TEST di autovalutazione

1 La “conversazione” è:
A) L’evento prototipico delle interazioni comunicative con cui gli uomini gestiscono il progetto di dare senso al mondo e a loro stessi
B) La massima espressione del linguaggio
C) L’evento prototipico delle interazioni comunicative che non consente agli uomini di gestire il progetto di dare senso al mondo e a loro stessi
D) Non è la massima espressione del linguaggio

 

2 Il termine “discorso” mette a fuoco gli aspetti : attività, dinamicità e concretezza del fenomeno linguistico:
A) Solo di attività del fenomeno linguistico
B) Di attività, dinamicità e concretezza del fenomeno linguistico
C) Solo di dinamicità del fenomeno linguistico
D) Solo di dinamicità del fenomeno linguistico

 

3 Secondo Sacks, Schegloff e Jefferson (1974) si evidenziano delle procedure che organizzano in modo sistematico la presa di turno:
A) Se il parlante seleziona il suo successore è tenuto a interrompersi
B) Se non è il parlante a scegliere chi deve intervenire subito dopo di lui
C) Se nessun altro interviene, il parlante può continuare a parlare, ma non è tenuto a farlo
D) Se il parlante seleziona il suo successore è tenuto a interrompersi, se non è il parlante a scegliere chi deve intervenire subito dopo di lui e se nessun altro interviene, il parlante può continuare a parlare, ma non è tenuto a farlo

 

4 Il modo di conversare:
A) E' estremamente variabile e dipende dal numero dei partecipanti
B) Non è estremamente variabile e non dipende dal numero dei partecipanti
C) Dipende solo dal numero dei partecipanti
D) Dipende solo dal tipo di relazione e di situazione in cui essi si trovano

 

5 Le tattiche della retorica:
A) Funzionano grazie alla capacità delle persone di capire ciò che viene detto
B) Funzionano grazie alla capacità delle persone di capire ciò che non viene detto, leggendo le intenzioni del parlante nello specchio opaco delle parole
C) Funzionano grazie alla capacità delle persone di capire ciò che viene detto, leggendo le intenzioni del parlante nello specchio opaco delle parole
D) Funzionano grazie alla capacità delle persone di capire ciò che non viene detto, non leggendo le intenzioni del parlante nello specchio opaco delle parole

 

6 Le scelte linguistiche costruiscono:
A) L’identità personale e sociale degli individui
B) Solo l’identità personale
C) Solo l’identità sociale degli individui
D) Né l’identità personale né l’identità sociale degli individui

 

7 Gli stereotipi:
A) Sono delle generalizzazioni limitate che non esprimono una valorizzazione (positiva o negativa) di un oggetto socialmente rilevante
B) Non sono delle generalizzazioni eccessive che esprimono una valorizzazione (positiva o negativa) di un oggetto socialmente rilevante
C) Non sono delle generalizzazioni limitate che non esprimono una valorizzazione (positiva o negativa) di un oggetto socialmente rilevante
D) Sono delle generalizzazioni eccessive che esprimono una valorizzazione (positiva o negativa) di un oggetto socialmente rilevante

 

8 La natura ideologica dei discorsi richiama:
A) L’attenzione sulla questione del “linguaggio”
B) L’attenzione sulla questione dei "segni"
C) L'attenzione sulla questione del “potere”
D) L’attenzione sulla questione degli “stereotipi”

 

9 Le metafore:
A) Sono modelli cognitivi, modi per conoscere la realtà, guide per pensare
B) Sono modelli cognitivi
C) Sono modi per conoscere la realtà
D) Sono guide per pensare