglianza e dell’equità
D) Al criterio per cui i pazienti debbono pagare corrispettivi di mercato onde ottenere prestazioni sanitarie

 

4 Allo Stato sono riservate, primariamente, competenze volte a garantire:
A) Uniformità di erogazione del servizio, sotto il profilo della definizione dei livelli minimi di assistenza e di adozione del piano nazionale sanitario, che detta le linee di sviluppo ed organizzative del servizio
B) L'organizzazione del servizio di assistenza sanitaria ed ospedaliera
C) Uniformità di erogazione del servizio, sotto il profilo della definizione dei livelli massimi di assistenza e di adozione del piano nazionale sanitario, che detta le linee di sviluppo ed organizzative del servizio
D) Uniformità di erogazione del servizio, sotto il profilo della definizione dei livelli massimi di assistenza e di adozione dei piani locali sanitari, che dettano le linee di sviluppo ed organizzative del servizio

 

5 Si parla di livelli essenziali di assistenza (LEA) quale:
A) Contenuto necessario e minimo dell’obbligo di servizio pubblico posto dall’ordinamento a carico di ciascuna Regione nel proprio ambito territoriale
B) Contenuto necessario e minimo dell’obbligo di servizio pubblico posto dall’ordinamento a carico di ciascuna Provincia nel proprio ambito territoriale
C) Contenuto necessario e minimo dell’obbligo di servizio pubblico posto dall’ordinamento a carico di ciascuna Città Metropolitana nel proprio ambito territoriale
D) Contenuto necessario e minimo dell’obbligo di servizio pubblico posto dall’ordinamento a carico di ciascun Comune nel proprio ambito territoriale

 

6 I LEA sono costituiti dall’insieme delle attività, dei servizi e delle prestazioni che:
A) Il servizio sanitario nazionale eroga, su base provinciale, a tutti i cittadini gratuitamente o con il pagamento del c.d. ticket, in maniera universale, ovverosia senza differenze in ragione del reddito o del luogo di residenza del destinatario della prestazione sanitaria
B) Il servizio sanitario nazionale eroga, su base regionale, a tutti i cittadini necessariamente previo pagamento del c.d. ticket, in maniera universale, ovverosia senza differenze in ragione del reddito o del luogo di residenza del destinatario della prestazione sanitaria
C) Il servizio sanitario nazionale eroga, su base comunale, a tutti i cittadini gratuitamente o con il pagamento del c.d. ticket, in maniera universale, ovverosia senza differenze in ragione del reddito o del luogo di residenza del destinatario della prestazione sanitaria
D) Il servizio sanitario nazionale eroga, su base regionale, a tutti i cittadini gratuitamente o con il pagamento del c.d. ticket, in maniera universale, ovverosia senza differenze in ragione del reddito o del luogo di residenza del destinatario della prestazione sanitaria

 

7 Il servizio sanitario può essere erogato:
A) Solo da strutture pubbliche
B) Solo da aziende a capitale misto pubblico-privato
C) Solo dallo Stato o da associazioni clericali
D) Direttamente dall’amministrazione pubblica a mezzo delle proprie aziende sanitarie (ed altre istituzioni pubbliche) ma anche da soggetti privati, a ciò espressamente abilitati a mezzo della procedura di c.d. accreditamento

 

8 L'insegnamento:
A) E' libero e soggetti privati hanno il diritto di istituire scuole ed istituti di educazione, senza oneri per lo Stato
B) E' libero ma soggetti privati non hanno il diritto di istituire scuole ed istituti di educazione, senza oneri per lo Stato
C) E' riservato allo Stato in quanto primaria funzione pubblica di interesse della collettività
D) E' riservato allo Stato in quanto primaria funzione pubblica di interesse della collettività. Lo Stato, tuttavia, può concederne l'esercizio a associazioni di beneficenza

 

9 L'autonomia didattica è finalizzata al perseguimento:
A) Degli obiettivi generali del sistema nazionale di istruzione, nel rispetto della libertà di insegnamento, della libertà di scelta educativa da parte delle famiglie e del diritto di apprendere
B) Del diritto inviolabile e non regolabile di soggetti privati di rendere istruzione
C) Degli obiettivi utoindividuati dai singoli istituti scolatici pubblici e privati
D) Degli obiettivi generali del sistema nazionale di istruzione, potendosi a tal scopo derogare a libertà di insegnamento, libertà di scelta educativa da parte delle famiglie e diritto di apprendere

 

10 Le scuole paritarie:
A) Godono di piena libertà per quanto concerne l'orientamento culturale e l'indirizzo pedagogico-didattico
B) Non godono di piena libertà per quanto concerne l'orientamento culturale e l'indirizzo pedagogico-didattico
C) Possono subire limitazioni motivate e ragionevoli alla propria libertà per quanto concerne l'orientamento culturale e l'indirizzo pedagogico-didattico
D) Godono di moderata libertà per quanto concerne l'orientamento culturale e l'indirizzo pedagogico-didattico