TEST di autovalutazione

1 L'art. 12 delle disposizioi preliminari del codice civile e l'art. 1362 e ss del codice civile:
A) Fissano coordinate non essenziali ai fini dell'interpretazione
B) Fissano coordinate interpretative liberamente applicabili dai giudici
C) Fissano i criteri legali di interpretazione
D) Fissano coordinate e criteri che si applicano nella produzione legislativa

 

2 L'art. 1362 cod. civ. si applica anche alle dichiarazioni negoziali unilaterali:
A) Si, con degli accorgimenti derivanti dal fatto che oggetto dell'interpretazione non sia un sinnallagma contrattuale
B) No, in quanto non vi è un sinnallagma contrattuale
C) Si, ma solo con riferimento agli elementi intrinsechi al testamento da interpretare
D) Solo nella ipotesi di accettazione dell'eredità

 

3 Le regole legali proprie dell'ermeneutica contrattuale si applicano anche all'atto amministrativo:
A) Si, ma solo alle ordinanze contigibili ed urgenti
B) Si, ma solo nelle ipotesi della c.d. contrattualistica pubblica
C) Si
D) No, mai

 

4 Le sentenze vanno interpretate alla stregua dei canoni ermenutici dettati dall'art. 12 delle disposizioni preliminari al codice civile:
A) Si, in ragione della assimilabilità delle sentenze esclusivamente ai contratti
B) Si, in ragione della assimilabilità delle sentenze alla legge
C) No, in ragione della non assimilabilità delle sentenze né alla legge né ai contratti
D) No, in quanto i canoni ermeneutici ivi compendiati non hanno portata generale

 

5 Secondo G. Tarello:
A) Le leggi sono in grado di declinare un proprio complessivo linguaggio scevro da ogni riferimento al linguaggio comune
B) La Legge contiene vocaboli che assumono significato solo all'interno del diritto
C) Le leggi esprimono un linguaggio completamente disancorato dal linguaggio comune
D) Le leggi non sono in grado di declinare un proprio complessivo linguaggio scevro da ogni riferimento al linguaggio comune

 

6 Tutte le posizioni dottrinali concordano:
A) Sul fatto che l'interpretazione giuridica è attività che consiste nell'attribuzione di senso ad un frammento di linguaggio
B) In cosa consista l'interpretazione giuridica
C) Sulla finalità che implica l'interpretazione
D) Sul fatto che l'interpretazione giuridica non è attività che consiste nell'attribuzione di senso ad un frammento di linguaggio

 

7 In ambito giuridico si sostiene normalmente che:
A) Nel fenomeno interpretativo in ambito giuridico poco o nulla conta il concetto comune ma solo quello legale di interpretazione
B) Nel fenomeno interpretativo in ambito giuridico conta solo il concetto comune e non quello legale di interpretazione
C) Nel fenomeno interpretativo in ambito giuridico predomina quello legale di interpretazione su quello comune
D) L'interpretazione giuridica è intimamente connessa all'interpretazione in generale

 

8 Spesso accade che:
A) Il legislatore non precisa, ai fini della sua disciplina, cosa un certo vocabolo significhi e come vada interpretato
B) Il legislatore precisi, ai fini della sua disciplina, cosa un certo vocabolo significhi e come vada interpretato
C) Il legislatore utilizzi indistintamente vocaboli di uso comune al fine di attribuire loro un senso tecnico e specifico
D) Il legislatore fonda vocaboli e significati

 

9 Il termine ermeneutica è di origine:
A) Cinese
B) Greca
C) Latina
D) Sassone

 

10 R. Guastini:
A) Condivide pienamente la teoria generale dell'interpretazione di Emilio Betti
B) Critica la teoria generale dell'interpretazione di Emilio Betti laddove lo stesso ritiene che tutte le interpretazioni siano difformi tra loro
C) Critica la teoria generale dell'interpretazione di Emilio Betti laddove lo stesso ritiene che tutte le interpretazioni (storica, drammatica etc) abbiano un misterioro tratto in comune
D) Condivide la teoria generale dell'interpretazione di Emilio Betti perché pefettamente sovrapponibile alla propria