TEST di autovalutazione |
TEST di autovalutazione |
1 | Secondo il criterio della volontarietà, il gruppo può essere: | ||
A) | Volontario, Di fatto, Imposto | ||
B) | Volontario, Diretto, Imposto | ||
C) | Volontario, Diretto, Libero | ||
D) | Volontario, Di fatto , Libero |
2 | Il gruppo primario si riferisce: | ||
A) | Al perseguimento di obiettivi esterni | ||
B) | Allo svolgimento di compiti e al perseguimento di obiettivi esterni | ||
C) | Allo svolgimento di compiti e al perseguimento di obiettivi interni | ||
D) | Alla creazione o all’espressione delle personalità dei membri |
3 | Il gruppo di orientamento si caratterizza per essere: | ||
A) | Un gruppo di fatto, centrato sul compito, strutturato , di piccole dimensioni e relativamente disomogeneo, guidato,stabile | ||
B) | Un gruppo di fatto, centrato sul compito, destrutturato , di grandi dimensioni e relativamente omogeneo, guidato, transitorio | ||
C) | Un gruppo di fatto, centrato sul compito, strutturato , di grandi dimensioni e relativamente omogeneo, guidato, stabile | ||
D) | Un gruppo di fatto, centrato sul compito, strutturato , di piccole dimensioni e relativamente omogeneo, guidato, transitorio |
4 | Non è uno dei compiti specifici del conduttore: | ||
A) | Individuare i problemi del gruppo | ||
B) | Utilizzare una comunicazione non egocentrica | ||
C) | Guidare il gruppo verso il suo obiettivo | ||
D) | Saper gestire i gruppi in azione |
5 | È necessario che l’orientatore possegga e sviluppi tre principali aree di competenza: | ||
A) | Comunicativa, Relazionale, Socioeducativa | ||
B) | Comunicativa, Relazionale, Psicologica | ||
C) | Comunicativa, Legata alla gestione e regolazione dei gruppi, Psicologica | ||
D) | Comunicativa, Relazionale, Socioeducativa |
6 | Ll gruppo di orientamento segue delle tappe che sono: | ||
A) | Fase preparatoria, il contratto iniziale, la conoscenza dei partecipanti, l’esecuzione del compito, lo scioglimento del gruppo | ||
B) | Fase oparatoria, il contratto iniziale, la conoscenza dei partecipanti, discussione, scioglimento del gruppo | ||
C) | Fase preparatoria, il contratto iniziale, la conoscenza dei partecipanti, l’esecuzione del compito | ||
D) | La fase di accoglienza, di lavoro e poi di congedo |
7 | Il Fenomeno della tendenza centrale è: | ||
A) | Uno degli aspetti della relazione valutatore-valutato | ||
B) | Uno degli errori del valutato | ||
C) | Uno dei fattori presenti nella situazione di valutazione | ||
D) | Uno degli errori dei valutatori |
8 | Advocacy case: | ||
A) | Discussione in gruppo senza la presenza di un leader designato in cui i partecipanti dovranno lavorare, discutere, confrontarsi attorno a un tema o problema definito a priori | ||
B) | Ai soggetti è chiesto di reperire informazioni su un evento di cui conoscono solo pochi elementi. Possono interrogare un informatore e prendere una decisione sul da farsi e devono poi motivare le proprie scelte | ||
C) | Casi di negoziazione in cui ciascun partecipante ricopre un ruolo assegnato e ha la responsabilità di raggiungere il proprio obiettivo negoziando con gli altri | ||
D) | Discussione in gruppo senza la presenza di un leader designato in cui i partecipanti dovranno lavorare, discutere, confrontarsi in situazioni tecniche e specifiche |
9 | Effetto di indulgenza: | ||
A) | Esprime la tendenza alla bontà, all'essere buoni con qualcuno. Dipende da un processo inconscio di identificazione tra intervistatore ed intervistato | ||
B) | Convincimento preconcetto verso persone o gruppi di persone, ideologie, religioni, ecc | ||
C) | Tendenza a correlare sempre tra loro tratti diversi della personalità | ||
D) | Consiste nell'"allargare" su altri tratti della personalità del soggetto esaminato quanto riscontrato su di uno specifico tratto |
10 | Aspetto oracolare: | ||
A) | Consiste nel bisogno del valutatore di esibire e mostrare la propria "bontà" e la propria "comprensione", di fatto rinunciando alla valutazione che viene in qualche modo delegata ad altri | ||
B) | Si esprime nel convincimento da parte del valutatore di sapere già come andrà a finire e di conseguenza nella tendenza ad esprimere profezie piuttosto che valutazioni. | ||
C) | Consiste nel ritenere, da parte del valutatore, di essere in grado di disporre di tutti i parametri necessari per esprimere giudizi, indipendentemente dalla puntuale osservazione dell'esaminato | ||
D) | Consiste nella tendenza da parte del valutatore a "guardar dentro" e ad approfondire anche aspetti non pertinenti rispetto lo scopo della valutazione. | ||