TEST di autovalutazione

1 Mediante il metodo “morettiano”, è stato possibile identificare:
A) Il segno distintivo della motivazione
B) Il segno distintivo della intonazione
C) Il segno distintivo della attivazione
D) Il segno distintivo della emozione

 

2 Dalla “modifica della pressione esercitata” dallo scrivente nella scrittura è possibile ricavare:
A) L’aggressività negli acquisti
B) L’attendibilità negli acquisti
C) L’attualità negli acquisti
D) L’emozionalità negli acquisti

 

3 La modifica della “pressione esercitata” è da intendersi:
A) Vero
B) Falso
C) Vero a volte
D) Falso ogni tanto

 

4 La “variazione del calibro” nella scrittura è da intendersi come una minore spinta che il soggetto esercita con la penna sul foglio in specifici tratti della scrittura:
A) Vero
B) Falso
C) Vero a volte
D) Falso ogni tanto

 

5 Si definisce “intozzamento” una maggiore quantità di inchiostro:
A) In una precisa area della parola (“grafema”) o del singolo “gramma”
B) In una precisa area della parola (“grafema”)
C) In una precisa area della parola (“grafema”) ma mai del singolo “gramma”
D) In una precisa area del singolo “gramma” ma mai della parola (“grafema”)

 

6 L’”intozzamento” può essere:
A) Di primo modo
B) Di primo e secondo modo
C) Di secondo modo
D) Né di primo né di secondo modo

 

7 La “variazione del calibro nella scrittura” comporta un intozzamento solo secondo modo:
A) Vero
B) Falso
C) Vero a volte
D) Falso ogni tanto

 

8 La “pressione spostata”, in grafologica classica, è indice di forte emozionalità ed indizio di un rilevante stato d’ansia:
A) Vero
B) Falso
C) Vero a volte
D) Falso ogni tanto

 

9 Questo nuovo metodo che si riferisce all’analisi della scrittura si propone di individuare il funzionamento della mente e del comportamento dell’uomo, in relazione ai processi decisionali:
A) Vero
B) Falso
C) Vero a volte
D) Falso ogni tanto