TEST di autovalutazione

1 Le sanzioni per gli illeciti penali:
A) Sono stabilite dal Codice penale
B) Sono regolate dall'art. 88 del GDPR
C) Sono previste dal nuovo art. 2 del Codice Privacy, come modificato dal D.lgs. 101/2018
D) Nessuna delle risposte è corretta

 

2 L'art. 171 del Codice Privacy:
A) Fa rinvio al GDPR per l'applicazione di sanzioni amministrative pecuniarie nella misura del 2% del fatturato
B) Non attiene al trattamento dei dati dei lavoratori
C) Fa rinvio all'art. 38 dello Statuto dei Lavoratori per i casi di violazione dell'art. 4, comma 1
D) Fa rinvio al GDPR per l'applicazione di sanzioni amministrative pecuniarie nella misura del 4% del fatturato

 

3 Il GDPR:
A) Impone specifiche sanzioni per gli illeciti penali
B) Non impone sanzioni per illeciti penali
C) Consente agli Stati Membri di adottare sanzioni per illeciti penali connessi alle violazioni della normativa privacy
D) Le risposte 2 e 3 sono corrette

 

4 Il concetto di "larga scala":
A) È definito all'art. 35 del GDPR
B) Non è definito nel codice privacy
C) È definito con riferimento al fatturato dell'azienda che viola le disposizioni aplicabili in materia di trattamento dei dati personali dei lavoratori
D) Nessuna delle risposte è corretta

 

5 L'art. 167-ter del Codice Privacy:
A) Definisce il concetto di "larga scala"
B) Si applica all'acquisizione fraudolenta di dati personali oggetto di trattamento su larga scala
C) Prevede sanzione penale connessa all'applicazione di sanzione amministrativa pecuniaria
D) È applicato a discrezione dell'Autorità Garante

 

6 L'art. 171 del Codice Privacy:
A) Impone l'irrogazione di sanzione amministrativa pecuniaria per la violazione delle disposizioni sul trattamento dei dati dei lavoratori
B) Impone l'irrogazione di sanzione amministrativa pecuniaria per la violazione delle disposizioni sul trattamento dei dati degli interessati
C) Impone una sanzione penale specifica per le violazioni delle disposizioni in materia di controlli a distanza e indagini sulle opinioni dei lavoratori
D) Richiama le sanzione penale prevista per le violazioni delle disposizioni in materia di controlli a distanza e indagini sulle opinioni dei lavoratori, con rinvio all'art. 38 dello Statuto dei lavoratori

 

7 Il reclamo dinanzi al Garante Privacy:
A) È consentito ai lavoratori che lamentino una violazione delle disposizioni in materia di trattamento dei dati personali
B) È consentito ai datori di lavoro che lamentino una violazione delle disposizioni in materia di trattamento dei dati personali
C) È consentito ai datori di lavoro che lamentino una violazione delle disposizioni in materia di trattamento dei dati personali da parte dei lavoratori
D) È consentito solamente in caso di previo esperimento di ricorso giurisdizionale, attinenti a illecito trattamento di dati personali, da parte del lavoratore nei confronti del datore di lavoro

 

8 Il reclamo nel GDPR:
A) È un istituto previsto per consentire all'interessato di esercitare uno dei suoi diritti "privacy"
B) È previsto a favore del titolare del trattamento
C) È uno strumento accessibile anche al responsabile del trattamento
D) È diverso da quello previsto nel nuovo Codice Privacy

 

9 Il ricorso giurisdizionale:
A) È alternativo all'istituto del reclamo
B) È esperibile anche avverso la decisione del Garante sul reclamo
C) È accessibile anche alle persone giuridiche
D) Tutte le risposte sono corrette

 

10 La decisione sul reclamo:
A) È emessa a seguito di istruttoria, d'accordo con il tribunale investito del ricorso giurisdizionale
B) È emessa entro il termine di nove mesi dalla sua presentazione
C) È emessa entro il termine di nove mesi dalla sua presentazione, termine eventualmente prorogabile di ulteriori nove mesi in caso di casi complessi
D) Non deve essere emessa entro un termine prestabilito