TEST di autovalutazione

1 Le scienze "omiche":
A) Permettono di avere una visione olistica
B) Analizzano dettagliatamente e unicamente i geni e le loro funzioni
C) Sono l'obiettivo futuro della medicina personalizzata
D) Non possono essere applicate in campo alimentare

 

2 Gli strumenti di cui le scienze "omiche" si servono:
A) Sono disponibili unicamente in laboratori americani
B) Sono ormai disponibili in diversi laboratori nazionali e internazionali
C) Devono ancora essere brevettati
D) Sono unicamente strumenti bioinformatici

 

3 La biologia dei sistemi complessi:
A) Si riferisce alla complessità di analisi in campo molecolare
B) Non comprende la genomica
C) Si riferisce all'applicazione di tutte le tecnologie omiche
D) Fa riferimento ad un approccio irragiungibile

 

4 L'obiettivo finale dell'applicazione delle scienze omiche in campo nutrizionale:
A) E' di fornire informazioni chimico-fisiche sui nutrienti
B) E' di ridurre la dose tossica ingeribile
C) E' di aumentare le informazioni in campo genomico
D) E' di fornire un intervento mirato in campo nutrizionale, sfruttando le informazioni di determinati nutrienti

 

5 Cosa si intende per biomarker:
A) Indicatori di un particolare problema/stato!condizione
B) Molecole biologiche da aggiungere agli alimenti
C) Molecole biologiche che si accumulano nell'organismo con conseguenza tossica
D) Marcatori biologici che devono ancora essere studiati

 

6 L'intervento nutrizionale:
A) E' sostituitivo a quello farmacologico
B) E' succesivo a quello farmacologico
C) E' preventivo a quello farmacologico
D) Non è necessario nella prevenzione di una malattia

 

7 L'interazione indiretta nutrienti-geni:
A) Studia i cambiamenti delle proprietà metaboliche che non sono ereditabili
B) Studia i cambiamenti delle proprietà metaboliche che sono ereditabili
C) Studia i cambiamenti che non influenzano il fenotipo
D) Studia i cambiamenti che alterano il genotipo

 

8 L'interazione diretta nutrienti-geni:
A) Coinvolge per lo più i fattori di trascrizione
B) Coinvolge per lo più il processo di traduzione
C) Non modula l'espressione genica
D) Esclude l'azione sui recettori nucleari

 

9 Il numero di recettori coinvolti nell'interazione diretta:
A) E' particolarmente basso
B) E' ininfluente
C) Giustifica la scarsa influenza dei nutrienti sulle funzioni cellulari
D) Giustifica l'alta influenza dei nutrienti sulle funzioni cellulari

 

10 La variazione genetica nell'interazione geni-nutrienti:
A) Considera l'uguaglianza individuale
B) Considera le mutazioni che differenziano un soggetto dall'altro
C) Escludono le mutazioni per singolo nucleotide
D) Escludono le diverse risposte individuali agli alimenti