TEST di autovalutazione |
TEST di autovalutazione |
1 | Art 616: il bene giuridico tutelato è costituito: | ||
A) | Dalla non inviolabilità del contenuto della corrispondenza che al tempo stesso garantisce la libertà del rapporto epistolare | ||
B) | Dall'inviolabilità del contenuto della corrispondenza che al tempo stesso garantisce la libertà del rapporto epistolare | ||
C) | Dall'inviolabilità del contenuto della corrispondenza che al tempo stesso non garantisce la libertà del rapporto epistolare | ||
D) | Dall'inviolabilità del contenuto della corrispondenza che al tempo stesso garantisce la censura del rapporto epistolare |
2 | L'art. 616 prevede un reato comune: | ||
A) | Che può essere commesso da chiunque | ||
B) | Che può essere commesso solo dal pubblico ufficiale | ||
C) | Che può essere commesso solo dall'incaricato di pubblico servizio | ||
D) | Che può essere commesso solo dal minore |
3 | L'art. 616 punisce: | ||
A) | Il fatto di chi non prende cognizione del contenuto di una corrispondenza chiusa a lui non diretta | ||
B) | Il fatto di chi prende cognizione del contenuto di una corrispondenza aperta a lui non diretta | ||
C) | Il fatto di chi prende cognizione del contenuto di una corrispondenza chiusa a lui non diretta | ||
D) | Il fatto di chi prende cognizione del contenuto di una corrispondenza chiusa a lui diretta |
4 | L'art. 616 punisce: | ||
A) | Il fatto di chi sottrae o distrae, al fine di non prenderne visione o di fame da altri prendere cognizione, una corrispondenza chiusa o aperta a lui non diretta | ||
B) | Il fatto di chi sottrae o distrae, al fine di prenderne visione o di fame da altri prendere cognizione, una corrispondenza chiusa o aperta a lui non diretta | ||
C) | Il fatto di chi non sottrae, al fine di prenderne visione o di fame da altri prendere cognizione, una corrispondenza chiusa o aperta a lui non diretta | ||
D) | Il fatto di chi sottrae o distrae, al fine di prenderne visione o di fame da altri prendere cognizione, una corrispondenza chiusa o aperta a lui diretta |
5 | La rivelazione di corrispondenza è punibile se: | ||
A) | Avviene con giusta causa e se dal fatto deriva un nocumento | ||
B) | Avviene senza giusta causa e se dal fatto non deriva un nocumento | ||
C) | Avviene senza giusta causa e se dal fatto deriva un nocumento | ||
D) | Avviene con giusta causa e se dal fatto non deriva un nocumento |
6 | Per corrispondenza si intende: | ||
A) | Solo quella epistolare | ||
B) | Solo quella telegrafica | ||
C) | Solo quellainformatica o telematica ovvero effettuata con ogni altra forma di comunicazione a distanza | ||
D) | Quella epistolare, telegrafica, telefonica, informatica o telematica ovvero effettuata con ogni altra forma di comunicazione a distanza |
7 | Il bene giuridico tutelato è: | ||
A) | La genuinità e la riservatezza delle comunicazioni e anche la sicurezza del sistema di comunicazione, tradizionale o informatico che sia | ||
B) | La genuinità e la riservatezza delle comunicazioni e non già la sicurezza del sistema di comunicazione, tradizionale o informatico che sia | ||
C) | Solo la sicurezza del sistema di comunicazione, tradizionale o informatico che sia | ||
D) | La genuinità e la riservatezza delle comunicazioni e non già la sicurezza del sistema di comunicazione, tradizionale o informatico che sia |
8 | Le condotte incriminate consistono: | ||
A) | Nel non prendere cognizione, delle comunicazioni e le conversazioni telefoniche o telegrafiche ovvero le comunicazioni informatiche o telematiche | ||
B) | Nel prendere cognizione, interrompere, impedire, rivelare le comunicazioni e le conversazioni telefoniche o telegrafiche ovvero le comunicazioni informatiche o telematiche | ||
C) | Nel prendere cognizione, non interrompere, non impedire, rivelare le comunicazioni e le conversazioni telefoniche o telegrafiche ovvero le comunicazioni informatiche o telematiche | ||
D) | Nel prendere cognizione, interrompere, impedire, non rivelare le comunicazioni e le conversazioni telefoniche o telegrafiche ovvero le comunicazioni informatiche o telematiche |
9 | Art 617 bis e quinques: | ||
A) | Con la norma in esame si mira anon colpire le attività preparatorie ai fatti di intercettazione | ||
B) | Con la norma in esame si mira a colpire le attivitànon preparatorie ai fatti di intercettazione | ||
C) | Con la norma in esame si mira a colpire le attività preparatorie ai fatti antecedenti l'intercettazione | ||
D) | Con la norma in esame si mira a colpire le attività preparatorie ai fatti di intercettazione |
10 | Il dolo è specifico nell'art 617 bis perché: | ||
A) | Richiede il perseguimento dello scopo di intercettare o impedire conversazioni telefoniche o telegrafiche altrui | ||
B) | Non richiede il perseguimento dello scopo di intercettare o impedire conversazioni telefoniche o telegrafiche altrui | ||
C) | Richiede il perseguimento dello scopo di non intercettare o impedire conversazioni telefoniche o telegrafiche altrui | ||
D) | Richiede il perseguimento dello scopo di intercettare o non impedire conversazioni telefoniche o telegrafiche altrui | ||