TEST di autovalutazione |
TEST di autovalutazione |
1 | Gli insegnanti che hanno in classe un bambino che soffre di deficit di attenzione/iperattività inizialmente posso trarre conclusioni sbagliate, ad esempio pensano che il bambino sia: | ||
A) | Poco intelligente | ||
B) | Svogliato | ||
C) | Maleducato | ||
D) | Molto intelligente |
2 | L'insegnante è chiamato a rivedere il proprio approccio culturale, pratico e motivazionale e a modificarlo in favore del bambino affetto da deficit di attenzione/iperattività ed è chiamato ad essere: | ||
A) | Agente di cambiamento | ||
B) | Educatore DDAI | ||
C) | Agente motivazionale | ||
D) | Educatore rigido |
3 | Il primo obiettivo di ogni insegnante consiste nella creazione di: | ||
A) | Una classe perfetta dove ogni bambino sia sempre educato e molto intelligente | ||
B) | Un clima competitivo dove ogni bambino sia stimoltato a fare sempre meglio degli altri | ||
C) | Un clima relazionale positivo fatto di comprensione, disponibilità e rispetto | ||
D) | Una classe semplice dove ogni bambino può fare ciò che vuole |
4 | E' molto importante individuare i comportamenti disturbanti del bambino, questo avviene attraverso un'attenta osservazione che può essere suddivisa in sei fasi. Nella prima fase avremo: | ||
A) | Una riflessione sui dati raccolti | ||
B) | Un'osservazione strutturata per l'analisi dei comportamenti problematici | ||
C) | Una selezione e identificazione dei comportamenti problema oggetto dell'intervento | ||
D) | Un'osservazione non strutturata per la creazione di un inventario di comportamenti negativi |
5 | La quinta fase di osservazione dei comportamenti disturbanti del bambino è quella dell'intervento. Questa deve essere sviluppata allo scopo di: | ||
A) | Riflettere sui dati raccolti | ||
B) | Eliminare i fattori ambientali | ||
C) | Anticipare il verificarsi del comportamento problema | ||
D) | Trovare la risposta dall'ambiente in cui vive il bambino e le conseguenti reazioni |
6 | Per impostare correttamente a scuola un efficace intervento di modificazione del comportamento del bambino è importante tenere presenti alcuni punti, come: | ||
A) | Usare l'anticipazione, ricordando al bambino, prima delle attività, quale comportamento gli viene richiesto e quale gratificazione potrebbe conseguire con una condotta adeguata | ||
B) | Fare una scelta accurata di quali siano i comportamenti corretti attuati dal bambino che non richiedano un intervento | ||
C) | Anticipare il verificarsi del comportamento problema | ||
D) | Riflettere sui dati raccolti |
7 | Di fronte a comportamenti gravemente negativi è possibile pensare di utilizzare sistemi di punizione più severi. Scopo della punizione è: | ||
A) | Anticipare il verificarsi del comportamento problema | ||
B) | Dimostrare a tutti i bambini il che comportramento negativo può produrre una punizione | ||
C) | Aumentare i comportamenti inadeguati | ||
D) | Far decrescere la probabilità che il bambino attivi nuovamente il comportamento cui essa è seguita |
8 | L'insegnante è la figura in grado di creare una relazione positiva con l'alunno e di costruire un rapporto di collaborazione con la famiglia e gli operatori clinici. Per fare ciò deve possedere: | ||
A) | Una notevole competenza psicologica ed emotiva e prima ancora un buon livello di preparazione | ||
B) | Una notevole competenza pedagogica ed emotiva e prima ancora un buon livello di motivazione | ||
C) | Una corretta presa in carico della situazione scolastica del bambino affetto dalla turba | ||
D) | La capacità attuare un numero eccessivo di rimproveri e punizioni |
9 | Elemento indispensabile all'insegnamento di un bambino iperattivo e con difficoltà attentive è: | ||
A) | La bontà | ||
B) | La semplicità | ||
C) | La creatività | ||
D) | La severità |
10 | Un valido ausilio nella didattica speciale per l'alunno con DDAI è costituito dall'uso: | ||
A) | Della lavagna luminosa | ||
B) | Del libro con molte figure | ||
C) | Del computer | ||
D) | Del registratore | ||