TEST di autovalutazione |
TEST di autovalutazione |
1 | Gli impianti di riscaldamento si possono classificare in base al tipo di distribuzione. Una delle seguenti risposte non corrisponde a una tipologia di distribuzione: | ||
A) | Impianto a colonne Montanti | ||
B) | Impianto Monotubo | ||
C) | Impianto a due tubi | ||
D) | Impianto a tre tubi |
2 | Un impianto a collettore complanare è: | ||
A) | Un impianto a colonne montanti con un collettore generale presso la centrale termica | ||
B) | Un impianto di distribuzione in cui un collettore ripartisce il fluido termovettore in più terminali di emissione | ||
C) | Un impianto monotubo con collettore | ||
D) | Un impianto a tre tubi che fungono da collettore |
3 | Gli impianti di riscaldamento si suddividono in: | ||
A) | Autonomi e Centralizzati | ||
B) | Autonomi e Comandati | ||
C) | Distribuiti e Centralizzati | ||
D) | Comandati e Centralizzati |
4 | Il vaso di espansione in un circuito di riscaldamento serve a: | ||
A) | Accumulare dell'acqua per soppererire ad eventuali perdite del circuito associate ad abbassamenti di pressione | ||
B) | Compensare le dilatazioni termiche dovute al riscaldamento del fluido termovettore | ||
C) | Permettere al fluido di espandere per compiere lavoro | ||
D) | Contenere il sistema di circolazione del fluido (pompa) |
5 | Un circuito è riempito con 1000 litri di acqua che deve lavorare a massimo 70°C. Sapendo che il coefficiente di espansione a 70° C dell'acqua è di 0,0227 e che la pressione di precarica Pi e la pressione di apertura della valvola di sicurezza Pf sono rispettivamente pari a 1,5 bar e 3,5 bar, allora il vaso di espansione del circuito deve essere almeno pari a litri: | ||
A) | 39.7 | ||
B) | 53.0 | ||
C) | 4.5 | ||
D) | 120.0 |
6 | Pi è la pressione di precarica e Pf è la pressione della valvola di sicurezza di un vaso di espansione. e è il coefficiente di espansione dell'acqua e V0 è il volume contenuto iniziale di un circuito. La formula per determinare il volume del vaso di espansione che deve essere inserito nel circuio è data da: | ||
A) | ![]() |
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B) | ![]() |
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C) | ![]() |
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D) | ![]() |
7 | Gli impianti radianti a pavimento lavorano a una temperatura massima di circa: | ||
A) | 25°C | ||
B) | 35°C | ||
C) | 45°C | ||
D) | 65°C |
8 | I ventilconvettori hanno un range di temperatura di esercizio pari a: | ||
A) | 20-40°C | ||
B) | 40-60°C | ||
C) | 50-70°C | ||
D) | 60-80°C |
9 | I radiatori lavorano con temperature di esercizione comprese in un range di temperature pari a: | ||
A) | 25-45°C | ||
B) | 40-60°C | ||
C) | 50-70°C | ||
D) | 60-80°C |
10 | Si mettano in ordine gli elementi terminali di un impianto di riscaldamento in ordine crescente in termini di temperatura minima di esercizio (dall'elemnto che lavora a temperature più bassa a quello che lavora a temperature più eevate): | ||
A) | Pannelli radianti- ventilconvettori-radiatori | ||
B) | Radiatori- ventilconvettori-pannelli radianti | ||
C) | Pannelli radianti- radiatori-ventilconvettori | ||
D) | Ventilconvettori-pannelli radianti -radiatori | ||