TEST di autovalutazione

1 L'attendibilità:
A) Esprime il grado di fiducia che possiamo riporre in un test, inteso come strumento per la misurazione stabile, precisa e coerente
B) Esprime il grado di latenza dei fattori di un test
C) Esprime il grado di apporto dello strumento per la misurazione
D) Esprime un test o strumento per la misurazione

 

2 L'attendibilità:
A) Si intende il grado di misurazione del test
B) Si intende il grado di accuratezza e di precisione di una procedura di misurazione
C) Si intende la procedura di misurazione
D) Si intende la verifica della misura della precisione del test

 

3 Un test può dirsi attendibile quando:
A) Quando i punteggi ottenuti da un gruppo di soggetti sono coerenti, stabili, nel tempo e costanti dopo molte somministrazione, pur effettuando cambiamenti evidenti
B) Quando i punteggi ottenuti da un gruppo di soggetti sono uguali a quelli di un altro gruppo di soggetti o split-half
C) Quando i punteggi ottenuti da un gruppo di soggetti sono alfa-dipendenti da quelli dell'altro gruppo precedentemente splittato
D) Quando i punteggi ottenuti da un gruppo di soggetti sono coerenti, stabili, nel tempo e costanti dopo molte somministrazione, in assenza di cambiamenti evidenti

 

4 Il punteggio osservato:
A) È la somma tra punteggio vero e errore di misurazione
B) È la differenza tra punteggio vero e errore di misurazione
C) È il rapporto tra punteggio vero e errore di misurazione
D) È la radice del punteggio vero e dell'errore di misurazione

 

5 Il coefficiente di attendibilità:
A) È la variabilità dovuta ai rapporti delle somme “vere” tra i soggetti rispetto alla variabilità tra gruppi
B) È la radice di variabilità dovuta alle differenze “vere” tra i soggetti rispetto alla variabilità totale
C) È la proporzione di variabilità dovuta alle differenze “vere” tra i soggetti rispetto alla variabilità totale
D) È la classificazione di variabilità dovuta alle differenze “vere” tra i soggetti rispetto alla variabilità totale

 

6 Un'attendibilità bassa:
A) Corrisponde a una varianza d'errore alta
B) Corrisponde a una varianza d'errore piccola
C) Indica una varianza bassa dei soggetti
D) Indica una varianza dei soggetti

 

7 La deviazione standard della distribuzione dei punteggi:
A) Descrive quanto i punteggi ottenuti dal soggetto sono dispersi intorno alla media
B) Descrive la varianza dei punteggi ottenuti
C) È l'errore standard di calcolo
D) È il rapporto tra deviazione standard e media dei punteggi d'errore

 

8 Se il test fosse completamente inattendibile:
A) Misurerebbe solo oscillazioni casuali e nessuna vera differenza tra soggetti e relativa al costrutto che si intendeva misurare
B) Misurerebbe le oscillazioni della differenza tra soggetti e relativi al costrutto che si intendeva misurare
C) Misurerebbe solo oscillazioni casuali e la vera differenza tra soggetti e relativa al costrutto che si intendeva misurare
D) Misurerebbe solo oscillazioni casuali e la vera differenza tra le variazne dei soggetti e relativa al costrutto che si intendeva misurare

 

9 Test-retest:
A) Si effettua mediante due misurazioni a due gruppi differenti
B) Si effettua mediante una misurazione divisa in due
C) Si effettua mediante due misurazioni
D) È la ripetizione del test in altri contesti

 

10 Coerenza interna:
A) È verificata quando tutti gli item dicono la stessa cosa
B) È la misura con cui ogni item è coerente nel misurare il costrutto oggetto di indagine
C) È la misura con cui gli item misurano il costrutto oggetto di indagine
D) È verificata quando tutti gli item dicono cose differenti