TEST di autovalutazione |
TEST di autovalutazione |
1 | Indicare se la distinzione tra diritto soggettivo ed interesse legittimo è rilevante anche nelle materie attribuite alla giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo: | ||
A) | No, le regole processuali non cambiano | ||
B) | Sì, ma solo relativamente ai poteri istruttori e cautelari | ||
C) | Sì, fermo restando che il giudice amministrativo va adito sempre nel termine di sessanta giorni | ||
D) | Sì, principalmente perché il giudice può essere adito entro il termine di prescrizione e non entro il termine di decadenza |
2 | Indicare qual è l’oggetto del giudizio, nelle materie attribuite alla giurisdizione esclusiva del g.a: | ||
A) | Sempre l’atto amministrativo | ||
B) | Sempre l’atto amministrativo, anche se paritetico | ||
C) | Sempre il rapporto giuridico tra p.a. e parte privata | ||
D) | Il rapporto giuridico tra p.a. e parte privata, purché la parte privata sia titolare di un diritto soggettivo |
3 | Indicare quali sono i poteri istruttori e cautelari del giudice amministrativo, ai sensi del c.p.a., nelle materia attribuite alla sua giurisdizione esclusiva: | ||
A) | Sono del tutto assimilati a quelli del giudice ordinario | ||
B) | Sono quelli di cui disponeva già prima dell’entrata in vigore della legge n. 205/2000 | ||
C) | Quanto ai poteri istruttori, il g.a. può disporre i mezzi di prova previsti dal codice di procedura civile, esclusi l'interrogatorio formale e il giuramento, ma compresa la prova testimoniale; quanto alle misure cautelari, il g.a. può disporre quelle misure cautelari, compresa l'ingiunzione a pagare una somma in via provvisoria, che appaiono, secondo le circostanze, più idonee ad assicurare interinalmente gli effetti della decisione sul ricorso | ||
D) | Quanto ai poteri istruttori, il g.a. può disporre i mezzi di prova previsti dal codice di procedura civile, inclusi l'interrogatorio formale e il giuramento, e compresa la prova testimoniale; quanto alle misure cautelari, il g.a. può disporre quelle misure cautelari, compresa l'ingiunzione a pagare una somma in via provvisoria, che appaiono, secondo le circostanze, più idonee ad assicurare interinalmente gli effetti della decisione sul ricorso |
4 | Nelle materie attribuite alla giurisdizione esclusiva del g.a., l’Amministrazione può rivestire la posizione di soggetto ricorrente: | ||
A) | Secondo l’orientamento prevalente e preferibile, sì, ed anche proporre domande riconvenzionali, purché l’oggetto del giudizio sia un rapporto giuridico | ||
B) | Secondo l’orientamento prevalente e preferibile, no, perché anche se l’oggetto del giudizio è il rapporto la p.a. deve esprimersi per atti unilaterali | ||
C) | Secondo l’orientamento prevalente e preferibile, sì, ma non può proporre domande riconvenzionali | ||
D) | Secondo l’orientamento prevalente e preferibile, sì, in ogni caso, e cioè anche quando la parte privata sia titolare di un interesse legittimo |
5 | Nelle materie attribuite alla giurisdizione esclusiva del g.a., sono configurabili soggetti contro interessati: | ||
A) | Sì, in ogni caso; e pertanto il ricorso va loro notificato, pena la sua inammissibilità | ||
B) | No, mai; indipendentemente dalla natura della posizione soggettiva, nelle materie attribuite alla giurisdizione esclusiva del g.a. non sono concepibili contro interessati | ||
C) | No, ma solo se la parte privata è titolare di un diritto soggettivo; in tal caso, non sono concepibili contro interessati perché, non essendovi un provvedimento da impugnare, non può esserci neanche un soggetto che da tale provvedimento riceve un vantaggio | ||
D) | Sì, ma solo se la p.a. ha adottato un atto paritetico |
6 | Per giurisdizione di merito si intende: | ||
A) | Si parla di giurisdizione di merito per quelle materie, eccezionali e tassativamente previste dalla legge, in cui il g.a. può sostituirsi all’amministrazione | ||
B) | Si parla di giurisdizione di merito per quelle materie, in cui la legge, sia pure implicitamente, prevede che il g.a. possa sostituirsi all’amministrazione | ||
C) | Si parla di giurisdizione di merito per quelle materie, eccezionali e tassativamente previste dalla legge, in cui il g.a. può conoscere il fatto e non solo accertare il diritto | ||
D) | Si parla di giurisdizione di merito per quelle materie, eccezionali e tassativamente previste dalla legge, in cui il g.a. può disporre prove testimoniali |
7 | Ai sensi dell’art. 134 c.p.a., il giudice amministrativo esercita giurisdizione con cognizione estesa al merito nelle controversie aventi ad oggetto: | ||
A) | A) l’attuazione delle pronunce giurisdizionali esecutive o del giudicato nell’ambito del giudizio di cui al Titolo I del Libro IV; b) gli atti e le operazioni in materia elettorale, attribuiti alla giurisdizione amministrativa; c) le sanzioni pecuniarie la cui contestazione è devoluta alla giurisdizione del giudice amministrativo, comprese quelle applicate dalle Autorità amministrative indipendenti e quelle previste dall'articolo 123; d) le contestazioni sui confini degli enti territoriali | ||
B) | A) l’attuazione delle pronunce giurisdizionali esecutive o del giudicato nell’ambito del giudizio di cui al Titolo I del Libro IV; b) gli atti e le operazioni in materia elettorale, attribuiti alla giurisdizione amministrativa; c) le sanzioni pecuniarie la cui contestazione è devoluta alla giurisdizione del giudice amministrativo, comprese quelle applicate dalle Autorità amministrative indipendenti e quelle previste dall'articolo 123; d) le contestazioni sui confini degli enti territoriali; e) il diniego di rilascio di nulla osta cinematografico di cui all’articolo 8 della legge 21 novembre 1962, n. 161. | ||
C) | A) l’attuazione delle pronunce giurisdizionali esecutive o del giudicato nell’ambito del giudizio di cui al Titolo I del Libro IV; b) gli atti e le operazioni in materia elettorale, attribuiti alla giurisdizione amministrativa; c) le contestazioni sui confini degli enti territoriali; d) il diniego di rilascio di nulla osta cinematografico di cui all’articolo 8 della legge 21 novembre 1962, n. 161 | ||
D) | A) l’attuazione delle pronunce giurisdizionali esecutive o del giudicato nell’ambito del giudizio di cui al Titolo I del Libro IV; b) le sanzioni pecuniarie la cui contestazione è devoluta alla giurisdizione del giudice amministrativo, comprese quelle applicate dalle Autorità amministrative indipendenti e quelle previste dall'articolo 123; c) le contestazioni sui confini degli enti territoriali; d) il diniego di rilascio di nulla osta cinematografico di cui all’articolo 8 della legge 21 novembre 1962, n. 161. |
8 | Indicare se sono ipotizzabili altre ipotesi di giurisdizione di merito, oltre a quelle previste dal c.p.a.: | ||
A) | No, l’elenco di cui all’art. 134 è tassativo e non sono ipotizzabili altre ipotesi di giurisdizione di merito | ||
B) | No, anche se il c.p.a. prevede altre ipotesi di giurisdizione di merito, non elencate dall’art. 134, ed in particolare le ipotesi di cui agli artt. 121 co. 1 e 122 c.p.a. | ||
C) | Sì, è certo che vi sono ipotesi di giurisdizione di merito non previste dal c.p.a. | ||
D) | Sì, nel senso che il giudice amministrativo esercita giurisdizione con cognizione estesa al merito nelle controversie indicate dalla legge in generale, oltre che dall’articolo 134 |
9 | Indicare qual è la natura della funzione esercitata dal g.a., nelle materie attribuite alla sua giurisdizione di merito: | ||
A) | Sempre di natura amministrativa | ||
B) | Di natura amministrativa, se il giudice decide di riformare il provvedimento amministrativo e di sostituirlo con un proprio provvedimento | ||
C) | Sempre di natura giurisdizionale | ||
D) | Di natura giurisdizionale, se il giudice si limita a nominare un commissario ad acta che provveda al posto dell’amministrazione |
10 | Indicare quando la p.a. è titolare di un potere vincolato, come va intesa la giurisdizione di merito: | ||
A) | In senso esattamente analogo a quello tradizionale: il g.a. può sostituirsi all’amministrazione nell’adozione di scelte proprie di quest’ultima | ||
B) | Nel senso che il g.a. conosce del fatto e non deve limitarsi ad esaminare le questioni di puro diritto, come invece fa – ad es. – la Corte di cassazione | ||
C) | Nel senso che il g.a. conosce del fatto, fermo restando che le valutazioni tecniche restano di pertinenza dell’Amministrazione | ||
D) | Va intesa come giurisdizione piena, nel senso che al g.a. sono attribuiti pieni poteri istruttori e decisori ed in particolare che il g.a. può procedere al pieno accertamento dei fatti rilevanti per la decisione, ed anche di sostituire la propria valutazione tecnica (tramite la CTU) a quella effettuata dalla p.a. | ||