TEST di autovalutazione

1 Con la Carta dei Servizi:
A) Il cliente dichiara di quali servizi ha bisogno, dettagliando i suoi bisogni impliciti, espliciti e latenti
B) Il fornitore dichiara a priori quali sono i costi fissi e variabili del servizio
C) Il fornitore dichiara a priori quali sono le prestazioni erogate, quale impegno assume con gli utenti e come intende operare in caso di non rispetto delle prestazioni promesse
D) Il fornitore elenca tutti i servizi che è in grado di erogare

 

2 Gli indicatori di prestazione definiti nella Carta dei Servizi devono essere:
A) Numerosi, complessi, quantitativi, oggettivi
B) Significativi, validi, rilevabili, sensibili
C) Pochi, semplici, elementari, diretti
D) Numerici, aritmetici, algebrici, matematici

 

3 Dire che la Carta dei Servizi deve essere dinamica significa che:
A) Essa dovrebbe essere pubblicata in formato elettronico modificabile
B) Essa dovrebbe essere pubblicata sul web per arricchirsi con i commenti degli utenti, non in formato statico
C) Essa dovrebbe essere aggiornata e revisionata quotidianamente
D) Essa dovrebbe essere aggiornata e revisionata non solo in caso di significativi cambiamenti, ma anche ad intervalli periodici predefiniti

 

4 L'autovalutazione consente di perseguire:
A) La diagnosi organizzativa finalizzata al miglioramento delle performance
B) L'attribuzione di un Premio Qualità
C) La dimostrazione del rispetto dei requisiti fondamentali per generare la qualità pianificata, nel rispetto delle vigenti Norme ISO
D) L'accesso al credito agevolato da parte degli istituti di credito

 

5 La certificazione UNI EN ISO 9000 attesta:
A) Il livello di qualità della produzione
B) L'adozione di un sistema di gestione per la qualità
C) Il possesso di determinati requisiti tecnologici
D) L'adozione di un codice etico

 

6 La certificazione UNI EN ISO 9000 può essere rilasciata da:
A) Enti di Certificazione accreditati da ACCREDIA
B) Il Ministero delle Attività Produttive
C) Un ingegnere iscritto all'Ordine da almeno 5 anni
D) La Guardia di Finanza

 

7 Il metodo Servqual è:
A) Un sistema di produzione che garantisce standard qualitativi molto alti
B) Un sistema di erogazione di servizi che garantisce standard qualitativi molto alti
C) Il metodo di valutazione utilizzato dall'esercito italiano negli anni '80 per valutare l'efficacia del servizio militare
D) Un sistema di valutazione della qualità dei servizi sviluppatosi in ambito accademico e aziendale

 

8 Il metodo Servqual definisce la Qualità del Servizio:
A) Come rapporto tra il valore che il cliente attribuisce al servizio e il costo del servizio stesso
B) Come requisito di base per l'ottenimento della certificazione ISO 9001
C) Come divario o "gap" tra i desideri e le percezioni dei clienti
D) Come variabile di progetto dalla quale non si può prescindere per la progettazione di un servizio efficiente ed efficace

 

9 Quale di questi scostamenti non è tra quelli sulla cui rilevazione si basa il metodo Servqual:
A) Scostamento tra le aspettative dei clienti e le percezioni del management su tali aspettative
B) Scostamento tra il costo del servizio e l'importo che il cliente sarebbe disposto a pagare
C) Scostamento tra le specifiche di qualità e le effettive prestazioni aziendali
D) Scostamento tra l'erogazione effettiva del servizio e le comunicazioni esterne

 

10 Un blue-print è:
A) Un innovativo servizio di stampa digitale in 3D, il primo servizio al quale è stato applicato il metodo Servqual
B) Un metodo che classifica i livelli di qualità del servizio con colori diversi, tutti corrispondenti a diverse tonalità di blue
C) Un questionario per la rilevazione della soddisfazione dei clienti in relazione all'erogazione del servizio
D) Una rappresentazione grafica in cui vengono riportate tutte le operazioni compiute dal cliente e dal personale dell'azienda durante l'erogazione del servizio