TEST di autovalutazione |
TEST di autovalutazione |
1 | Le lesioni solide del rene: | ||
A) | vi è un buona risoluzione di contrasto con l’ecografia B mode | ||
B) | l’ecografia rispetto alla TC ha una maggiore sensibilità per le lesioni ≤ 3 cm non debordanti | ||
C) | vi è una scarsa risoluzione di contrasto con l’ecografia B –mode | ||
D) | L’ecografia ha una sensibilità minore per quelle > 3 cm |
2 | Una delle cause più frequenti di falso positivo (pseudomassa) è: | ||
A) | la calcolosi renale | ||
B) | la cisti renale | ||
C) | l’ipertrofia delle colonne di Bertin | ||
D) | la persistenza delle lobature fetali |
3 | Nel rene policistico: | ||
A) | si hanno poche formazioni cistiche | ||
B) | si ha ectasia ostruttiva dei dotti collettori | ||
C) | è una patologia ereditaria | ||
D) | non si associa a cisti in altri organi |
4 | Per l’uretere: | ||
A) | si studia meglio l’uretere prossimale e quello intermedio | ||
B) | si studia meglio l’uretere intermedio e quello distale | ||
C) | si studia meglio l’uretere distale con approccio laterale | ||
D) | il primo punto ureterale si trova alla giunzione pielo-ureterale |
5 | In caso di patologia ostruttiva acuta delle vie escretrici: | ||
A) | si ha valore di I.R > 0.70 | ||
B) | si ha valore di I.R < 0.70 | ||
C) | vi è sempre correlazione tra grado di idronefrosi ed entità dell’ostruzione | ||
D) | l’ecografia B mode ci dà anche informazioni di tipo funzionale |
6 | Il calcolo renale: | ||
A) | è generalmente rappresentata come un’immagine iperecogena con cono d’ombra posteriore | ||
B) | è generalmente rappresentata come un’immagine ipoecogena con cono d’ombra posteriore | ||
C) | si associa sempre al cono d’ombra posteriore | ||
D) | nella sua rilevazione l’ecografia ha sensibilità maggiore della TC |
7 | Il Twinkling artifact: | ||
A) | è sempre presente nella calcolosi renale | ||
B) | ci aiuta nel riconoscimento di alcuni piccoli calcoli a superficie rugosa | ||
C) | per esso non si usa la tecnica color Doppler | ||
D) | non è legato ad un doppler shift |
8 | Per lo studio dell’uretere distale: | ||
A) | si usano scansioni mediane e paramediane anteriori assiali e longitudinali a vescica piena | ||
B) | si usano scansioni mediane e paramediane anteriori assiali e longitudinali a vescica vuota | ||
C) | si usano scansioni anteriori usando il muscolo psoas come punto di repere | ||
D) | si usano scansioni con approccio posteriore |
9 | Un fattore che limita la visualizzazione delle masse renali è: | ||
A) | l’iperecogenicità della lesione | ||
B) | l’anecogenicità della lesione | ||
C) | l’ipoecogenicità | ||
D) | l’isoecogenicità |
10 | le lesioni cistiche del rene: | ||
A) | presentano una struttura prevalentemente solida | ||
B) | non presentano mai segnali vascolari | ||
C) | si utilizza la classificazione di Bosniak | ||
D) | non presentano mai calcificazioni | ||