TEST di autovalutazione |
TEST di autovalutazione |
1 | Il campionamento sistematico: | ||
A) | Lo schema di selezione delle unità equivale a quello utilizzato per estrarre un campione casuale semplice | ||
B) | Le unità del campione sono selezionate in base al contenimento dei costi e ai tempi di esecuzione dell'indagine | ||
C) | E' meno gestibile dal punto di vista organizzativo del campionamento a grappoli e fornisce stime meno precise | ||
D) | La lista di campionamento è ordinata secondo un qualche criterio in modo tale che il campione selezionato è condizionato da tale ordinamento |
2 | Nel campionamento stratificato: | ||
A) | Se la procedura di selezione delle unità è corretta l'errore campionario è pari a zero | ||
B) | Gli strati dovrebbero contenere unità più omogenee rispetto al carattere di interesse | ||
C) | Siamo in presenza di una variante del campionamento sistematico | ||
D) | La presenza di variabili ausiliarie non influenza la classificazione delle unità della lista di campionamento in sub-popolazione omogenee |
3 | Quale delle seguenti affermazioni non è corretta: | ||
A) | Nello scegliere il tipo di campione da adottare si effettuano delle considerazioni di costo | ||
B) | Il campione di Neyman è quello per cui si rende minima la varianza per un costo fissato | ||
C) | Per migliorare la precisione del campione si ricorre alla realizzazione di campioni stratificati | ||
D) | Nel campione di Neyman la numerosità verrà definita a livello di ciascun strato di sondaggio |
4 | L'efficienza complessiva del disegno di campionamento utilizzato: | ||
A) | E' relativa alla scelta della numerosità campionaria | ||
B) | E' relativa al rapporto tra numerosità campionaria e numerosità dell'universo | ||
C) | E' misurata attraverso il rapporto tra la varianza del campione complesso utilizzato e quella di un ipotetico campione casuale semplice di pari numerosità in termini di unità finali di campionamento | ||
D) | Può essere nulla |
5 | Nel rapporto tra universo e campione: | ||
A) | Se aumenta la popolazione di riferimento aumenta anche il numero di unità che deve far parte del campione | ||
B) | Più è piccola la popolazione di riferimento più la numerosità campionaria tende ad essere un censimento | ||
C) | Se si vuole realizzare un campione i cui risultati si distanzino molto poco da quelli della popolazione allora di deve diminuire la numerosità della rilevazione | ||
D) | A seconda dell'errore che si è disposti ad accettare la numerosità della rilevazione sarà sempre elevata. |
6 | Quale delle seguenti affermazioni non è corretta: | ||
A) | La stratificazione permette di ottenere anche dei sovracampionamenti nel caso in cui si voglia approfondire la conoscenza di uno strato | ||
B) | Spesso accade di ottenere campioni distorti, in quanto si verifica una discrepanza tra il disegno campionario prefissato e la sua realizzazione | ||
C) | Un caso particolare di campionamento stratificato è quello riponderato | ||
D) | Il riproporzionamento del campione consente ristabilire in esso lo stesso peso che i diversi strati che lo compongono presenta nella Popolazione di origine. |
7 | Quale delle seguenti affermazioni sui diversi tipi di campionamento non è corretta: | ||
A) | Il campionamento sistematico è un campionamento casuale | ||
B) | Il campionamento a più stadi è il più utilizzato nelle ricerche di mercato | ||
C) | Il campionamento stratificato è costituito da strati molto eterogenei tra loro | ||
D) | Nell'indagine di marketing si fa ricorso ad estrazioni senza ripetizione |
8 | L'indagine delle forze di lavoro dell'Istat: | ||
A) | Il campionamento è di tipo stratificato | ||
B) | Il campione si prefigge livelli di precisione delle stime trimestrali a livello nazionale | ||
C) | I comuni si suddividono in rappresentatitvi e non rappresentativi | ||
D) | Per ciascun comune viene estratto dalla lista anagrafica un campione casuale sistematico di famiglie |
9 | La numerosità campionaria ottimale: | ||
A) | Dipende dal livello di probabilità che si intende stabilire nell'avere fiducia che il campione prescelto ricada tra quelli che contengono il parametro incognito della popolazione | ||
B) | Dipende dalla rilevazione di tutte le variabili oggetto della ricerca | ||
C) | E' direttamente proporzionale alla precisione delle stime desiderate | ||
D) | Non dipende dal disegno campionario prescelto |
10 | La dimensione campionaria ottimale: | ||
A) | Non dipende dal tipo di informazioni richieste | ||
B) | Non dipende dal disegno campionario prescelto | ||
C) | E' pari all'inverso del quadrato dell'errore, se p e q sono pari a 0.5 (condizione di massima cautela) | ||
D) | Dipende dalle modalità con cui è stata svolta l'indagine campionaria | ||