TEST di autovalutazione

1 Ai sensi dell'art. 3 del D.Lgs. n. 66/2003 l'orario normale di lavoro è fissato in:
A) 48 ore nell'arco della settimana, da intendersi non necessariamente come settimana di calendario, ma come ogni periodo di sette giorni
B) 40 ore nell'arco della settimana, da intendersi non necessariamente come settimana di calendario, ma come ogni periodo di sei giorni
C) 40 ore nell'arco della settimana, da intendersi non necessariamente come settimana di calendario, ma come ogni periodo di sette giorni
D) 44 ore nell'arco della settimana, da intendersi non necessariamente come settimana di calendario, ma come ogni periodo di sette giorni

 

2 Il D.Lgs., nr. 66/03 introduce il principio della durata media settimanale dell’orario di lavoro, pari a 48 ore comprensive delle ore di lavoro straordinario ogni sette giorni. Tale limite:
A) Deve essere rispettato come media in un periodo massimo di 4 mesi (elevabile dalla contrattazione collettiva a 6 mesi, o eccezionalmente a 12 mesi)
B) Deve essere rispettato come media in un periodo massimo di 4 mesi
C) Deve essere rispettato come media in un periodo massimo di 6 mesi
D) Deve essere rispettato come media in un periodo massimo di 12 mesi

 

3 Ai sensi dell’art. 6, c.1, D. Lgs. n. 66/2003:
A) Solo i periodi di ferie annue non sono presi in considerazione ai fini del computo della media di quarantotto ore settimanali
B) Solo i periodi di assenza per malattia non sono presi in considerazione ai fini del computo della media di quarantotto ore settimanali
C) Sia i periodi di ferie annue sia i periodi di assenza per malattia non sono presi in considerazione ai fini del computo della media di quarantotto ore settimanali
D) I periodi di ferie annue e i periodi di assenza per malattia non sono presi in considerazione ai fini del computo della media di quaranta ore settimanali

 

4 Qualora sia superato il limite di durata dell’orario normale di lavoro:
A) La sanzione amministrativa è pari a 200 a 1.500 nel caso in cui i lavoratori siano più di 10
B) La sanzione amministrativa diventa da 800 a 3.000 nel caso in cui i lavoratori siano più di 10
C) La sanzione amministrativa diventa da 2.000 a 10.000 nel caso in cui i lavoratori siano più di 10
D) La sanzione amministrativa diventa da 2.000 a 20.000 nel caso in cui i lavoratori siano più di 10

 

5 Per lavoro straordinario s'intende il lavoro prestato oltre l'orario normale di lavoro:
A) Ossia quello che eccede le 40 ore settimanali eventualmente
B) Ossia quello che eccede le 48 ore settimanali eventualmente
C) Ossia quello che eccede le 36 ore settimanali eventualmente
D) Ossia quello che non eccede le 40 ore settimanali eventualmente

 

6 Il ricorso al lavoro straordinario è legittimo in presenza:
A) Di un accordo collettivo ovvero in mancanza di esso, in presenza di un previo accordo tra datore di lavoro e lavoratore. In quest’ultimo caso, il ricorso al lavoro straordinario non può superare le 200 ore annuali
B) Di un accordo collettivo. In ogni caso il ricorso al lavoro straordinario non può superare le 250 ore annuali
C) Di un accordo collettivo ovvero in mancanza di esso, in presenza di un previo accordo tra datore di lavoro e lavoratore. In quest’ultimo caso, il ricorso al lavoro straordinario non può superare le 260 ore annuali
D) Di un accordo collettivo ovvero in mancanza di esso, in presenza di un previo accordo tra datore di lavoro e lavoratore. In quest’ultimo caso, il ricorso al lavoro straordinario non può superare le 250 ore annuali

 

7 Ferma restando la durata normale dell’orario settimanale, il lavoratore ha diritto:
A) Sempre a undici ore di riposo consecutivo ogni ventiquattro ore e solo in modo consecutivo
B) A dodici ore di riposo consecutivo ogni ventiquattro ore, fruito in modo consecutivo fatte salve le attività dici caratterizzate da periodi di lavoro frazionati durante la giornata o da regimi di reperibilità
C) A undici ore di riposo consecutivo ogni ventiquattro ore, fruito in modo consecutivo fatte salve le attività caratterizzate da periodi di lavoro frazionati durante la giornata o da regimi di reperibilità
D) A undici ore di riposo consecutivo ogni quarantotto ore, fruito in modo consecutivo fatte salve le attività caratterizzate da periodi di lavoro frazionati durante la giornata o da regimi di reperibilità

 

8 Il lavoratore ha diritto ogni sette giorni:
A) A un periodo di riposo di almeno ventiquattro ore consecutive, di regola in coincidenza con la domenica. Il periodo di riposo consecutivo è calcolato come media in un periodo non superiore a 14 giorni
B) A un periodo di riposo di almeno ventiquattro ore non consecutive, di regola in coincidenza con la domenica. Il periodo di riposo consecutivo è calcolato come media in un periodo non superiore a 14 giorni
C) A un periodo di riposo di almeno ventiquattro ore consecutive, di regola in coincidenza con la domenica. Il periodo di riposo consecutivo è calcolato come media in un periodo non superiore a 15 giorni
D) A un periodo di riposo di almeno ventiquattro ore consecutive, sempre in coincidenza con la domenica. Il periodo di riposo consecutivo è calcolato come media in un periodo non superiore a 14 giorni

 

9 Il periodo di ferie annuale alvo quanto previsto dalla contrattazione collettiva:
A) Va goduto per almeno due settimane nel corso dell’anno di maturazione e, per le restanti due settimane, nei 20 mesi successivi al termine dell’anno di maturazione
B) Va goduto per almeno tre settimane, consecutive in caso di richiesta del lavoratore, nel corso dell’anno di maturazione e, per le restanti due settimane, nei 18 mesi successivi al termine dell’anno di maturazione
C) Va goduto per almeno due settimane, consecutive in caso di richiesta del lavoratore, nel corso dell’anno di maturazione e, per le restanti due settimane, nei 18 mesi successivi al termine dell’anno di maturazione
D) Va goduto per almeno due settimane, consecutive in caso di richiesta del datore di lavoroe, nel corso dell’anno di maturazione e, per le restanti due settimane, nei 18 mesi successivi al termine dell’anno di maturazione

 

10 In caso di violazione del periodo obbligatorio di fruizione delle ferie si applica:
A) La sanzione amministrativa è da 500 a 1.500 euro se la violazione si riferisce a più di cinque lavoratori ovvero si è verificata in almeno due anni
B) La sanzione amministrativa è da 400 a 1.500 euro se la violazione si riferisce a più di dieci lavoratori ovvero si è verificata in almeno due anni
C) La sanzione amministrativa è da 400 a 2.500 euro se la violazione si riferisce a più di cinque lavoratori ovvero si è verificata in almeno due anni
D) La sanzione amministrativa è da 400 a 1.500 euro se la violazione si riferisce a più di cinque lavoratori ovvero si è verificata in almeno tre anni