TEST di autovalutazione

1 I principali ostacoli alla valutazione e all'efficacia del processo:
A) Mancanza di tempo e risorse e mancanza di formazione e competenze in statistica, finanza, metodologie di analisi quanti-qualitative all’interno della comunità HR
B) Continue richieste di coinvolgimento da parte del management, struttura organizzativa piramidale
C) Ecessivo ricorso a studi e ricerche di carattere empirico dal mondo accademico, integrazione delle info con la strategia di business dell'organizzazione
D) Utilizzo eccessivo delle informazioni esterne ed interne all'organizzazione, revisioni periodiche della politica retributiva, utilizzo di indicatori finanziari per valutare l'efficacia della politica retributiva

 

2 Principali limiti delle organizzazioni nella valutazione delle politiche retributive:
A) Struttura del management sovra-complicata ed eccessivo coinvolgimento dello stesso nel processo di valutazione
B) Eccessiva attenzione al processo di comunicazione piuttosto che a quello della politica retributiva vero e proprio
C) Mancanza di chiare evidenze per il monitoraggio degli obiettivi dichiarati per le modifiche della politica retributiva, difficoltà nell’isolare le pratiche retributive per valutarne gli effetti
D) Ricerca del consenso dei dipendenti ed eccessivo focus sugli effetti per loro della politica retributiva

 

3 Pratiche HR sulle quali le pratiche retributive hanno un impatto diretto:
A) Gestione talenti e valutazione della performance
B) Recruiting e formazione del personale
C) Amministrazione del personale e payroll
D) Tutte le pratiche volte ad incrementare le competenze, l’empowerment e la motivazione dei dipendenti

 

4 Componenti tipici del processo di miglioramento del sistema retributivo:
A) Chiara definizione dei livelli retributivi che si vuole raggiungere; progressione retributiva verticale piuttosto che orizzontale; costruzione di una distibuzione gaussiana delle retribuzioni
B) Definizione degli obiettivi della strategia di rewarding;revisione periodica della politica retributiva; realizzazione di test pilota; misurazione, monitoraggio, e revisione continui
C) Re-ingegnerizzazione del processo di politica retributiva, ridefinizione delle bande retributive
D) Best practice e benchmarking retributivi

 

5 Le evidenze di ricerca circa il ricorso ad informazioni esterne / di mercato per il processo di miglioramento del sistema retributivo:
A) Supportano un “best-fit model” piuttosto che un approccio “best practice"
B) Sono l’elemento chiave nel valutare l'efficacia del sistema retributivo rispetto all’individuazione di misure interne nell’organizzazione
C) Supportano un “best practice model” piuttosto che un approccio “best-fit"
D) Stabiliscano chiaramente i vantaggi che derivano dall’offrire retribuzioni al di sopra della mediana sia sui risultati di business che sul miglioramento delle metriche HR

 

6 I fattori critici di successo nel processo di valutazione delle politiche retributive sono:
A) Distogliere il minor numero possibile di risorse da altri processi HR; effettuare una comunicazione one to one a tutti dipendenti tramite il personale HR dedicato; realizzare un processo che abbia il meno impatto possibile sull'organizzazione
B) L'utilizzo principale di misure di carattere qualitativo; la sperimentazione di approcci diversi alla retribuzione ed ai sistemi premianti tra I vari dipendenti
C) Una puntuale comunicazione dei cambiamenti; la formazione dedicata ai manager; la realizzazione di un test pilota
D) Disegnare in corso d'opera gli obiettivi del processo di valutazione in base alle evidenze riscontrate; identificare a monte tutti I dettagli del processo e solo dopo contestualizzarlo nell'organizzazione; ricorrere al massimo a tutta l'infrstruttura tecnologica disponibile nell'organizzazione;

 

7 Per valutare l’efficacia del processo di revisione della politica retributiva è altamente consigliato:
A) Individuare ed utilizzare le best practice implementate dai concorrenti principali o dal settore/industry di riferimento
B) Raccogliere il maggior numero possibile di informazioni, dati e metriche sia da analisi interne che esterne e compararle con gli anni precedenti
C) Chiedere al Top Management ed agli Executive un feedback sul processo
D) Un numero sufficiente di informazioni e misure integrate con il processo di management e reporting;un monitoraggio ed una revisione regolare di tali informazioni; un assessment mirato

 

8 Le misure (KPI) standard si riferiscono a:
A) Costo, efficienza e produttività
B) Costo, efficacia e ciclo di vita
C) Ricavi, sostenibilità e fattibilità
D) Ricavi, investimenti e sprechi

 

9 L'obiettivo delle misure di efficienza è:
A) Identificare quanti output sono prodotti da ciascun input
B) Determinare quante risorse, normalizzate in base al fatturato, al numero dei dipendenti sono necessarie per fare un certo tipo di lavoro
C) Mantenere i costi più bassi possibile
D) Misurare i risultati conseguiti dal processo messo in atto

 

10 Misure tipiche (non standard) di HR, utili nella valutazione del processo di valutazione delle politiche retributive:
A) ROI (Return on Investment); indice di retention assoluto e/o ponderato; % spesa del budget dedicato
B) Tasso di assenteismo assoluto e/o ponderato; tasso di malattia assoluto; totale costo lavoro straordinario su totale costo del personale
C) Tasso di turnover assoluto e/o ponderato su totale organico;costo del personale su fatturato dell’organizzazione / costi totali; costi di recruiting su costo del personale; indice di anzianità nella posizione per le persone chiave
D) Totale costo delle retribuzioni (total compensation) su totale ricavi dell'organizzazione; totale costo della retribuzione variabile sul costo delle retribuzioni; indice di anzianità organizzativa