TEST di autovalutazione |
TEST di autovalutazione |
1 | Indicare quale tra queste macro aree di analisi non si può prescindere per analizzare il ROI del processo di induction: | ||
A) | Qual è il budget destinato al processo di induction nel rapporto con il budget complessivo della funzione HR | ||
B) | Quali sono le attese dell’azienda rispetto alle performance professionali del newcomer e come vengono misurati i risultati | ||
C) | Quali sono i tempi medi di inserimento di un neo assunto nel proprio gruppo di lavoro | ||
D) | Qual è l'effort lavorativo in termini di carichi di lavoro che si può assegnare nell'immediato ad un neo assunto |
2 | Indicare qual è uno dei quattro punti cardine per l’efficacia dei processi di socializzazione: | ||
A) | La promozione del raggiungimento del risultato e la competizione fra i membri-lavoratori | ||
B) | La promozione di un approccio competitivo e la cura della professionalità individuale | ||
C) | La promozione di una cultura organizzativa sfidante e basata sul raggiungimento di obiettivi | ||
D) | La promozione della partecipazione e la cooperazione fra i membri-lavoratori |
3 | Quale tra questi fattori è tra i facilitatori la motivazione al proprio ambito lavorativo da parte dei newcomers: | ||
A) | Mancanza di feedback strutturati da parte dei responsabili | ||
B) | Assunzione da subito di un ruolo ben retribuito | ||
C) | Relazione con il cliente interno/esterno e carico delle responsabilità connesse | ||
D) | Gestione di quante più attività possibili per un apprendimento continuo |
4 | Il mentoring nelle organizzazioni è: | ||
A) | Un’intensa relazione interpersonale tra un collega senior esperto e un collega junior | ||
B) | Una relazione di apprendimento dove un collega senior spiega il "come fare" a un collega junior | ||
C) | Una relazione gerarchica dove un collega junior segue le indicazioni di un collega senior esperto | ||
D) | Una relazione informale dove un collega junior ed un collega senior si scambiano informazioni |
5 | In quante aree Chao articola i contenuti della socializzazione organizzativa: | ||
A) | 3 | ||
B) | 6 | ||
C) | 4 | ||
D) | 8 |
6 | Nella classificazione di Chao cosa si intende per Performance Proficiency: | ||
A) | L’estensione con la quale i soggetti hanno appreso a svolgere il compito specifico considerato | ||
B) | La velocità con la quale i soggetti hanno appreso a svolgere il compito specifico considerato | ||
C) | L’estensione con la quale gli individui hanno stabilito soddisfacenti relazioni con gli altri membri dell’organizzazione | ||
D) | La velocità con la quale gli individui hanno stabilito soddisfacenti relazioni con gli altri membri dell’organizzazione |
7 | Nella classificazione di Chao cosa si intende per Organizational Goals & Values: | ||
A) | Processo di riconoscimento della cultura dell’organizzazione e dei valori/obiettivi chiaramente riportati nella mission aziendale e la comprensione dei pesi dei ruoliall'interno dell’organizzazione stessa | ||
B) | Padronanza dello slang usato all’interno dell’organizzazione, dei gerghi in essa sviluppati e del linguaggio tecnico specifico e riguarda l’estensione con la quale gli individui comprendono/usano tale linguaggio | ||
C) | Processo di ricerca e ottenimento di informazioni riguardanti l’organizzazione formale e informale del lavoro e le informazioni sulle strutture di potere, i valori e i ruoli al suo interno | ||
D) | Processo di riconoscimento della cultura dell’organizzazione e dei valori/obiettivi talvolta non scritti e informali e la comprensione dei ruoli e delle regole relativi al mantenimento dell’integrità dell’organizzazione stessa |
8 | Nella classificazione di Chao cosa si intende per History: | ||
A) | Padronanza dello slang usato all’interno dell’organizzazione, dei gerghi in essa sviluppati e del linguaggio tecnico specifico e riguarda l’estensione con la quale gli individui comprendono/usano tale linguaggio | ||
B) | Conoscenza della storia, tradizioni, costumi, riti e rituali che sono usati dai membri dell’organizzazione per perpetuare un particolare tipo di cultura organizzativa | ||
C) | Importanza di portare una propria storia all'interno dell'organizzazione, intesa come conoscenze pregresse, linguaggi tecnici ed abilità relazionali | ||
D) | La capacità di adattarsi alla situazione, facendo riferimento ad episodi del passato ed alla storia propia e dell'organizzazione |
9 | Quale tra questi è un requisito funzionale allo sviluppo e alla gestione dell’inserimento e lo sviluppo della propria carriera: | ||
A) | Tensione al risultato | ||
B) | Problem Solving | ||
C) | Proattività | ||
D) | Sicurezza di sé |
10 | Come si può definire la self-efficacy nel processo di gestione dell’inserimento e di sviluppo della propria carriera: | ||
A) | Comportamenti di efficacia nel modificare situazione ostative in conseguenza degli ostacoli che si frappongono tra la persona e i risultati desiderati | ||
B) | Comportamenti di autogestione finalizzati ad aumentare il controllo sulla propria stabilità lavorativa per rendere efficae un rapporto duratoro con l'organizzazione | ||
C) | Comportamenti di autogestione di carriera finalizzati ad aumentare il controllo sulla situazione in conseguenza degli ostacoli che si frappongono tra la persona e i risultati desiderati | ||
D) | Comportamenti di efficienza nel modificare situazione ostative in conseguenza degli ostacoli che si frappongono tra la persona e i risultati desiderati | ||