TEST di autovalutazione |
TEST di autovalutazione |
1 | Con la relazione ex art. 161 co 3 L.F., si procederà all'accertamento: | ||
A) | Della veridicità, di diritto dei dati aziendali tramite il loro riscontro contabile per i beni tangibili, ove presenti, nonché all'attestazione dell'attuabilità dell'accordo proposto | ||
B) | Della veridicità, di diritto e di fatto, dei dati aziendali tramite il loro riscontro contabile per i beni tangibili, ove presenti, nonché all'attestazione dell'attuabilità dell'accordo proposto | ||
C) | Della veridicità, di diritto e di fatto, dei dati aziendali tramite il loro riscontro contabile e fisico per i beni tangibili, ove presenti, nonché all'attestazione dell'attuabilità dell'accordo proposto | ||
D) | Della veridicità, di fatto, dei dati aziendali tramite il loro riscontro fisico per i beni tangibili, ove presenti, nonché all'attestazione dell'attuabilità dell'accordo proposto |
2 | Si è esaminata la documentazione degli ultimi tre esercizi della società in questione e precisamente: | ||
A) | Libro giornalelibro degli inventari | ||
B) | Libro degli inventarilibro dei cespiti ammortizzabiliIVA acquisti | ||
C) | IVA acquistiIVA vendite | ||
D) | Libro giornalelibro degli inventarilibro dei cespiti ammortizzabiliIVA acquistiIVA venditeLibro Collegio Sindacale |
3 | I valori riportati, per alcune voci, risultano diversi da quelli contabili, ove si è proceduto ad esporre dati prudenziali dovuti a: | ||
A) | Rivalutazioni | ||
B) | Svalutazioni | ||
C) | Ammortamenti | ||
D) | Integrazioni |
4 | Per quanto riguarda le attività: | ||
A) | Si considerano solo le entrate e le uscite | ||
B) | Non si considerano i crediti infragruppo | ||
C) | Si considerano i flussi della gestione ordinaria,i crediti verso clienti, i crediti verso terzi e i crediti infragruppo | ||
D) | Si considerano i flussi della gestione ordinaria e i crediti verso clienti |
5 | Per quanto riguarda le passività, si considerano: | ||
A) | Patrimonio nettoFondi rischiFondo TFRDebiti verso bancheDebiti tributariDebiti previdenziali ed assistenzialiDebiti verso fornitoriCompensi professionali in prededuzioneContenziosi passivi | ||
B) | Tutti i debiti tranne il patrimonio netto | ||
C) | Tutti i debiti tranne il fondo TFR | ||
D) | Tutti i debiti tranne i contenziosi passivi |
6 | La società ha sviluppato un piano che prevede: | ||
A) | Una media di aumento prospettico delle entrate, del 3/3.5% annuo per l'intera durata del piano e un aumento delle uscite del 2,5% annuo per l'intero arco di piano | ||
B) | Una media di aumento prospettico delle entrate, del 2,5% annuo per l'intera durata del piano e un aumento delle uscite del 3/3,5% annuo per l'intero arco di piano | ||
C) | Una riduzione prospettica delle entrate, del 3/3.5% annuo per l'intera durata del piano e un aumento delle uscite del 2,5% annuo per l'intero arco di piano | ||
D) | Una riduzione prospettica delle entrate, del 3/3.5% annuo per l'intera durata del piano e una riduzione delle uscite del 2,5% annuo per l'intero arco di piano |
7 | Il piano così come proposto, appare senza dubbio: | ||
A) | Meno conveniente per i creditori rispetto ad una liquidazione volontaria o fallimentare | ||
B) | Poco conveniente per il debitore rispetto ad una liquidazione volontaria o fallimentare | ||
C) | Conveniente per il professionista | ||
D) | Conveniente per i creditori rispetto ad una liquidazione volontaria o fallimentare |
8 | Ai fini dell'attestazione: | ||
A) | Il professionista ha esaminato personalmente tutte le scritture contabili, extracontabili e fiscali, ma non ha verificato l'esistenza dei beni tangibili oggetto del piano | ||
B) | Il professionista ha esaminato personalmente tutte le scritture contabili, extracontabili e fiscali ed ha verificato l'esistenza dei beni tangibili oggetto del piano | ||
C) | L'amministratore unico ha esaminato le scritture contabili, extracontabili e fiscali e il professionista ha verificato l'esistenza dei beni tangibili oggetto del piano | ||
D) | Il professionista ha esaminato personalmente tutte le scritture contabili, extracontabili e fiscali e l'amministratore unico ha verificato l'esistenza dei beni tangibili oggetto del piano |
9 | Con il piano ex art. 161 co 3 L.F. si ritiene che: | ||
A) | I flussi di cassa in entrata, rappresentati dai ricavi della gestione caratteristica e dall'incasso dei crediti, garantiscono la copertura del 50% delle uscite previste nell'arco di piano | ||
B) | I flussi di cassa in entrata, rappresentati dai ricavi della gestione caratteristica e dall'incasso dei crediti, garantiscono la copertura di buona parte delle uscite previste nell'arco di piano | ||
C) | I flussi di cassa in entrata, rappresentati dai ricavi della gestione caratteristica e dall'incasso dei crediti, garantiscono la copertura di tutte le uscite previste nell'arco di piano | ||
D) | I flussi di cassa in entrata, rappresentati dai ricavi della gestione caratteristica e dall'incasso dei crediti, garantiscono la copertura del 20% delle uscite previste nell'arco di piano |
10 | Il professionista al fine della fattibilità ha eseguito uno stress test al piano economico finanziario proposto dalla società: | ||
A) | Aumentando le fonti finanziarie e le passività ma ciò ha compromesso la fattibilità del piano | ||
B) | Aumentando le fonti finanziarie e diminuendo le passività ma ciò non ha compromesso la fattibilità del piano | ||
C) | Diminuendo le fonti finanziarie e le passività ma ciò ha compromesso la fattibilità del piano | ||
D) | Diminuendo le fonti finanziarie ed aumentando le passività ma ciò non ha compromesso la fattibilità del piano grazie al surplus generato dalla gestione ordinaria dell'attività | ||