TEST di autovalutazione

1 Nel corpo umano i dotti linfatici:
A) Sono tre
B) Sono due e sfociano nella giunzione giugulosucclavia di sinistra
C) Sono due e il dotto toracico sbocca nella vena succlavia destra
D) Sono due e il dotto toracico sfocia nella vena succlavia sinistra

 

2 La tiroide:
A) Secerne il paratormone che controlla il metabolismo del calcio
B) Il lobo anteriore secerne l'ormone somatotropo
C) Generalmente si trova nel torace
D) E' una ghiandola endocrina costituita da due lobi e un istmo che produce tiroxina

 

3 Per tono muscolare si intende:
A) L'attività muscolare riflessa e costante che mantiene l'assetto posturale del corpo opponendosi alla forza di gravità
B) Tensione attiva dei muscoli, permanente e involontaria, variabile per intensita a seconda delle differenti azioni, riflesse o sincinetiche, che la rinforzano o l'inibiscono
C) Per definirlo potremmo dire che: un muscolo allo stato di riposo si trova in una particolare condizione di tensione che non assomiglia nè alla flaccidità del muscolo staccato dalle proprie connessioni nervose o di un soggetto sotto narcosi, nè alla più evidente tensione di un muscolo in attività. Questa particolare condizione muscolare è ciò che deve intendersi comunemente per tono
D) L'attività muscolare riflessa e costante che mantiene l'assetto posturale del corpo opponendosi alla forza di gravità; Tensione attiva dei muscoli, permanente e involontaria, variabile per intensita a seconda delle differenti azioni, riflesse o sincinetiche, che la rinforzano o l'inibiscono; un muscolo allo stato di riposo si trova in una particolare condizione di tensione che non assomiglia nè alla flaccidità del muscolo staccato dalle proprie connessioni nervose o di un soggetto sotto narcosi, nè alla più evidente tensione di un muscolo in attività. Questa particolare condizione muscolare è ciò che deve intendersi comunemente per tono

 

4 Quali aggettivi potremmo utilizzare e quali caratteristiche per le fibre muscolari di tipo I o rosse:
A) Rosse, scure, lente, toniche, torbide, ossidative, fatica-resistenti, slow red (SR), a contrazione lenta
B) Hanno una rapida risposta allo stimolo nervoso, e hanno una resistenza limitata, quindi accusano una grande affaticabilità
C) È maggiormente presente negli atleti di potenza e di forza come i sollevatori di pesi (powerlifter, weightlifer, bodybuilder) o i discoboli
D) È maggiormente presenti nei soggetti che non hanno mai espletato attività sportive

 

5 Le ghiandole del sistema endocrino vengono suddivise in due gruppi:
A) Ghiandole maggiori (Pancrea e gonadi) e ghiandole minori (ipofisi, tiroide, paratiroide, ghiandole surrenali)
B) Ghiandole inferiori (Pancrea e gonadi) e ghiandole superiori (ipofisi, tiroide, paratiroide, ghiandole surrenali)
C) Ghiadole a struttura epiteliale (ipofisi, tiroide, paratiroidi, ghiandole surrenali), ghiandole a doppia funzione (pancreas, gonadi)
D) Facendo parte di un sistema unico non esiste alcuna suddivisione

 

6 Le tonsille:
A) E' un organo che adempie alle sue funzioni già prima della nascita, nell'infanzia fino alla pubertà dove raggiunge la sua massima grandezza per poi ridursi in un processo di atrofizzazione nell'età adulta
B) Servono come prima linea di difesa dall'esterno, proteggono dai batteri che possono invadere i tessuti attorno agli orifizi delle cavità nasale e orale; si distinguono in tonsille palatine, tonsille faringee e tonsille linguali
C) Servono come prima linea di difesa dall'esterno, proteggono dai batteri che possono invadere i tessuti attorno agli orifizi delle cavità nasale e orale
D) Si distinguono in tonsille palatine, tonsille faringee e tonsille linguali

 

7 Per dolore somatico si intende:
A) È causato dall'attivazione dei nocicettori dei soli tessuti superficiali
B) È causato dall'attivazione dei nocicettori dei soli tessuti profondi
C) È causato dall'attivazione dei nocicettori presenti sulle estremità delle articolazioni superiori ed inferiori
D) È causato dall'attivazione dei nocicettori sui tessuti superficiali oppure profondio tessuto connettivo

 

8 Il sistema afferenziale:
A) Provvede ad inviare impulsi inibitori alla muscolatura striata
B) Conduce gli impulsi nocicettivi dalla periferia ai centri superiori
C) Conduce gli impulsi nocicettivi dalla sistema nervoso centrale ai centri superiori
D) Provvede ad inviare impulsi inibitori al midollo spinale allo scopo di ridurre la potenza degli impulsi nocicettivi

 

9 Il sistema di riconoscimento:
A) Conduce gli impulsi nocicettivi dalla periferia ai centri superiori
B) Permette di attivare il sistema nocicettorio
C) Decodifica e interpreta l'informazione valutandone la pericolosità e predisponendo la strategia della risposta motoria, neurovegetativa, endocrina e psicoemotiva
D) Conduce gli impulsi nocicettivi dalla periferia ai centri superiori e decodifica e interpreta l'informazione valutandone la pericolosità e predisponendo la strategia della risposta motoria, neurovegetativa, endocrina e psicoemotiva

 

10 Il dolore nocicettivo:
A) Insorge quando il danno tissutale attiva specifici recettori del dolore chiamati nocicettori
B) Insorge quando il danno tissutale attiva specifici recettori del dolore chiamati nocicettori, che sono sensibili a variazioni biochimiche ed ormonali
C) Riguarda la stimolazione emotiva del soggetto
D) Insorge quando il danno tissutale attiva specifici recettori del dolore chiamati nocicettori, che sono sensibili allo stimolo doloroso