TEST di autovalutazione

1 Con la l. 205/2000, secondo l’indirizzo interpretativo prevalente:
A) Il legislatore ha generalmente introdotto la possibilità di concedere misure cautelari monocratiche anche prima delle notificazioni e del deposito del ricorso, cioè anteriori alla causa
B) Il legislatore ha introdotto la possibilità di concedere misure cautelari monocratiche anche prima delle notificazione e del deposito del ricorso, purché le controparti non si oppongano
C) Il legislatore ha introdotto la possibilità di concedere misure cautelari monocratiche solo dopo la notificazione ed il deposito del ricorso, cioè in corso di causa
D) Il legislatore ha introdotto la possibilità di concedere misure cautelari monocratiche anche prima delle notificazione del ricorso e al deposito del ricorso, cioè anteriori alla causa, solo nella materia dell’espropriazione

 

2 L’art. 245 del D.Lgs. n. 163 del 12 aprile 2006, in recepimento delle pronunce della Corte di Giustizia:
A) Ha previsto la tutela cautelare monocratica in corso di causa solo per la materia degli appalti
B) Ha espressamente introdotto la tutela cautelare anteriore alla causa (c.d. ante causam) nel processo amministrativo in materia di pubblici appalti
C) Ha previsto che, solo per la materia degli appalti, potessero trovare applicazione i provvedimenti cautelari atipici ex art. 700 c.p.c.
D) Ha previsto che solo per la materia degli appalti potesse trovare applicazione l’istituto della abbreviazione dei termini

 

3 L’art. 61 del nuovo codice del processo amministrativo:
A) Ha esteso la possibilità di concedere misure cautelari anteriori alla causa (c.d. ante causam) a tutte le materie e non solo a quella degli appalti
B) Ha confermato il quadro normativo previgente, limitando lo strumento delle misure cautelari anteriori alla causa alla sola materia degli appalti
C) Ha ridimensionato il quadro normativo previgente, limitando lo strumento delle misure cautelari anteriori alla causa alla sola materia degli appalti sopra-soglia
D) Ha escluso che il giudice amministrativo possa adottare misure cautelari monocratiche anteriori alla proposizione del ricorso (c.d. ante causam)

 

4 In relazione al principio del contraddittorio, l’art. 61 c.p.a:
A) Prevede che le misure cautelari anteriori alla causa possano essere concesse anche se la relativa istanza non sia stata notificata alle controparti
B) Prevede che le misure cautelari anteriori alla causa possano essere concesse solo previa istanza notificata alle controparti con le forme prescritte per la notificazione del ricorso, ma mai a mezzo fax
C) Prevede che le misure cautelari anteriori alla causa possano essere concesse solo previa istanza notificata alle controparti con le forme prescritte per la notificazione del ricorso, anche a mezzo fax
D) Prevede che le misure cautelari anteriori alla causa possano essere concesse solo previa comunicazione di segreteria alle controparti della presentazione della relativa istanza

 

5 L’audizione delle parti da parte del Presidente, ai fini della concessione delle misure cautelari anteriori alla causa, ex art. 61 c.p.a.:
A) Non è prevista
B) Avviene ove possibile
C) Avviene ove necessario ed omessa ogni altra formalità
D) Avviene in camera di consiglio davanti al collegio appositamente convocato

 

6 Il decreto presidenziale di rigetto della istanza cautelare anteriore alla causa:
A) È reclamabile davanti al collegio
B) Può essere appellato davanti al Consiglio di Stato
C) Non è impugnabile ma è revocabile
D) Non è impugnabile e non è revocabile ma, dopo l’inizio del giudizio di merito, l’istanza può esser riproposta con le forme delle domande cautelari in corso di causa

 

7 Il decreto presidenziale di accoglimento della istanza cautelare anteriore alla causa:
A) È reclamabile davanti al collegio
B) Non è impugnabile e non è revocabile
C) Non è impugnabile ma, fino a quando conserva efficacia, è sempre revocabile e modificabile su istanza di parte previamente notificata
D) Può essere appellato davanti al Consiglio di Stato

 

8 Il Presidente del TAR adito:
A) Si pronuncia sulla istanza cautelare anteriore alla causa, rinviata ad una fase successiva ogni valutazione sulla competenza a decidere sul ricorso di merito
B) Si pronuncia sulla istanza cautelare anteriore alla causa, previa verifica della sussistenza della competenza a decidere sul ricorso di merito
C) Si pronuncia sulla istanza cautelare anteriore alla causa, omessa ogni valutazione sulla competenza a decidere sul ricorso di merito se c’è l’accordo delle parti
D) Si pronuncia sulla istanza cautelare anteriore alla causa, omessa ogni valutazione sulla competenza a decidere sul ricorso di merito, se si tratta del TAR del Lazio

 

9 La misura cautelare anteriore alla causa, ex art. 61 c.p.a può essere concessa dal Presidente:
A) In caso di eccezionale gravità ed urgenza, tale da non consentire neppure la previa notificazione del ricorso di merito e della domanda cautelare in corso di causa
B) In caso di eccezionale gravità ed urgenza, tale da non consentire neppure il previo deposito del ricorso di merito
C) In caso di eccezionale gravità ed urgenza, quando l’amministrazione resistente rifiuti di accettare la notifica del ricorso principale
D) In caso di eccezionale gravità ed urgenza, quando il controinteressato rifiuti di accettare la notifica del ricorso principale

 

10 Con la misura cautelare anteriore alla causa, ex art. 61 c.p.a il Presidente può concedere:
A) Ogni tipo di provvedimento richiesto
B) Le misure interinali e provvisorie che appaiono indispensabili durante il tempo occorrente per la proposizione del ricorso di merito e della domanda cautelare in corso di causa
C) Solo l’ammissione con riserva alle procedure concorsuali
D) Solo l’esclusione dalla gara del concorrente privo dei requisiti