TEST di autovalutazione

1 In assenza di cause speciali o errori sistematici, le variazioni nella qualità del prodotto hanno origine:
A) Casuale
B) Iperbolica
C) Deterministica
D) Uniforme

 

2 In una distribuzione normale la probabilità che un risultato di misura sia compreso in un intervallo ampio 6 volte sigma intorno alla media è pari:
A) Al 50%
B) Al 99,73%
C) Allo 0,27%
D) Al 68,27%

 

3 Con il "test del chi quadro" è possibile verificare che:
A) La distribuzione dei dati rilevati sia uniforme
B) La media dei dati rilevati coincida con il valore atteso
C) Lo scarto quadratico medio sia inferiore alla radice quadrata della varianza
D) La distribuzione dei dati rilevati sia di origine casuale

 

4 La numerosità del campione di misura oltre la quale una variabilità causale genera sempre una distribuzione normale è:
A) 1000
B) 30
C) Infinito
D) 360000

 

5 Le carte di controllo X sono quelle che riportano in ordinate:
A) I valori medi rilevati in corrispondenza dei valori temporali riportati sulle ascisse
B) I valori temporali in corrispondenza dei quali il valor medio è quello riportato sulle ascisse
C) I singoli valori delle misure effettuate in corrispondenza dei valori temporali riportati sulle ascisse
D) Gli intervalli di escursione (range) dei valori rilevati in corrispondenza dei valori temporali riportati sulle ascisse

 

6 Le carte di controllo R sono quelle che riportano in ordinate:
A) I singoli valori delle misure effettuate in corrispondenza dei valori temporali riportati sulle ascisse
B) I valori medi rilevati per diversi valori temporali sulle ascisse
C) Gli intervalli di escursione (range) dei valori rilevati per diversi valori temporali sulle ascisse
D) I valori temporali in corrispondenza dei quali il valor medio è quello riportato sulle ascisse

 

7 Le carte X-R sono:
A) Un unico diagramma, in cui è riportata la differenza tra i valori di X e i valori di R
B) Istogrammi complessi
C) Due diagrammi distinti, che hanno in comune la scala delle ascisse
D) Strumenti attraverso i quali vengono raccolti i dati di misura

 

8 Nelle carte X-R, gli acronimi UCL e LCL indicano:
A) Il Limite Superiore di Allarme e il Limite Inferiore di Allarme
B) Gli estremi dell'intervallo di misura sull'asse delle ascisse
C) La media e lo scarto quadratico medio
D) Il Limite Superiore di Controllo (LSC) e il Limite Inferiore di Controllo (LIC)

 

9 Se un processo dà luogo ad una distribuzione traslata rispetto al valore atteso in direzione positiva, la probabilità che un punto cada al di fuori del Limite Superiore di Controllo (LSC) è:
A) Nulla
B) Superiore rispetto alla probabilità che un punto cada al di fuori del Limite Inferiore di Controllo (LIC)
C) Inferiore rispetto alla probabilità che un punto cada al di fuori del Limite Inferiore di Controllo (LIC)
D) Uguale rispetto alla probabilità che un punto cada al di fuori del Limite Inferiore di Controllo (LIC)

 

10 Nelle carte R, oltre la linea che indica l'escursione media, viene riportata una linea che indica:
A) Il Limite Superiore di Controllo
B) Lo scarto quadratico medio
C) Il Limite Inferiore di Allarme
D) La varianza sperimentale