TEST di autovalutazione |
TEST di autovalutazione |
1 | Le principali opportunità per comprendere il ruolo del web 2.0 nei modelli organizzativi sono: | ||
A) | Spazi di lavoro condivisi, community aziendali, ma non in ambienti digitali all’interno dei quali generare attività collaborative in grado di generare benefici reciproci per i dipendenti delle aziende, i clienti, i fornitori e i partner commerciali. | ||
B) | Spazi di lavoro per partner commerciali | ||
C) | Spazi di lavoro condivisi, community aziendali, ambienti digitali all’interno dei quali generare attività collaborative in grado di generare benefici reciproci per i dipendenti delle aziende, i clienti, i fornitori e i partner commerciali. | ||
D) | Spaci di smarthworking |
2 | Come ha definito Prunesti l'organizzazione che sfrutta gli spazi virtuali per dividere e coordinare il lavoro?: | ||
A) | Enterprise 2.0 | ||
B) | Interprise 2.0 | ||
C) | Catena del valore | ||
D) | Funzione aziendale |
3 | Nella promo-distribution chain possiamo individuare: | ||
A) | Solo un'interazione step by step tra organizzazione e consumatore finale | ||
B) | Anche un'interazione diretta tra organizzazione e consumatore finale | ||
C) | Nessuna interazione tra offerta e mercato | ||
D) | Anche un'assenza dell'organizzazione |
4 | Un DMS come Gulliver rappresenta: | ||
A) | Un'interazione diretta | ||
B) | Un'interazione step by step | ||
C) | Un'interazione flessibile | ||
D) | Un'interazione statica |
5 | La social organization è stata definita da: | ||
A) | Brandley e McDonald, 2011 | ||
B) | Bradley e McDonald, 2011 | ||
C) | McDonald, 2014 | ||
D) | Bradley e McDonald, 2015 |
6 | Nella social organization: | ||
A) | La creazione di valore sociale passa attraverso la capacità di generare la cosiddetta mass collaboration, sfruttando le enormi potenzialità dei social media, attraverso l’istituzione di community collaborative, che vivano tuttavia anche “offline” | ||
B) | La creazione di valore sociale passa attraverso l'incapacità di generare la cosiddetta mass collaboration, sfruttando le enormi potenzialità dei social media, attraverso l’istituzione di community collaborative, che vivano tuttavia anche “offline” | ||
C) | Gli spazi non sono condivisi | ||
D) | Gli spazi sono geografici |
7 | Nella social organization interagiscono: | ||
A) | Sei fattori | ||
B) | Cinque fattori | ||
C) | Due fattori | ||
D) | Tre fattori |
8 | In tre fattori che interagiscono nella social organization sono: | ||
A) | I social media, le risorse umane e la purpose (proposizione di valore) | ||
B) | I social media, le community e la purpose (proposizione di valore) | ||
C) | Solo i social media | ||
D) | Solo la purpose |
9 | Il modello Humanistic management 2.0 si sviluppa su: | ||
A) | Sei direttrici | ||
B) | Una direttrice | ||
C) | Due direttrici | ||
D) | Cinque direttrici |
10 | Il modello Humanistic management 2.0 si sviluppa su due direttrici che comprendono: | ||
A) | Cinque fattori-chiave | ||
B) | Nove fattori-chiave | ||
C) | Dodici fattori-chiave | ||
D) | Sette fattori-chiave | ||