TEST di autovalutazione

1 Si parla di "lavoro situato":
A) Quando ci si riferisce ad un lavoro che ha un'ubicazione precisa
B) Per sottolineare che il lavoro è mediato dal corpo, dalla tecnologia e dagli oggetti, dalle regole, dalla storia, dalla cultura
C) In riferimento a lavori che esistevano nel passato e che sono entrati in disuso
D) In contrapposizione al concetto di pratica lavorativa

 

2 Lavorare:
A) Significa mettere in atto una routine
B) Richiede un'interpretazione
C) E' un'attività frutto di precise prescrizioni
D) Si può fare in gruppo ma anche in isolamento rispetto al contesto

 

3 Il «lavoro di articolazione»:
A) Serve a stabilire mantenere e cambiare gli accordi necessari per lavorare sia all’interno della propria unità organizzativa, sia tra diverse unità
B) E' un sinonimo di arbitraggio
C) Riguarda i compiti da eseguire per portare a termine un lavoro
D) E' una tipologia di lavoro articolata e complessa

 

4 I breakdown sono:
A) Cambiamenti lavorativi repentini
B) Momenti di crisi tra colleghi di una stessa organizzazione
C) Strategie messe in atto per rinegoziare gli accordi in essere
D) Intoppi che interferiscono con il quotidiano svolgimento dell'attività lavorativa

 

5 Strategie collaborative e competitive:
A) Sono messe in atto nelle prime fasi di avvio professionale
B) Differenziano il lavoro di articolazione dall'arbitraggio
C) Sono messe in atto durante l'intero processo del lavoro di articolazione
D) Sono presenti solo in contesti organizzativi che funzionano per gruppi di lavoro

 

6 I tre ocncetti chiave proposti da Corbin e Strauss per analizzare il lavoro di articolazione sono:
A) Gli accordi, il sistemare le cose, l'atteggiamento
B) Gli accordi, il sistemare le cose, il breakdown
C) Il working things out, la negoziazione, il coordinamento
D) L'arbitraggio, l'atteggiamento, gli accordi

 

7 Analizzare il lavoro di articolazione vuol dire:
A) Sudiare la successione dei compiti necessari a svolgere un determinato lavoro (task analysis)
B) Soffermarsi sul divario esistente tra il lavoro prescritto e quello in pratica
C) Studiare il lavoro che avverrebbe in un contesto perfettamente a norma
D) Analizzare ciò che bisogna fare per monitorare un lavoro

 

8 Gli accordi:
A) Sono sempre costanti e non possono essere modificati
B) A volte sono fissi, altre sonomodificabili
C) Sono sempre temporanei e continuamente soggetti a rinegoziazione
D) Si prendono prima di intraprendere un lavoro

 

9 I centri di coordinamenrto sono;:
A) Servizi specializzati per analizzare il coordinamento nella prassi lavorativa
B) Luoghi che si occupano di quelle situazioni in cui le ICT vengono utilizzate a sostegno del lavoro a distanza
C) Posti in cui è assente il lavoro di articolazione
D) Centri che esistevano prima degli anni '90

 

10 Gli studi sui centri di coordinamento:
A) Non menzionano fallimenti
B) Sottolineano l'importanza di un monitoraggio decontestualizzato
C) Hanno messo in luce l'importanza della tecnologia
D) Sono stati oggetto di interesse dei sociologi interazionisti