TEST di autovalutazione

1 L’outplacement si può definire come:
A) Una lista di nuovi lavori per il dipendente che deve abbandonare l'azienda
B) Un servizio che un dipendente ricerca attraverso una consulenza di esperti specializzati
C) Un percorso di supporto psicologico in vista del licenziamento
D) Un servizio che l’azienda datrice di lavoro offre a un dipendente da cui ha deciso di separarsi

 

2 L’acronimo “OTR”:
A) Outplacement, transition e relocation couselling
B) Outplacement, transition e requalification
C) Outplacement, traning e relocation couselling
D) Outplacement, traning e requalification

 

3 Circa la condizione di disoccupato, la ricerca psicosociale ci suggerisce:
A) Di prestare attenzione alle difficoltà dei soggetti, aiutarli a confrontarsi con i nuovi aspetti del mercato del lavoro e di contenere i danni psicologici associati alla disoccupazione
B) Di prestare attenzione ai danni psicologici associati alla disoccupazione, ai loro tentativi di confrontarsi con i nuovi aspetti del mercato del lavoro
C) Di prestare attenzione alle difficoltà dei soggetti, aiutarli nella ricerca di un'occupazione lavorativa e di contenere i danni psicologici associati alla disoccupazione
D) Di prestare attenzione alle strategie attive dei soggetti, ai loro tentativi di confrontarsi con i nuovi aspetti del mercato del lavoro e di contenere i danni psicologici associati alla disoccupazione

 

4 Non è uno dei protagonisti dell’operazione di outplacement:
A) L’azienda
B) La società di consulenza
C) Lo psicologo
D) Il dipendente

 

5 "Si riducono i rischi di contenzioso perché trovandosi aiutato a risolvere i propri problemi di carriera, il dipendente è meno invogliato ad intraprendere azioni legali nei confronti del precedente datore di lavoro" è uno dei vantaggi per:
A) L'azienda
B) Il candidato e la società di consulenza
C) Il candidato
D) L'azienda e il candidato

 

6 Tra le cause psicologiche che frenano l’avanzamento di una missione di outplacement:
A) La vulnerabilità e il sentimento d’abbandono
B) Le resistenze
C) La paura
D) Il senso di impotenza e lo sconforto

 

7 "Applicato nelle situazioni in cui l'azienda effettua tagli di personale; in questi casi, è opportuno fare riferimento ad un centro per la mobilità, situato all’interno dell’azienda, in ruolo di ponte tra i lavoratori in esubero e il mercato del lavoro". Stiamo parlando di:
A) Career counselling
B) Outplacement collettivo
C) Outplacement individuale
D) Outplacement di gruppo

 

8 La terza fase del processo di outplacement:
A) Consiste nella campagna di marketing in cui il candidato verifica, attraverso l’impatto con il mercato, le consapevolezze acquisite nel corso del training di orientamento: viene dato il via alla “campagna esterna”
B) Coniste nella a fatidica decisione e dalla valutazione delle concrete proposte di lavoro; è un momento particolarmente delicato in quanto il candidato puntualmente entra in crisi, non sa scegliere o meglio ha paura di sbagliare scelta e di ritrovarsi nella condizione iniziale
C) Consiste nell’elaborazione della posizione professionale e nell’analisi della personalità del candidato e vi partecipano il candidato, lo psicologo e il consulente
D) Consiste nell’elaborazione e nella preparazione del piano di marketing.Si inizia, cioè, a delineare il “territorio di caccia” ottimale

 

9 La prima fase del processo di outplacement:
A) Coniste nella a fatidica decisione e dalla valutazione delle concrete proposte di lavoro; è un momento particolarmente delicato in quanto il candidato puntualmente entra in crisi, non sa scegliere o meglio ha paura di sbagliare scelta e di ritrovarsi nella condizione iniziale
B) Consiste nella campagna di marketing in cui il candidato verifica, attraverso l’impatto con il mercato, le consapevolezze acquisite nel corso del training di orientamento: viene dato il via alla “campagna esterna”
C) Consiste nell’elaborazione della posizione professionale e nell’analisi della personalità del candidato e vi partecipano il candidato, lo psicologo e il consulente
D) Consiste nell’elaborazione e nella preparazione del piano di marketing.Si inizia, cioè, a delineare il “territorio di caccia” ottimale

 

10 Nel questionario degli “stili cognitivi" di Kolb, la concettualizzazione astratta:
A) Misura il “sensing”, cioè la capacità di influenzare le persone. Individua colui che ha carisma e influenza l’ambiente circostante
B) Misura l’uso della logica, delle idee, dei concetti. Individua colui che affronta i problemi in modo scientifico
C) Misura il coinvolgimento di una persona nell’esperienza. Individua colui che ha un approccio intuitivo piuttosto che sistematico verso i problemi, cioè, colui che lavora bene in situazioni non strutturate e a contatto con le persone
D) Misura il riflettere, anziché l’agire inteso come intuizione. Individua colui che ama fidarsi delle sue idee e dei suoi sentimenti nel farsi un’opinione sulle cose