TEST di autovalutazione

1 Il linguaggio:
A) E’ la facoltà dell’uomo di comunicare (con la parola) mediante dei sistemi linguistici organizzati, definiti “lingue”
B) E’ la facoltà dell’uomo di comunicare (con i gesti) mediante dei sistemi linguistici organizzati, definiti “lingue”
C) E’ la facoltà dell’uomo di comunicare (con la parola) mediante dei sistemi linguistici organizzati, definiti “linguaggio”
D) Non è la facoltà dell’uomo di comunicare (con i gesti)

 

2 II codice-lingua è:
A) Un insieme di corrispondenze tra più suoni
B) Un insieme di corrispondenze tra più “significati” e più suoni
C) Un insieme di corrispondenze tra più significati
D) Non è un insieme di corrispondenze

 

3 II codice-lingua è un insieme di “significanti”, le caratteristiche che lo costituiscono sono:
A) Solo la fonicità, l’intercambiabilità di emittenti e riceventi e la specializzazione
B) Solo la fonicità, l’intercambiabilità di emittenti e riceventi e la trasmissibilità
C) Solo la fonicità, l’intercambiabilità di emittenti e riceventi e la trasponibilità di mezzo
D) La fonicità, l'intercambiabilità di emittenti e riceventi, la specializzazione, la trasmissibilità e la trasponibilità di mezzo

 

4 La formazione dei concetti è un’attività psichica che:
A) Non è un’attività psichica
B) Ci aiuta a semplificare il mondo, in quanto permette di considerare singoli stimoli separati come appartenenti a classi o categorie
C) Ci aiuta a complicare il mondo, in quanto permette di considerare un gruppo di stimoli come appartenenti a classi o categorie
D) Ci aiuta solo nella semplificazione del mondo

 

5 La mente accede al lessico in due modalità differenti:
A) A seconda che si sia nel ruolo di “parlante” o in quello di “ascoltatore”
B) Solo se si è nel ruolo di “parlante”
C) Solo se si è nel ruolo di “ascoltatore”
D) Solo se non si è nel ruolo di “parlante”

 

6 Il formato cognitivo della parola è:
A) L'intuizione
B) Le informazioni possedute
C) Il linguaggio
D) Il concetto

 

7 Nei discorsi economici, come in tutti gli altri discorsi sociali, in cui ogni lingua si realizza, si intravedono:
A) I riti e le usanze di una data comunità
B) I regolamenti e la sensibilità estetica di una data comunità
C) I riti e le usanze di una data comunità, i regolamenti e la sensibilità estetica di una data comunità, gli assetti politici e gli orientamenti scientifici di una data comunità
D) Gli assetti politici e gli orientamenti scientifici di una data comunità

 

8 L’Organon-Modell chiarisce che, nei vari eventi linguistici le persone:
A) Si limitano a rendere noti i loro pensieri
B) Rendono noti i loro pensieri, si rivolgono ad altri e descrivono un mondo di riferimento
C) Si limitano a rivolgersi ad altri
D) Si limitano a descrivere un mondo di riferimento

 

9 Accanto agli usi linguistici rilevabili con le funzioni buhleriane, si possono evidenziare i casi in cui le persone:
A) Si parlano per il semplice piacere di farlo, attribuiscono valore estetico a certi risultati della loro produzione verbale, possono riflettere sulla lingua che usano
B) Si parlano per il semplice piacere di farlo
C) Attribuiscono valore estetico a certi risultati della loro produzione verbale
D) Possono riflettere sulla lingua che usano