TEST di autovalutazione |
TEST di autovalutazione |
1 | L'art. 13, d.lgs. n. 81/2008: | ||
A) | Riguarda la vigilanza | ||
B) | Riguarda i Comitati regionali di coordinamento | ||
C) | Disciplina il computo dei lavoratori | ||
D) | Disciplina gli obblighi dei preposti |
2 | L'art. 13, d.lgs. n. 81/2008: | ||
A) | Ha ad oggetto la valutazione dei rischi | ||
B) | Disciplina le riunioni periodiche | ||
C) | Riguarda la vigilanza | ||
D) | Disciplina gli obblighi dei preposti |
3 | Ai sensi dell'art. 13, d.lgs. n. 81/2008: | ||
A) | La vigilanza sull'applicazione della legislazione in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro non può essere svolta dalla azienda sanitaria locale competente per territorio | ||
B) | La vigilanza sull'applicazione della legislazione in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro è svolta dalla azienda sanitaria locale competente per territorio | ||
C) | Il Corpo nazionale dei vigili del fuoco non può svolgere funzioni di vigilanza sull'applicazione della legislazione in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro | ||
D) | Solo il Corpo nazionale dei vigili del fuoco può svolgere funzioni di vigilanza sull'applicazione della legislazione in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro |
4 | Ai sensi dell'art. 13, d.lgs. n. 81/2008: | ||
A) | La vigilanza sull'applicazione della legislazione in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro non può essere svolta dalla azienda sanitaria locale competente per territorio | ||
B) | Solo il Corpo nazionale dei vigili del fuoco può svolgere funzioni di vigilanza sull'applicazione della legislazione in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro | ||
C) | Il Corpo nazionale dei vigili del fuoco non può svolgere funzioni di vigilanza sull'applicazione della legislazione in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro | ||
D) | Nei luoghi di lavoro delle Forze armate, delle Forze di polizia e dei vigili del fuoco la vigilanza sulla applicazione della legislazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro è svolta esclusivamente dai servizi sanitari e tecnici istituiti presso le predette amministrazioni |
5 | Ai sensi dell'art. 19, d.lgs. n. 758/1994: | ||
A) | Le contravvenzioni sono i reati in materia di sicurezza e di igiene del lavoro puniti con la pena alternativa dell’arresto o dell’ammenda in base alle norme indicate nell’allegato I | ||
B) | Nei luoghi di lavoro delle Forze armate, delle Forze di polizia e dei vigili del fuoco la vigilanza sulla applicazione della legislazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro è svolta esclusivamente dai servizi sanitari e tecnici istituiti presso le predette amministrazioni | ||
C) | La vigilanza sull'applicazione della legislazione in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro è svolta solo dalla azienda sanitaria locale competente per territorio | ||
D) | Il Corpo nazionale dei vigili del fuoco non può svolgere funzioni di vigilanza sull'applicazione della legislazione in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro |
6 | Ai sensi dell'art. 19, d.lgs. n. 758/1994: | ||
A) | Definisce l'organo ispettivo | ||
B) | Non definisce le contravvenzioni | ||
C) | Definisce solamente le contravvenzioni | ||
D) | Definisce solamente l'organo ispettivo |
7 | L'art. 20, d.lgs. n. 758/1994: | ||
A) | Definisce solamente l'organo ispettivo | ||
B) | Dispone che l'organo di vigilanza, nell'esercizio delle funzioni di polizia giudiziaria di cui all'art. 55 del c.p.p., non può impartire al contravventore un'apposita prescrizione | ||
C) | Dispone che allo scopo di eliminare la contravvenzione accertata, l'organo di vigilanza, nell'esercizio delle funzioni di polizia giudiziaria di cui all'art. 55 del c.p.p., impartisce al contravventore un'apposita prescrizione, fissando per la regolarizzazione un termine non eccedente il periodo di tempo tecnicamente necessario | ||
D) | Definisce l'organo ispettivo |
8 | Ai sensi dell'art. 20, d.lgs. n. 758/1994: | ||
A) | Quando specifiche circostanze non imputabili al contravventore determinano un ritardo nella regolarizzazione, il termine di sei mesi può essere prorogato per una sola volta, a richiesta del contravventore, per un tempo non superiore ad ulteriori sei mesi, anche senza un provvedimento motivato | ||
B) | Quando specifiche circostanze non imputabili al contravventore determinano un ritardo nella regolarizzazione, il termine di sei mesi non può mai essere prorogato | ||
C) | Quando specifiche circostanze non imputabili al contravventore determinano un ritardo nella regolarizzazione, il termine di sei mesi può essere prorogato per una sola volta, a richiesta del contravventore, per un tempo non superiore ad ulteriori sei mesi, con provvedimento motivato che è comunicato immediatamente al pubblico ministero | ||
D) | Quando specifiche circostanze non imputabili al contravventore determinano un ritardo nella regolarizzazione, il termine di sei mesi può essere prorogato per due volte |
9 | L'art. 302-bis, d.lgs. n. 81/2008: | ||
A) | Disciplina il principio di specialità | ||
B) | Disciplina l'esercizio di fatto di poteri direttivi | ||
C) | Definisce le contravvenzioni punite con la sola pena dell’arresto | ||
D) | Disciplina il potere di disposizione |
10 | L'art. 301-bis, d.lgs. n. 81/2008: | ||
A) | Disciplina l'esercizio di fatto di poteri direttivi | ||
B) | Disciplina l'estinzione agevolata degli illeciti amministrativi a seguito di regolarizzazione | ||
C) | Disciplina il potere di disposizione | ||
D) | Disciplina il principio di specialità | ||