TEST di autovalutazione

1 Il parere del Gruppo di Lavoro Articolo 29 on data processing at work:
A) Ha inteso le comunicazioni elettroniche soggette ai medesimi diritti di tutela delle comunicazioni effettuate tramite mezzi analogici
B) Non ha inteso le comunicazioni elettroniche soggette ai medesimi diritti di tutela delle comunicazioni effettuate tramite mezzi analogici
C) Ha evidenziato la possibilità per il datore di lavoro di evitare l'obbligo informativo nei confronti del dipendente in presenza di rilevanti interessi economici dell'azienda
D) Non ha toccato la tematica del trattamento dei dati personali dei candidati a posizioni lavorative

 

2 L'art. 88 del GDPR:
A) Non menziona la fase di assunzione del soggetto candidato
B) Statuisce il potere per gli Stati membri di prevedere specifiche norme rispetto, tra le altre, alla tutela della parità e della diversità sul posto di lavoro
C) Disciplina le sanzioni previste in materia di protezione dei dati personali a lavoro
D) Non include nella sua disciplina anche la fase di cessazione del rapporto di lavoro

 

3 Durante la fase di assunzione:
A) Non è in alcun modo possibile monitorare alcun profilo social del candidato
B) E' possibile monitorare il profilo Facebook, ma è espressamente vietato dalla legge monitorare il profilo LinkedIn
C) Non sussiste alcuna base giuridica per richiedere "l'amicizia" su Facebook al soggetto candidato
D) Non è necessario alcun legittimo interesse del datore di lavoro

 

4 Tra gli strumenti di monitoraggio delle comunicazioni:
A) Non rientra l'uso di dispositivi indossabili
B) Non rientrano le applicazioni fornite tramite supporto Cloud
C) Rientrano quelle tecnologie utilizzate per verificare anomalie della rete e raccogliere prove di illeciti
D) Si distinguono le tecnologie di monitoraggio attivate dai lavoratori da quelle attivate a loro insaputa

 

5 Tra le tecniche di minimizzazione:
A) Rientra il monitoraggio costante di tutti i siti web visitati dai dipendenti
B) Rientra il tracciamento dei veicoli aziendali anche fuori l'orario di lavoro
C) Rientra il cosiddetto "sandboxing"
D) Non rientra in nessun caso il monitoraggio delle email in uscita del dipendente

 

6 Le linee guida del Garante per la protezione dei dati personali per posta elettronica e internet:
A) Anche se sembrano riferite solo a email e internet sono, in realtà, applicabili a tutti i controlli informatici sul lavoro
B) Sono applicabili esclusivamente all'uso della posta elettronica e della rete internet da parte del dipendente
C) Non si soffermano sulla necessità di una policy/disciplinare interno
D) In quanto provvedimento datato del Garante, non sono da tenere in considerazione

 

7 L'acquisizione delle conversazioni di posta elettronica del dipendente:
A) E' in ogni caso vietata
B) E' in ogni caso concessa
C) E' concessa in presenza di rilevanti interessi economici del datore di lavoro
D) E' concessa per finalità di tutela del patrimonio aziendale e difesa dei diritti in giudizio, nel rispetto dei principi relativi al trattamento dei dati personali

 

8 L'informativa nei confronti del dipendente circa il trattamento dei suoi dati personali:
A) Non è essenziale ai fini della liceità del trattamento
B) In sua assenza, determina l'illiceità del trattamento dei dati personali effettuato dal datore di lavoro
C) Può essere sostituita dalla policy sull'uso degli strumenti elettronici aziendali e relativi controlli
D) Deve obbligatoriamente essere prodotta dal datore di lavoro, ma non anche comunicata dallo stesso al dipendente

 

9 Il dipendente che abbia pubblicato su un social networks dei contenuti di incitamento all'odio razziale verso una sua collega:
A) Non è mai perseguibile da parte del datore di lavoro, in quanto non ha espresso dei contenuti diffamatori verso la realtà lavorativa
B) E' perseguibile dal datore di lavoro solo se l'accesso al social network è stato effettuato tramite strumenti elettronici aziendali
C) E' perseguibile dal datore di lavoro solo se ha pubblicato i contenuti durante l'orario di lavoro
D) E' perseguibile disciplinarmente da parte del datore di lavoro

 

10 Le linee guida del Garante per la protezione dei dati personali :
A) Sono provvedimenti di soft law
B) Hanno valore di legge
C) Sono equiparabili ai Regolamenti Ministeriali
D) Sono degli atti di diritto privato in senso stretto