TEST di autovalutazione |
TEST di autovalutazione |
1 | Il collaudo campionario in campo industriale prevede che: | ||
A) | Si stabiliscano i criteri di accettazione o rifiuto dei lotti e si determini la numerosità dei campioni da sottoporre a prova | ||
B) | Si sottopongano a prova tutti i singoli elementi prodotti, in modo da esser certi della qualità dell'intera produzione | ||
C) | Si sottopongano a prova i soli campioni difettosi | ||
D) | Si annulli la probabilità α di vedersi respingere un lotto conforme |
2 | La distribuzione campionaria delle medie di popolazioni qualsiasi di media μ0 e scarto tipo σ è: | ||
A) | Casuale, se il campione è sufficientemente rappresentativo dell'intera popolazione e non affetto da viziatura per stratificazione | ||
B) | Normale gaussiana con media pari alla sommatoria delle medie μ0 e scarto tipo pari a σ | ||
C) | Normale gaussiana con media pari a μ0 e scarto tipo pari a σ diviso la radice quadrata di n, dove n è la numerosità del campione | ||
D) | Indefinibile, in quanto la numerosità delle singole popolazioni non è omogenea |
3 | La funzione β(µ), detta caratteristica operativa del test: | ||
A) | Tende al valore 1–α per µ che tende al valor atteso µ0 e tende a zero per µ che tende a + infinito e a - infinito | ||
B) | Non ha alcuna relazione con il valore di α, in quanto i due rischi α e β devono essere tra loro indipendenti | ||
C) | Assume un valore costantemente uguale ad 1–α | ||
D) | Sottende un area di valore pari ad 1-α |
4 | La potenza del test 1-β, ossia la confidenza nel rigettare l'ipotesi nulla se falsa: | ||
A) | Aumenta al diminuire della numerosità del campione | ||
B) | Risulta inversamente proporzionale alla varianza del campione | ||
C) | Aumenta all'aumentare della numerosità del campione, ossia dello sforzo sperimentale | ||
D) | Non dipende da parametri esterni, ma esclusivamente dalla realtà dei fatti, non nota a priori |
5 | Nel caso che il risultato sperimentale risulti interno alla regione di accettazione: | ||
A) | L'ipotesi nulla viene accettata al livello di significatività 1-α, cioè si è fiduciosi all'1–α di aver preso la decisione giusta | ||
B) | L'ipotesi nulla viene rifiutata al livello di significatività 1-α, cioè si è fiduciosi all'1–α di aver preso la decisione giusta | ||
C) | L'ipotesi nulla viene rifiutata al livello di significatività 1-β, cioè si è fiduciosi all'1-β di aver preso la decisione giusta | ||
D) | L'ipotesi nulla viene accettata al livello di significatività 1-β, cioè si è fiduciosi all'1–β di aver preso la decisione giusta |
6 | Si definisce piano di campionamento: | ||
A) | La tabella contenente tutti i valori numerici corrispondenti ai campioni estratti per essere sottoposti il test statistico | ||
B) | Il piano che presenta sulle ascisse i possibili intervalli entro i quali rientrano i valori assunti dalle variabili e sulle ordinate la frequenza con la quale i risultati di misura rientrano in ciascun intervallo | ||
C) | La tabella contenente tutti i risultati ottenuti sottoponendo gli elementi del campione a test statistico | ||
D) | La procedura di impostazione del corrispondente test delle ipotesi che porta alla determinazione della numerosità del campione |
7 | Il livello di qualità accettabile LQA è: | ||
A) | Il livello di qualità per il il quale il fornitore ammette un rischio pari a 1-α di vedersi accettare un lotto conforme | ||
B) | Il livello di qualità per il quale il fornitore ammette un rischio pari ad α di vedersi respingere un lotto conforme | ||
C) | Il livello di qualità per il il quale il cliente ammette un rischio pari a 1-β di rifiutare un lotto non conforme | ||
D) | Il livello di qualità per il il quale il cliente ammette un rischio pari a β di accettare un lotto non conforme |
8 | Il livello di qualità tollerabile LQT è: | ||
A) | Il livello di qualità per il il quale il fornitore ammette un rischio pari a 1-α di vedersi accettare un lotto conforme | ||
B) | Il livello di qualità per il quale il fornitore ammette un rischio pari ad α di vedersi respingere un lotto conforme | ||
C) | Il livello di qualità per il il quale il cliente ammette un rischio pari a 1-β di rifiutare un lotto non conforme | ||
D) | Il livello di qualità per il il quale il cliente ammette un rischio pari a β di accettare un lotto non conforme |
9 | In un piano di campionamento doppio: | ||
A) | Vengono inizialmente determinati il numero di unità da esaminare per il primo e per un secondo campione, nonché i corrispondenti limiti di accettazione e rifiuto per entrambi i campioni | ||
B) | Il numero di unità da esaminare viene raddoppiato affinché il collaudo possa essere più significativo | ||
C) | Si effettua il campionamento con l'obbiettivo di verificare una coppia di ipotesi nulle | ||
D) | Si effettua un campionamento per verificare l'ipotesi nulla ed un altro per verificare l'ipotesi alternativa |
10 | L'impostazione del piano di campionamento con schema di commutazione: | ||
A) | Prevede la commutazione tra diverse tecniche di campionamento al fine di ottenere un campione significativo | ||
B) | Prevede il passaggio al collaudo ridotto quando si riceve una fornitura la cui qualità risulta dal collaudo sistematicamente migliore di quanto previsto in contratto | ||
C) | Prevede l'interruzione della fornitura quando si riceve una fornitura la cui qualità risulta migliore di quanto previsto in contratto | ||
D) | Prevede il passaggio al collaudo rinforzato quando si riceve una fornitura la cui qualità risulta dal collaudo sistematicamente migliore di quanto previsto in contratto | ||