TEST di autovalutazione |
TEST di autovalutazione |
1 | L'educazione degli adulti: | ||
A) | Coincide con la formazione professionale | ||
B) | Equivale ad un processo di rattrappage | ||
C) | È un surplus di istruzione che il soggetto acquisisce dopo una certa età | ||
D) | Richiama una serie di attività, formali e informali, orientate all'identità della persona |
2 | Un compito di sviluppo: | ||
A) | È quel compito per il quale siamo chiamati a muoverci, ad agire, ad intervenire per realizzare certi obiettivi che sono tipici dell'età, della stagione, della condizione | ||
B) | È quel compito che viene assegnato al docente al fine di promuovere i cambiamenti evolutivi del discente | ||
C) | È quel compito che ciascuno è chiamato a svolgere al fine di promuovere il progresso sociale ed economico | ||
D) | È quel compito che un soggetto è chiamato a svolgere al fine di promuovere lo sviluppo del settore lavorativo in cui presta le sue mansioni |
3 | L'intimità: | ||
A) | Coincide con l'isolamento | ||
B) | Richiama la capacità di rimanere soli con se stessi, di potersi interrogare, di poter definire il proprio progetto di vita | ||
C) | Inerisce la sfera sessuale del soggetto | ||
D) | È tendenza che inibisce la possibilità di donare se stessi agli altri |
4 | La generatività: | ||
A) | È effettiva soltanto nel momento in cui il soggetto mette al mondo dei figli | ||
B) | Risiede nella possibilità di essere fecondi dal punto di vista sociale, dal punto di vista affettivo, dal punto di vista della realizzazione di sé | ||
C) | Nel tempo conduce alla stagnazione | ||
D) | Può comportare una riduzione del capitale umano |
5 | Un'identità dispersa: | ||
A) | È un'identità che si è affievolita, smarrita, perché ha smesso di riconoscersi come identità significativa | ||
B) | È un'identità plurima | ||
C) | È propria di colui che può riconoscersi come genitore, come marito, come docente, come vicino di casa, come cittadino, ecc. | ||
D) | È propria del soggetto che ha mutato contesto di vita in seguito all'evento migratorio |
6 | Tra gli aspetti formali cui l'educazione degli adulti fa riferimento, non rientra: | ||
A) | La didattica degli interventi | ||
B) | I parametri istituzionali | ||
C) | La natura degli interventi | ||
D) | L'organizzazione della società |
7 | I tempi e i luoghi della vita: | ||
A) | Rientrano tra gli aspetti formali dell'educazione degli adulti | ||
B) | Nulla hanno a che vedere con l'educazione in quanto esulano dai contesti istituiti | ||
C) | Rientrano tra gli aspetti non formali dell'educazione degli adulti | ||
D) | Sono di intralcio all'educazione degli adulti |
8 | L'intervento di educazione degli adulti: | ||
A) | È centrato sulla situazione ed è diretto alla persona | ||
B) | È centrato sulla persona ed è diretto alla situazione | ||
C) | È centrato sul compito e diretto alla persona | ||
D) | È centrato sulla situazione e diretto al compito |
9 | La capacità di cogliere la regolarità nel dato esistenziale: | ||
A) | È impossibile in un contesto attraversato continuamente da processi di cambiamento | ||
B) | Andrebbe scongiurata al fine di nulla concedere alla stereotipia | ||
C) | È una delle capacità che l'educazione degli adulti si fa carico di promuovere | ||
D) | È un obiettivo anacronistico per gli attuali processi educativi |
10 | Gli assetti comunicativi: | ||
A) | Fanno riferimento al come e al dove si può comunicare con gli adulti | ||
B) | Fanno parte degli aspetti formali dell'educazione degli adulti | ||
C) | Fanno riferimento a ciò che si intende deliberatamente comunicare | ||
D) | Fanno riferimento agli elementi grammaticali e sintattici della comunicazione | ||