TEST di autovalutazione

1 I paragrafi riguardanti le linee guida nella Direttiva 2013/55/CE sono:
A) 6
B) 7
C) 6 e 7
D) 5 e 7

 

2 I principi riportati nel paragrafo 6 sono:
A) Conoscenza delle scienze e dell'etica, esperienza clinica e collaborazione
B) Conoscenza dell'etica, eperienza clinica e collaborazione
C) Conoscenza delle scienze e dell'etica, collaborazione, esperienza clinica e di lavoro in equipe
D) Esperienza clinica, collaborativa e conoscenza delle scienze

 

3 Linee guida:
A) Hanno lo scopo di aiutare medici e pazienti
B) Hanno lo scopo di aiutare infermiere e pazienti
C) Aiutano a decidere le modalità più appropriate in specifiche situazioni cliniche
D) Sono direttive obbligatorie da seguire in ogni situazione

 

4 Le raccomandazioni sono qualificate:
A) Con un grado di livello di prova
B) Con un grado di livello di forza
C) Con un grado di livello di forza, prova e riproducibilità
D) Con un grado di livello di prova e forza

 

5 L'approccio metodologico attraverso il quale l'erogazione delle prestazioni di assistenza infermieristica è basata su prove di efficacia è definito:
A) EBM
B) EBN
C) EBP
D) EBN e EBM

 

6 Le raccomandazioni promuovono:
A) Buona pratica
B) Buon metodo
C) Buona pratica e buon metodo
D) Un nuovo approccio infermieristico

 

7 Le linee guida indicano:
A) Un protocollo
B) Uno standard
C) Un'istruzione operativa
D) Uno schema di comportamento predefinito nell'attività clinico- diagnostica

 

8 I requisiti specifici sono:
A) Validità, applicabilità, flessibilità e riproducibilità
B) Validità, riproducibilità, rappresentatività, applicabilità, flessibilità, chiarezza, documentate, forza ed aggiornate
C) Aggiornate, applicabili, di forza, chiarezza
D) Solamente applicabili e riproducibili

 

9 La buona pratica assistenziale si basa:
A) Su evidenze scientifiche
B) Su concetti di riproducibilità
C) Su concetti di economicità
D) Su schemi standard

 

10 A cosa serve il metodo P.I.C.O.:
A) Impostazione del quesito clinico e della sua formulazione
B) Sulla formulazione del quesito
C) Impostazione del quesito clinico
D) Individuazione dei bisogni assistenziali