TEST di autovalutazione |
TEST di autovalutazione |
1 | I criteri elaborati dalla dotrina per la definizione del patrimonio ecclesiastico sono: | ||
A) | Della sussistenza, dell'appartenenza, della sfera giuridica | ||
B) | Dello scopo, della sussistenza, della sfera giuridica | ||
C) | Dello scopo, dell'appartenenza, della sfera giuridica | ||
D) | Dello scopo, dell'appartenenza, della sussistenza |
2 | Per essere tali, i beni sacri: | ||
A) | Hanno bisogno di consacrazione | ||
B) | Hanno bisogno di riconoscimento | ||
C) | Hanno bisogno di investitura | ||
D) | Non hanno bisogno dinulla |
3 | In riferimento ai principi sulla pertinenza sono disciplinati: | ||
A) | Il rapporto tra gli edifici, i loro accessori e gli spazi esistenti avanti o accanto all’edificio | ||
B) | Il rapporto tra gli edifici e i loro accessori | ||
C) | Il rapporto tra gli edifici e gli spazi esistenti avanti o accanto all’edificio | ||
D) | Tutto ciò che non è dsciplinato dai principi di comunione |
4 | In riferimento alla requisizione, occupazione, espropriazione e demolizione delle chiese, lo Stato: | ||
A) | Può liberamente effettuarla ma solo per gravi ragioni | ||
B) | Può sempre e liberamente effettuarla | ||
C) | Può effettuarla solo per gravi ragioni e sentite le autorità ecclesiastiche | ||
D) | Può effettuarla solo per gravi ragioni e previo accordo con le autorità ecclesiastiche |
5 | Le entrate di diritto pubblico: | ||
A) | Spettano agli enti ecclesiastici in base al gettito delle donazioni dei fedeli | ||
B) | Spettano agli enti ecclesiastici in quanto tali per l’esercizio delle proprie funzioni | ||
C) | Spettano agli enti ecclesiastici in base ad atti di municficenza statale | ||
D) | Spettano agli enti ecclesiastici previo riconoscimento della C.E.I. per l’esercizio delle proprie funzioni |
6 | L'ammontare delel decime dominicali: | ||
A) | Corrisponde ad un canone annuo fisso in danaro | ||
B) | Corrisponde ad un canone annuo variabile, in danaro o altri beni fungibili | ||
C) | Corrisponde ad un canone periodico variabile, secondo atti di munificenza | ||
D) | Corrisponde ad un canone periodico fisso, raccolto tra gli atti di munificenza e l'8 per mille |
7 | Il "Cattedratico" rappresenta: | ||
A) | Un titolo ecclesiale gravante sulle pontifice università | ||
B) | Un contributo una tantum per le esigenze della diocesi | ||
C) | Un contributo imposto dalla curia per le opere di straoridnaria amministrazione | ||
D) | Il potere impositivo del Vescovo di un contributo alle persone giuridiche per fare fronte alle esigenze della diocesi |
8 | In tema di amministrazione di beni ecclesiastici, le norme derogative al diritto canonico devono: | ||
A) | Interpretarsi in maniera restrittiva | ||
B) | Interpretarsi in maniera estensiva | ||
C) | Conformarsi ai principi ispiratori dei Patti Lateranensi | ||
D) | Conformarsi alla giurisprudenza ecclesiastica |
9 | I controlli dello Stato sulla gestione patrimoniale degli enti ecclesiastici: | ||
A) | Hanno carattere generale | ||
B) | Sono quelli espressamente previsti dalla legge | ||
C) | Sono stati abrogati dal nuovo Concordato | ||
D) | Sono quelli previsti da disposizioni bilaterali |
10 | Per la giurisprudenza più recente, l'autorizzazione governativa all'acquisto di un bene ecclesiastico: | ||
A) | Costituisce un requisito integrativo della capacità processuale dell'ente | ||
B) | Non costituisce un requisito integrativo della capacità processuale dell'ente | ||
C) | Costituisce un requisito integrativo della capacità amministrativa dell'ente | ||
D) | Non costituisce un requisito integrativo della capacità amministrativa dell'ente | ||