TEST di autovalutazione

1 L’immagine di vuoto acustico viene definita:
A) Isoecogena
B) Ipoecogena
C) Ipo-isoecogena
D) Anecogena

 

2 L’osso appare ecograficamente come struttura:
A) Ipoecogene
B) Iperecogena
C) Mista
D) Isoecogena

 

3 L’immagine di rinforzo di parete posteriore si ha:
A) Nelle formazioni iperecogene
B) Nelle formazioni solide
C) Nelle formazioni isoecogene
D) Nelle formazioni liquide

 

4 L’immagine di cono d’ombra posteriore si ha:
A) In caso di calcolo renale
B) In caso di raccolta gassosa
C) In caso di raccolta liquida
D) In caso di sangue

 

5 Presenta il coefficiente di attenuazione maggiore:
A) Sangue
B) Fegato
C) Grasso
D) Osso

 

6 Il ring-down artifact è caratteristico di:
A) Microcalcoli
B) Clips metalliche
C) Cristalli di colesterolo
D) Raccolte liquide con contenuto gassoso

 

7 L’effetto a specchio è dovuto a:
A) Allungamento del tragitto del fascio e del tempo di ritorno del fascio
B) Alla particolare configurazione del fascio ultrasonoro
C) Alle dimensioni inferiori della lesione rispetto alle dimensioni del fascio
D) Alla presenza di riverberazioni

 

8 Le ombre acustiche laterali si formano in corrispondenza di:
A) Diaframma
B) Calcoli
C) Bolle d’aria
D) Strutture tondeggianti con attenuazione diversa rispetto al tessuto circostante

 

9 Le strutture ad elevato contenuto di calcio si presentano:
A) Ipoecogene
B) Isoecogene
C) Indifferenti
D) Iperecogene

 

10 L’artefatto di volume parziale è dovuto a:
A) Elevata riflessione del fascio
B) Multiple riverberazioni
C) Sdoppiamento dell’immagine
D) Raccolte liquide di dimensioni inferiori rispetto allo spessore del fascio