TEST di autovalutazione

1 La motivazione:
A) E' la stessa per tutti gli individui
B) Cambia in base alla cultura
C) E' genetica
D) Varia di individuo in individuo

 

2 Lo studio della motivazione serve a:
A) Spiegare la prevedibilità di alcuni fenomeni
B) Analizzare i meccanismi di difesa delle persone
C) Spiegare l’inizio, la direzione, l’intensità e la persistenza di un comportamento diretto a uno scopo
D) Capire come suggestionare le persone

 

3 Le motivazioni secondarie sono:
A) Influenzate da meccanismi psicologici-cognitivi
B) Legate a meccanismi fisiologici necessari alla sopravvivenza
C) Meno importanti delle primarie
D) Più importanti delle primarie

 

4 La Teoria Pulsionale Biologica:
A) Rientra nel filone di studi sulle motivazioni primarie
B) Rientra nel filone di studi sulle motivazioni secondarie
C) Rientra nel filone di studi sulle motivazioni intrinseche
D) Rientra nel filone di studi sulle motivazioni estrinseche

 

5 Al filone delle motivazioni secondarie appartiene:
A) La teoria psicoanalitica pulsionale
B) La teoria della motivazione al successo
C) La Teoria Pulsionale Biologica
D) Ciascuna teoria che fa riferimento ai bisogni

 

6 Per McClelland:
A) Esistono sei principali motivazioni
B) Esistono due principali motivazioni
C) Esistono motivazioni al successo
D) Esistono tre principali motivazioni primarie

 

7 Le teorie che fanno riferimento ad aspetti di contenuto:
A) Si occupano delle azioni che producono e sostengono la motivazione degli individui nelle organizzazioni
B) Si occupano delle motivazioni secondarie
C) Si occupano dei bisogni
D) Mettono in evidenza gli elementi connessi con l’individuazione e l’analisi dei bisogni e delle mete individuali

 

8 La motivazione negli ambienti lavorativi:
A) E' l'unico fattore in gioco
B) Pone l'accento sull'esperienza soggettiva dell'individuo
C) Pone l'accento sull'esperienza oggettiva dell'individuo
D) Non è rilevante ai fini del prodotto

 

9 La dinamica stimolo-risposta:
A) Studia la complessità dell'azione umana
B) Si occuoa della motivazione alla base di un comportamento
C) Esclude il fattore motivazione alla base di un comportamento
D) Considera la percezione che un individuo ha della realtà

 

10 Lo studio della motivazione al lavoro:
A) Tiene conto solo dei fattori intraindividuali
B) Tiene conto solo dei fattori oggettivi che caratterizzano l'organizzazione
C) Non ha a che fare con dimensioni soggettive
D) Considera i fattori individuali, relazionali e organizzativi che caratterizzano l'attività lavorativa