TEST di autovalutazione

1 Il gioco dell’ultimatum non rappresenta una comune situazione di vendita di un bene in cui il prezzo stabilisce il guadagno ottenuto dal compratore e dal venditore:
A) Vero
B) Falso
C) Vero ogni tanto
D) Falso a volte

 

2 Nel gioco dell’ultimatum due giocatori devono:
A) Spartirsi una somma di denaro indefinita
B) Non spartirsi una somma di denaro
C) Spartirsi una somma di denaro predeterminata
D) Non spartirsi una somma di denaro ma altra utilità predeterminata

 

3 Nel gioco dell’ultimatum uno dei due giocatori, il proponente, deve proporre una divisione di questa somma, mentre l’altro giocatore, il rispondente, può accettare o rifiutare la divisione proposta:
A) Vero
B) Falso
C) Vero ogni tanto
D) Falso a volte

 

4 Se il rispondente accetta, la somma viene divisa in base all’offerta del proponente, se rifiuta, uno solo dei giocatori non guadagnano niente:
A) Vero
B) Falso
C) Vero ogni tanto
D) Falso a volte

 

5 L’equilibrio di Nash del gioco prevede che il ricevente accetti ogni offerta del proponente maggiore di zero e che il proponente, anticipando questa scelta, offra al rispondente un ammontare appena maggiore di zero, tenendo per sé tutto il resto della somma:
A) Vero
B) Falso
C) Vero ogni tanto
D) Falso a volte

 

6 Le verifiche effettuate sul dilemma del prigioniero mostrano che la soluzione socialmente ottimale, in cui entrambi i soggetti parlano, si verifica nel 50% dei casi:
A) Vero
B) Falso
C) Vero ogni tanto
D) Falso ogni tanto

 

7 Camerer sostiene che nel gioco dell’ultimatum, l’offerta che si verifica con maggiore probabilità (70% circa) è la divisione 50/50:
A) Vero
B) Falso
C) Vero ogni tanto
D) Falso a volte

 

8 Camerer evidenzia che nel gioco dell’ultimatum le offerte che prevedono per il rispondente meno del 20% della dotazione vengono quasi sempre respinte:
A) Vero
B) Falso
C) Vero ogni tanto
D) Falso a volte

 

9 Nel gioco dell’ultimatum i soggetti sperimentali si comportano in modo non strettamente egoistico e sembrano tenere conto dell’utilità degli altri individui, conformandosi spontaneamente a un principio di equità, che contraddice le assunzioni della teoria della scelta emotiva:
A) Vero
B) Falso
C) Vero ogni tanto
D) Falso a volte

 

10 Nel gioco dell’ultimatum, più che a un generico principio di altruismo, ogni giocatore sembra tenere conto della differenza tra il pagamento ottenuto e quello dell’altro giocatore o almeno del pagamento che viene considerato equo:
A) Vero
B) Falso
C) Vero ogni tanto
D) Falso a volte