TEST di autovalutazione

1 Il percorso del paziente serve a risolvere problemi dal punto di vista:
A) Clinici e aziendali
B) Assistenziali, economici ed etici
C) Aziendali e gestionali
D) Clinici, economici, di revisione e qualità, etici e sociali

 

2 Il PDTA è un adattamento locale di:
A) Procedure
B) Studi clinici
C) Evidenze
D) Linee guida

 

3 Il PDTA è uno strumento di:
A) Clinical governance
B) Rischio clinico
C) Evidence Based Nursing
D) Ricerca organizzativa

 

4 I requisiti da definire per la stesura di un PDTA sono:
A) U.O. e servizio afferente
B) Committente, gruppo di lavoro, letteratura di riferimento e ambito di applicazione
C) Pazienti coinvolti e gruppo clinico e assistenziale
D) Direzione medica e infermieristica

 

5 L'ICD 19 -CM è:
A) Una classificazione di linee guida
B) Una classificazione di pazienti
C) Una classificazione di patologie
D) Una classificazione di strumenti clinici

 

6 Fra i vantaggi dei PDTA ci sono:
A) La riduzione dei costi e della degenza, e il miglioramento degli esiti
B) La dimissione protetta
C) La diagnosi e la prognosi
D) I tempi d'attesa

 

7 Le raccomandazioni delle linee guida sono divise in quante categorie:
A) 4
B) 7
C) 2
D) 3

 

8 Le linee guida sono prodotte da:
A) Esclusivamente da agenzie internazionali
B) Esclusivamente da Aziende Sanitarie
C) Da agenzie nazionali, internazionali, regionali e aziende sanitarie
D) Da enti privati

 

9 Il protocollo ha valenza:
A) Regionale
B) Nazionale
C) Internazionale
D) Locale

 

10 Le fasi che definiscono la preparazione di un campo sterile costituiscono:
A) Una linea guida
B) Un PDTA
C) Un protocollo
D) Una procedura